Paddy Lay Back: fatti un giro al cabestano

Paddy Lay Back is a kilometer sea shanty, variant wedge, sung by sailors both as a recreational song and as a song to the winch to raise the anchor (capstan shanty).
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Stan Hugill nel suo “Shanties from the Seven Seas”, ci testimonia una lunga versione di Paddy Lay Back con una ventina di strofe (vedi), qui si riportano solo quelle cantate da lui stesso per l’album “Sea Songs: Newport, Rhode Island- Songs from the Age of Sail”, 1980.

Così scrive in merito: “Era sia una forebitter che una capstan shanty e anche molto popolare, specialmente sulle navi di Liverpool. […] È una canzone abbastanza vecchia che risale agli scaricatori del cotone di Mobile e di norma ha due strutture: una con strofe di otto versi – questa era la forma delle forebitter; e la seconda con strofe a quattro versi – la tipica struttura degli shanty. Doerflinger dà uno schema con strofe a due  versi per la shanty – una forma piuttosto insolita, e più avanti nel suo libro dà la versione forebitter con strofe a quattro e a otto versi. Dà il titolo della shanty come Paddy, Get Back e entrambe le due versioni della forebitter con il titolo Mainsail Haul. Shay, Sampson e Bone suggeriscono che si trattava di una canzone del mare abbastanza moderna e non davano notizie che fosse cantata come una shanty, ma tutti i miei contatti sulle navi intercontinentali si riferivano ad essa come shanty, ed era certamente cantata nella tratta dei postali Liverpool-New York per lo meno con le strofe di quattro versi. […] Le strofe dall’11 in poi sono abbastanza moderne e non hanno nulla a che fare con i marinai delle navi di linea, piuttosto sono relazionate al coro “For we are bound for Vallaparaiser round the Horn”, erano quelle cantate dai marinai di Liverpool impegnati nel Commercio del guano sulla costa occidentale”

The Dreadnoughts
El Pony Pisador
Assassin’s Creed Rogue   (strofe I, II, III, V, VI)
Seán Dagher

Il nostro marinaio ha passato una notte brava in qualche taverna del porto e lo hanno spennato, così cerca l’ingaggio su una nave in partenza, e per buona misura si beve l’anticipo. L’indomani si sveglia pentendosi di essersi imbarcato.

Paddy Lay Back (“Paddy Get Back,” “Valparaiso Round the Horn,” “Mainsail Haul”) è una sea shanty kilometrica, zeppa di varianti, cantata dai marinai sia come canzone ricreativa che come canzone all’argano per sollevare l’ancora (capstan shanty) .

Stan Hugill

RIFERIMENTI
The American Sea Songs and Chanteys(p69-70),
Songs of American Sailormen(p121-2),
Shantymen & Shantyboys(p54-5),
Songs of the Sea(p32),
An American Sailor’s Treasury(p75-6),
Songs of the Sailor and Lumberman(p54-5),
Shanties from the Seven Seas(p241-4),
Shanties from the Seven Seas (complete)(III)(p321-7)
Shanties And Sailors’ Songs(p152-4)

Hulton Clint


I
‘Twas a cold an’ dreary (frosty) mornin’ in December,
An’ all of me money it was spent
Where it went to Lord (Christ) I can’t remember
So down to the shippin’ office I went
CHORUS
Paddy lay back, take in yer slack
Take a turn around the capstan – heave a pawl (1)
‘Bout ship’s stations, boys, be handy ! (2)
For we’re bound for Valaparaiser ‘round the Horn (3)! 

II
That day there wuz a great demand for sailors
For the Colonies and for ‘Frisco and for France
So I shipped aboard a Limey barque (4) “the Hotspur”
An’ got paralytic drunk on my advance (5)
III
Now I joined her on a cold December mornin’,
A-frappin’ o’ me flippers to keep me warm.
With the south cone (6) a-hoisted as a warnin’ ,
To stand by the comin’ of a storm.
IV
Now some of our fellers had bin drinkin’,
An’ I meself wuz heavy on the booze;
An’ I wuz on me ol’ sea-chest a-thinkin’
I’d turn into me bunk an’ have a snooze.
V
I woke up in the mornin’ sick an’ sore,
An’ knew I wuz outward bound again;
When I heard a voice a-bawlin’ (calling) at the door,
‘Lay aft, men, an’ answer to yer names!’
VI
‘Twas on the quarterdeck where first I saw you,
Such an ugly bunch I’d niver seen afore;
For there wuz a bum an’ stiff from every quarter,
An’ it made me poor ol’ heart feel sick an’ sore.
VII
There wuz Spaniards an’ Dutchmen an’ Rooshians,
An’ Johnny Crapoos jist acrosst from France;
An’ most o’ ‘em couldn’t speak a word o’ English,
But answered to the name of ‘Month’s Advance’.
VIII
I knew that in me box I had a bottle,
By the boardin’-master ‘twas put there;
An’ I wanted something for to wet me throttle,
Somethin’ for to drive away dull care.
IX
So down upon me knees I went like thunder,
Put me hand into the bottom o’ the box,
An’ what wuz me great surprise an’ wonder,
Found only a bottle o’ medicine for the pox (7)

Seán Dagher variant
II
There was a Yankee ship alying in the basin.
They told me she was leaving in the morn.
When the pilot left I knew what I was facing.
The captain said we’re going round Cape Horn.
III
The mate and second mate, they came from Boston. And the captain came from Bangor, up the Maine.
And the three of them were rough and tumble fighters. Always fighting with us or among themselves again.
IV
And the crew was just a useless bunch of hoodlums.
We had tailors, we had firemen and cooks.
Not a man among them all could sing a good one.
And they couldn’t sing a shanty without the books.

Traduzione italiana di Cattia Salto
I
Era una fredda e triste mattina di Dicembre
e avevo speso tutti i soldi
dove andai per Dio non riesco a ricordarmelo
e mi sono trovato davanti all’ufficio per l’arruolamento
CORO
Paddy rilassati finisci il lavoro
fai un giro intorno al cabestano- passa la castagna 
sulla nave, ai posti di manovra, ragazzi datevi da fare
perchè partiamo per Valparaiso a doppiare il Corno
II
Quel giorno c’era una grande richiesta di marinai
per le Colonie, Frisco e per la Francia, così mi sono imbarcato su una barca di limoncini la “Hotspur”
e mi sono ubriacato di brutto con il mio anticipo
III
L’ho raggiunta in una fredda mattina di Dicembre
sfregandomi le pinne per tenermi al caldo
con un cono verso sud innalzato come avvertimento
per l’arrivo di una tempesta
IV
Alcuni dei nostri compagni stavano bevendo
e io stesso ci davo dentro,
ero sul mio vecchio baule a pensare
di trasformarlo in una branda per un sonnellino
V
Mi svegliai al mattino con un malanno
e sapevo di essere di nuovo in partenza,
quando sentii una voce abbaiare alla porta
“Alzatevi, uomini, e rispondete al vostro nome”
VI
Fu sul ponte dove vi vidi la prima volta
dei così brutti ceffi non li avevo mai visti prima
chè c’era un barbone e un cadavere in ogni direzione
da far venire triste e afflitto il mio povero cuore
VII
C’erano Spagnoli e Tedeschi e Russi
e un Johnny Crapoos appena arrivato dalla Francia
e nessuno di loro sapeva parlare una parola d’Inglese
ma rispondevano al nome di “Mese d’anticipo”
VIII
Sapevo che nel baule avevo una bottiglia
che l’arruolatore aveva messo lì,
e volevo qualcosa per bagnarmi la gola,
qualcosa per scacciare le noiose faccende quotidiane
IX
Così mi sono gettato sulle ginocchia come un fulmine
e ho messo la mano sul fondo del baule,
ma con mia grande sorpresa
ho trovato solo una bottiglia di medicina per la sifilide!

Variante (Seán Dagher)
II
C’era una nave americana all’ancora nel bacino
mi dissero che partiva l’indomani, quando il pilota
se ne andò sapevo a cosa andavo incontro,
il capitano disse che avremmo doppiato Capo Horn
III
Il primo e il secondo ufficiale venivano da Boston
e il capitano veniva da Bangor nel Maine
tutti e tre erano picchiatori tosti
sempre in lotta con noi o tra di loro
IV
La ciurma era proprio un incapace branco di teppisti
avevamo sarti, fuochisti e cuochi
nessuno tra di loro sapeva cantarne una buona
e non sapevano cantare una shanty senza i libri

NOTE
1) Pawl ( castagna): specie di arpione mobile che impediva all’argano di girare in senso inverso inserendosi in una serie di fori alla sua base. Per consentire la rotazione in senso contrario c’era una seconda castagna con forma diversa. Il suono secco prodotto dalla castagna mentre il cavo si avvolge fa da accompagnamento musicale alla shanty
2)  “Be handy” è un espressione tipica nelle canzoni marinaresche : letteralmente si traduce in italiano come “essere a portata di mano” C’è anche una lieve di allusione sessuale. Possibili significati: rendersi utile ma anche trovarsi a portata di mano (come in handy),
3) oppure: Raise tacks, sheets, an’ mains’l haul!
4) gli americani chiamavano i soldati inglesi limely per via della razione di limone distribuita per prevenire lo scorbuto dopo un certo numero di giorni in mare (secondo il  Merchant Shipping Act  del 1894)
5) cioè ha speso tutti i soldi dell’anticipo sulla paga in bevute ad alto grado alcolico
6) “Storm cones”  (coni tempesta) erano delle segnalazioni approntate lungo le coste irlandesi e britanniche per segnalare l’arrivo di una tempesta alle navi . Il sistema era stato messo a punto dal capitano Robert FitzRoy nel 1860 e consisteva in un collegamento telegrafico tra le stazioni meteo di terra e tutti i porti delle isole britanniche, di modo che venissero esibiti degli appositi segnali (coni neri o luci) lungo le coste non appena era segnalata una tempesta. I segnali di avvertimento  indicavano la direzione in cui infuriava il maltempo in modo che le navi di passaggio potessero prendere gli opportuni provvedimenti.
“Nel 1860 escogitò un sistema di emissione di allerta burrasca via telegrafo ai porti che potevano essere colpiti. Il messaggio conteneva una lista di località con le parole: ‘North Cone’ o ‘South Cone’ – rispettivamente per i venti settentrionali o meridionali
“Drum” – per quando ci si aspettavano ulteriori venti, Drum and North/South Cone ‘- per venti di burrasca di notevole entità
” (tratto da qui) (continua)
(7) si usa il termine pox sia per dire vaiolo che per la sifilide

LA VERSIONE FOLK: Valparaiso Round the Horn

Giocoforza per quel Paddy del titolo, la canzone è diventata un traditional irlandese, una popolare drinking song, abbinata ad altrettanto popolari jigs! Anche conosciuta con il titolo “The Liverpool song” e “Valparaiso Round the Horn”. Tra le canzoni preferite dei pirati ovviamente!

The Wolfe Tones in “Let The People Sing” 1972 ne fanno una versione folk che è diventata lo standard di una classica irish drinking song
Sons Of Erin
The Irish Rovers live
I
‘Twas a cold an’ dreary (frosty) mornin’ in December,
An’ all of me money it was spent
Where it went to Lord I can’t remember
So down to the shippin’ office I went,
CHORUS
Paddy, lay back, take in yer slack
Take a turn around the capstan – heave a pawl (1) –
About ships for England boys be handy(2)
For we’re bound for Valaparaiser ‘round the Horn! 

II
That day there wuz a great demand for sailors
For the Colonies and for ‘Frisco and for France
So I shipped aboard a Limey barque (3) “the Hotspur”
An’ got paralytic drunk on my advance (4)
III
There were Frenchmen, there were Germans,

there were Russians
And there was Jolly Jacques came just across from France
And not one of them could speak a word of English
But they’d answer to the name of Bill or Dan
IV
I woke up in the morning sick and sore (5)
I wished I’d never sailed away again
Then a voice it came thundering thru’ the floor
Get up and pay attention to your name
V
I wish that I was in the Jolly Sailor (6)
With Molly or with Kitty on me knee
Now I see most any men are sailors
And with me flipper I wipe away my tears
I
Era una fredda e triste mattina di Dicembre
e avevo speso tutti i soldi
dove andai per Dio non mi riesce di ricordare,

così andai all’ufficio per l’arruolamento
CORO
Paddy rilassati finisci il lavoro
fai un giro intorno all’argano- passa la castagna 
sulle navi per l’Inghilterra ragazzi datevi da fare, 

perchè siamo in partenza per Valparaiso a doppiare il Corno
II
Quel giorno c’era una grande richiesta di marinai
per le Colonie e Frisco e per la Francia
così mi imbarcai su una barca di limoncini la “Hotspur”
e mi presi una sbronza colossale con il mio anticipo
III
C’erano Francesi e Tedeschi,

c’erano Russi
e c’era un Jolly Jacques appena arrivato dalla Francia
e nessuno di loro sapeva parlare una parola d’Inglese
ma rispondevano al nome di Bill o Dan
IV
Mi svegliai al mattino con un malanno
avrei voluto non essermi imbarcato di nuovo
quando sentii una voce abbaiare alla porta

“Alzatevi, uomini, e rispondete al vostro nome”
V
Vorrei essere al “Marinaio Allegro”
con Molly o con  Killy sulle mie ginocchia
ma vedo solo marinai attorno
e con le mie pinne mi asciugo le lacrime

NOTE e Traduzione italiana di Cattia Salto
1) vedi nota sopra
2) oppure Bout ship’s stations, boys
3) vedi nota sopra
4) cioè ha speso tutti i soldi dell’anticipo sulla paga in bevute ad alto grado alcolico
5) un eufemismo per descrivere i postumi della sbornia
6) il nome del locale varia a discrezione di chi canta

 FONTI
http://www.folkways.si.edu/the-focsle-singers/paddy-lay-back/american-folk-celtic/music/track/smithsonian
http://www.jsward.com/shanty/PaddyLayBack/hugill.html
https://maritime.org/chanteys/paddy-lay-back.htm
http://aliverpoolfolksongaweek.blogspot.it/2011/12/36-paddy-lay-back.html
http://mysongbook.de/msb/songs/p/paddylay.html

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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