The drunkard/The Drunkard Reformed

Roud 1165 ; Master title: The Drunkard Reformed ; Ballad Index RcWIWAYM ; GlosTrad Roud 1165 ; Wiltshire 194 , 932 ; trad.]

The drunkard è una canzone che proviene dalla tradizione gitana dell’Inghilterra del Sud

I will walk the streets up and I’ll walk the streets down;
I will see the landlady dressed in a silk gown.
With my elbows all out and my breeches without knees,
You are the biggest vagabond that e’er I did see.
Where I go so raggedy and you go so fine,
It’s of the good money you have took of mine.
Ale and tobacco for you I have paid,
If I ain’t, you’d have gone in your raggedy ways.
If I had a-listened to my old woman at the first,
I might have had silver and gold in me purse
To maintain my wife and my children so small.
But ’tis I, silly drunkard, have ruined them all.
So I’ll cock up my hat as I had on before,
And I’ll go home to me wife and I’ll love her no more.
The more I will beat her, the more she will cry,
And the more silly drunkard and blackguard am I

Camminerò per le strade in alto e per le strade in basso;
Vedrò la padrona di casa vestita con un abito di seta.
Con i gomiti di fuori e i pantaloni senza ginocchia,
Sei il più grande vagabondo che abbia mai visto. 
Dove io vado così trasandato e tu vai così raffinata,
È il buon denaro che hai preso dai miei.
Birra e tabacco per te ho pagato,
Altrimenti saresti andata nei tuoi modi trasandati. 
Se all’inizio avessi dato ascolto alla mia vecchia,
Avrei potuto avere argento e oro nella borsa
Per mantenere mia moglie e i miei figli così piccoli.
Ma sono io, stupido ubriacone, che li ho rovinati tutti. 
Quindi mi alzerò il cappello come facevo prima,
E tornerò a casa da mia moglie e non l’amerò più.
Più la picchierò, più piangerà,
E quanto più sciocco, ubriacone e mascalzone io sia

Rocket Cottage (1976)
versione alternativa nella compilation Good Times of old England

https://mainlynorfolk.info/steeleye.span/songs/thedrunkardreformed.html

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Sergio Paracchini

Sergio Paracchini, ascoltatore seriale di buona musica, dagli anni ’70 innamorato del folk revival (celtico e non solo). Gestisce il gruppo Facebook “Folk rock e dintorni”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.