SAID JOHNNY TO MOLLY

Il tema della separazione tra i due innamorati è molto diffuso nelle ballate popolari e quella tra marinaio e giovane fidanzatina risale sicuramente al 1700: immancabile il richiamo ai pericoli del mare e alla dura vita sulle navi!
Il tema si moltiplica in rivoli e rivoletti concentrandosi sul momento dell’addio in cui il bel marinaio  dissuade la fidanzata che vorrebbe seguirlo travestendosi da mozzo, dicendole che il lavoro sulla nave non è cosa per femmine! (vedi prima parte)

E’ questa versione una delle tanti varianti di “Lovely Molly” ovvero di  “Lovely Nancy” con il dialogo tra i due innamorati al momento della separazione; quella dal punto di vista femminile, con la ragazza che mette in guardia le altre dall’innamorarsi di un giovane marinaio, perchè saranno lasciate da sole a piangere: vero è che il marinaio promette di ritornare nella primavera del prossimo anno, ma i due non si sono sposati e così la sua è una “promessa da marinaio” cioè una bugia!

ASCOLTA Relativity in Gathering Pace 1987

ASCOLTA Dervish in Playing With Fire (1995)


I
Said Johnny to Molly
“I am now going to leave you
And do not be grieved
At my going away
For the more we are parted
We’ll always be true-hearted
And again I’ll return
In the sweet month of May”
II
Said Molly to Johnny
“Oh I will mourn for you
And I will be grieved
At your going away
For you know very well that
Your absence does grieve me
I’m afraid you would die
In some strange country
III
I’ll dress myself up
Like a neat little sea boy
Amidst awful dangers
I will stand your friend
And when that the lofty
High winds are a-blowing
My dear, I’ll be with you
To plow the rough main”
IV
“Your two little hands, love
Our ropes could not handle
Your two little feet, love
Our decks could not stand
Nor the cold nights of winter
You ne’er could endure them
So stay at home, darling
To the seas, do not go”
V
Her two little arms ‘round
His neck she entwined them
And the clear crystal tears
From her eyes they did flow
And her lily-white hands
On the deck (2) she kept (w)ringing
Crying, “Oh my beloved
Will I ne’er see you more?”
VI
Come all you pretty fair maids
That’s inclined to marry
Oh never to place your
Affections on the one
For first they will court you
And then they’ll deceive you
They will leave you as I’m left
To mourn when they’re gone
Traduzione di Cattia Salto
I
Dice Johnny a Molly
“Sto per lasciarti
ma non ti addolorare
per la mia partenza
perche anche se ci separiamo
saremo sempre innamorati
e di nuovo tornerò
nel bel mese di Maggio”
II
Dice Molly a Johnny
“Piangerò per te
e sarò addolorata
per la tua partenza
perchè tu sai molto bene che
la tua assenza mi causerà dolore,
temo che tu possa morire
in qualche terra straniera”
III
“Mi vestirò (1)
come un giovane mozzo
e in mezzo ai grandi pericoli
ti sarò compagna,
e mentre i venti impetuosi
soffiano,
mio caro, sarò con te
a solcare il mare mosso”
IV
“Le tue piccole belle manine, cara,
non possono maneggiare le nostre cime
e nemmeno i tuoi piedini delicati
sul nostro ponte non possono stare,
nè le fredde notti invernali
sei in grado di sopportare.
così resta a casa, tesoro
e non andare per mare”
V
Le sue braccia delicate intorno
al collo lei intrecciò
e lacrime di puro cristallo
dagli occhi le sgorgarono
e le sue manine candide
si torceva
gridando “Oh amato mio
ti rivedrò ancora?”
VI
Venite tutte voi giovani fanciulle
che avete intenzione di sposarvi
non ponete mai il vostro
affetto sui marinai
perchè prima vi corteggeranno
e poi vi inganneranno
essi vi lasceranno come io sono lasciata
a piangere quando se ne vanno

NOTE
1) Nei canti del mare troviamo (anche se non frequentemente) il tema della ragazza travestita da marinaio che affronta la dura vita del mare per desiderio d’amore e avventura.
Le cross-dressing ballads sono in effetti per lo più inerenti a donne che vanno a svolgere un’attività maschile per eccellenza, come quella del marinaio o del soldato. continua
2) scritto anche al plurale, è un refuso per neck? Non è ben chiaro il contesto essendo deck il ponte della nave.

FONTI
http://terreceltiche.altervista.org/maidens-the-sea/
http://www.celticlyricscorner.net/relativity/said.htm
http://www.celticlyricscorner.net/dervish/molly.htm
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=120148

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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