Bethlehem Down

Bethlehem Down è un Christmas carol piuttosto recente pubblicato nel 1927 e risultato vincitore dell’annuale gara indetta dal Daily Telegraph (Regno Unito): l’autore del testo è Bruce Blunt, mentre il compositore della musica, Philip Arnold Heseltine (che si faceva chiamare Peter Warlock, in italiano “Pietro lo stregone”).

I due scapestrati autori volevano raggranellare qualche soldino per una colossale sbronza alla vigilia di Natale, non erano certo due stinchi di santo, così non c’è bisogno di essere reverendi (pastori) protestanti o preti cattolici per comporre un bel inno di natale!

Infatti la chiesa anglicana ha ammesso il canto nella liturgia del Natale ed dell’Epifania

Bethlehem Down is a quite recent Christmas carol published in 1927 and winner of the annual competition announced by the Daily Telegraph (United Kingdom): the author of the text is Bruce Blunt, while the composer of music, Philip Arnold Heseltine (who called himself Peter Warlock).

The two scapegrate authors wanted to scrape together some money for a colossal boozing on Christmas Eve, they were certainly not two angels, so there is no need to be Protestant reverends (shepherds) or Catholic priests to compose a nice Christmas hymn!

In fact, the Anglican church has admitted this carol in the liturgy of Christmas and the Epiphany.

Traduzione italiana Cattia Salto
I
Quando sarà Re gli faremo doni regali
la dolce mirra, e l’oro per una corona,
e belle vesti” disse la fanciulla a Giuseppe,
bella con il suo neonato sulla collina di Betlemme.
II
La collina di Betlemme s’illumina di telle (1),
profumo di spezie (2) e stelle per la corona dorata (3),
Maria per il sonno e per cantare una ninnananna,
canti di pastore dall’ovile di Betlemme
III
Quando sarà Re lo vestiranno in un sudario,
mirra per imbalsamarlo, e spine per la corona,
egli che giace ora tra le braccia bianche di Maria
e dorme così sereno nella collina di Betlemme
IV
Qui ha pace e un po’ di tempo per sognare,
buoi accalcati vicino per preservarlo dal freddo,
Maria per l’amore e per cantare una ninnananna,
canti di pastore dalla collina di Betlemme
NOTE
1) secondo la tradizione e le visione dei mistici alla nascita di Gesù il cielo divenne chiaro e pieno di stelle
2) letteralmente: vento per le spezie
3) golden crown


I
“When He is King we will give Him a King’s gifts,
Myrrh for its sweetness, and gold for a crown,
Beautiful robes”, said the young girl to Joseph,
Fair with her first-born on Bethlehem Down.
II
Bethlehem Down is full of the starlight (1),
Winds for the spices (2), and stars for the gold,
Mary for sleep, and for lullaby music,
Songs of a shepherd by Bethlehem fold.
III
When He is King they will clothe Him in grave-sheets,
Myrrh for embalming, and wood for a crown,
He that lies now in the white arms of Mary,
Sleeping so lightly on Bethlehem Down
IV
Here He has peace and a short while for dreaming,
Close-huddled oxen to keep him from cold,
Mary for love, and for lullaby music,
Songs of a shepherd by Bethlehem Down.
FOOTNOTES
1) according to tradition and the vision of the mystics at the birth of Jesus the sky became clear and full of stars
3) golden crown

Sting in If On A Winters Night 2009

LINK
http://www.ofiles.net/2015/12/on-bethlehem-down.html
http://www.phillipcooke.com/on-peter-warlocks-bethlehem-down/

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Grazie per aver votato!

Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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