Le danze attorno ai Fuochi di Beltane nel Revival celtico, neo-folk, neo-pagano, neo-medievale (gothic, dark).
Una carrellata di video-musicali
Fire leap
The Dance of the Druids
Irish music, Celtic Fantasy
Quali erano le danze celtiche attorno ai fuochi dei Beltane? Il parallelo corre ai riti dionisiaci cadenzati da aulos doppi e tamburi, ma anche ai rituali solstiziali dei norreni (per il versante germano-scandinavo).
Quali strumenti e quali musiche suonavano gli antichi Celti durante le feste rituali?
Possiamo rivolgerci al lavoro di ricostruzione dell’archeologia e dei workshops di archeologia sperimentale per saperlo. I ritrovamenti degli strumenti nelle tombe o nelle buche per le offerte agli dei o ancora le scarse raffigurazioni di musicisti e dei loro strumenti in statuette o oggetti d’uso comune o commemorativi, ci permettono di tentare delle ipotesi ricostruttive e molti liutai, archeologici, musicisti, hanno riportato in vita questi antichi strumenti, indagandone le potenzialità musicali: corni da guerra che suonano come un digeridoo, aulos doppi che richiamano le launeddas sarde, una discreta varietà di lyre bardiche che sono ancora strumenti tradizionali in Galles e nei paesi Scandinavi.[1]
LA MUSICA DEGLI DEI
Possiamo affermare (facendo anche raffronti con le civiltà coeve) che i festeggiamenti druidici attorno al fuoco di Beltane avevano caratteristiche rituali comunitarie a sfondo orgiastico.
FIRE LEAP
Dal film-cult The Wicker man (1973): il canto-danza è una sorta di lezione-studio di partenogenesi in cui delle giovani fanciulle nude, saltano sulla fiamma per essere rese fertili dal Fuoco Cosmico: sono Vestali del Fuoco, druidesse di Avalon, sacerdotesse che preservano il cammino dell’uomo all’interno del Sacro cerchio dell’Universo.
Ecco il dialogo tra il Lord reggente dell’isola immaginaria di Summerisle (collocata in un punto imprecisato delle Isole Ebridi) e il Sergente Howie che viene dal continente per investigare sulla scomparsa di una fanciulla originaria dell’isola, per incontrare una comunità rurale che ancora ai nostri giorni, ripone nella fertilità della terra e nella clemenza del cielo, le sue speranze di sussistenza.
Sergeant Howie: What religion can they possibly be learning jumping over bonfires?
Lord Summerisle: Parthenogenesis.
Sergeant Howie: What?
Lord Summerisle: Literally, as Miss Rose would doubtless say in her assiduous way, reproduction without sexual union.
Per “Fire Leap” (Salto della fiamma) ovvero “Take the flame within you” Paul Giovanni compone una melodia medioevale, con flauti e zufoli, cadenzata se non proprio frenetica. Secondo la versione ufficiale la maggior parte dei testi scritti per l’occasione provengono dalle raccolte di musica tradizionale di Cecil Sharp, e riscritti dallo sceneggiatore Anthony Shaffer (seguite il tag Paul Giovanni per le altre musiche e canzoni del film)
I Take the flame inside you Burn and burn below (1) Fire seed and fire feed To make the baby grow II Take the flame inside you Burn and burn belay Fire seed and fire feed To make the baby stay III Take the flame inside you Burn and burn belong (2) Fire seed and fire feed And make the baby strong IV Take the flame inside you Burn and burn belie (3) Fire seed and fire feed To make the baby cry (4) V Take the flame inside you Burn and burn begin Fire seed and fire feed To make the baby King | I Prendi la fiamma dentro di te brucia e brucia dal basso, il fuoco è seme e nutrimento per far nascere il bambino II Prendi la fiamma dentro di te brucia e brucia il legame il fuoco è seme e nutrimento per accogliere il bambino III Prendi la fiamma dentro di te brucia e brucia il fuoco è seme e nutrimento per far diventare il bambino forte IV Prendi la fiamma dentro di te brucia e brucia le impurità il fuoco è seme e nutrimento per far piangere il bambino V Prendi la fiamma dentro di te brucia e brucia dall’inizio il fuoco è seme e nutrimento per fare il bambino Re |
NOTE e Traduzione italiana Cattia Salto
nelle strofe si ripetono parole assonanti composte con il verdo be: below, belay, belong, belie, begin che creano un’allitterazione
1) below cioè “sotto” dalla terra, ma anche dalle parti basse del corpo
2) non so come tradurre la parola, letteralmente “appartenere”
3) belie è una contrazione di belied, belying, io l’ho tradotto un po’ liberamente
4) credo si riferisca al vagito del bambino al momento della nascita
THE SUMMONING: The Dance of the Druids
Per i fan della serie Outlander la” Danza dei Druidi” (anche con il titolo The Summoning) è un brano composto per l’occasione da Bear McCreary su una preghiera in gaelico trascritta da Alexander Carmichael nel suo “Carmina Gadelica” (1900).
Un antico canto ancora ripetuto nell’isola di South Uist nel 1874, il testimone tale Duncan MacLellan lo aveva ascoltato da una vecchia dell’isola che ripeteva lunghe cantilene notte dopo notte accanto al fuoco.
Lagertha, in Warrior’s Fate.
Frey, God of plenty Shining Frey, we summon you We offer you this sacrifice
Frey, son of Njord you who decides when the sun rises or the rain comes down
Bring forth the fruitfulness of the earth With the blood of this sacrifice,
nourish and make fecund mother earth
With your phallus, fill her womb for the increase of the earth.
scheda di approfondimento:
https://terreceltiche.altervista.org/dance-of-the-druids-aka-duan-na-muthairn-serie-outlander/
Irish music, Celtic Fantasy, neo-folk
[1] Ho già scritto brevemente nel sito Terre Celtiche e Medioevo a tal proposito e vi rimando alle seguenti schede (e relativi video musicali)
http://ontanomagico.altervista.org/strumenti-antichi-celti.html
http://ontanomagico.altervista.org/arpa-celtica.html