Bad Bones

La canzone scritta da Julian Littman per l’album degli Steeleye Span Dodgy Bastards (2016) sembra voler essere, nella descrizione di un essere spregevole senza ombra di redenzione, un aggancio al titolo dell’album (“loschi bastardi”) ma anche, nell’arrangiamento tra l’hard rock e rap, una bonaria presa in giro delle “criminal songs” che infestano certe espressioni musicali contemporanee

1.I want your money -I’m gonna be rich
I’ll tear the clothes off your back
-Leave you without a stitch 
Kidnap your children -Sleep with your wifeI’
I’ll stop at nothing – To get me a better life 
Cause I’m bad to the bone
Steal your watch, or pick your pocket
If you’re leaving home
Slam the door be sure to lock it
Bad to the core
Fleet of foot, and light of finger
If you call the law I’ll string you up, and then I’ll skin ya’
2.I’ve got no stomach / For working hard
My dice are weighted / I cheat at cards 
You try to shock me / I’ll shoot you down
I’d sell my mother / For half a crown 
chorus
3.I’ll romance with a lady of this town
But when she awakes, she’ll find that I flown
With her money, her jewellery, her silver, her gold
By six o’clock this evening, it will all be sold 
Cause I want your money-I’m gonna be rich
I’ll tear the clothes off your back
-Leave you without a stitch
chorus

(Spoken)
So here I stand before you, prepared to meet my fate Declared the public enemy, the very devil incarnate
Now this should be my reckoning, but it is not to be
They underestimated my power of threats, and bribery
The verdict will be innocent, my tale will be believed
The jury have the choice to leave here rich or ? Dulled
The judge is in my pocket, so are the police
I’ve every angled covered, and every palm greased
Here comes the verdict, not guilty!
See I live to see another day of vice, and villainy
Cause I’m Bad, bad, bad, bad to the bone..

1.Voglio i tuoi soldi -diventerò ricco
Ti strapperò i vestiti di dosso
-ti lascerò senza una cucitura
Rapirò i tuoi figli -dormirò con tua moglie
Non mi fermo davanti a nulla -per avere una vita migliore
Perché sono cattivo fino all’osso
ti rubo l’orologio, o ti svuoto le tasche.
Se stai uscendo di casa
sbatti la porta e assicurati di chiuderla!
Cattivo fino al midollo
piedi veloci e dita leggere
se chiami la legge ti legherò, e poi ti scuoierò
2.Non ho voglia di lavorare sodo,
i miei dadi sono truccati, imbroglio a carte.
Se cercherai di colpirmi, ti ammazzerò!
Venderei mia madre per mezza corona
ritornello
3.Avrò una storia d’amore con una signora di città,
ma quando si sveglierà, scoprirà che sono volato via
con i suoi soldi, i suoi gioielli, il suo argento, il suo oro
Alle sei in punto di stasera, sarà tutto venduto
Voglio i tuoi soldi -diventerò ricco
Ti strapperò i vestiti di dosso
-ti lascerò senza una cucitura
ritornello

(Parlato)
Così eccomi qui in fronte a te, pronto ad affrontare il fato Dichiarato nemico pubblico, lo stesso diavolo incarnato
Dovrebbe essere la mia resa dei conti ma non sarà adesso Hanno sottovalutato il mio potere di minacce e corruzione Il verdetto sarà innocente, la mia storia sarà creduta.
La giuria potrà scegliere se andarsene da ricco, o da morto
Ho in tasca il giudice, così come la polizia.
Ho protetto ogni angolo e ingrassato ogni palmo (1).
Ecco che arriva il verdetto, non colpevole!
Vedi vivo per afferrare un altro giorno di vizio e disonestà!
Perché sono cattivo, cattivo, cattivo, cattivo fino al midollo