London

London è il titolo di una broadside ballad del XIX secolo musicata da Rick Kemp (anche se sul disco la canzone è attribuita a tutti i sei componenti del gruppo, nella formazione 1972-76). Prima traccia dell’album Rocket Cottage (1976) fu anche pubblicata come singolo nello stesso anno.

Presentando la canzone su una compilation pubblicata in Australia, Maddy Prior scrive:
“Rick è riuscito a scovarla in un libro di canzoni intitolato New Academy of Compliments che sembra piuttosto divertente. È una visione un po’ satirica di Londra, vista dalle parti del West End, il lato più alla moda di Londra, con le austere eccentricità dei vestiti, le parrucche incipriate e tutto quel genere di cose”.[1]

There’s your lords and ladies fine
Riding in a coach and six,
Nothing to drink but claret wine,
Talking politics.

1./4.London is a dainty place,
A great and gallant city!
All the streets are pav’d with gold
And all the folks are witty.
2.There’s your beaux with powder’d clothes,
Bedaub’d from head to chin;
Their pocket-holes adorned with gold
But not one sous within.
3.There your English actor goes
With many a hungry belly,
While heaps of gold are forc’d, God wot,
On Signor Farinelli.
5.There’s your dames with dainty frames,
Skins as white as milk,
Dressed each day in garments gay
Of satin and of silk.
London is a dainty place.

Ecco i vostri lord e le vostre belle dame
Viaggiare in un tiro a sei(1),
Niente da bere se non vino chiaretto(2),
Parlare di politica. 

Londra è un posto delizioso,
Una città grande e valorosa!
Tutte le strade sono pavimentate d’oro
E tutte le persone sono spiritose.
Ecco i tuoi bellimbusti con i vestiti incipriati,
impiastricciati dalla testa al mento;
Le tasche bucate sono ornate d’oro
Ma dentro neanche un soldo. 
Ecco che arriva il tuo attore inglese
Con la pancia da sfamare,
Mentre mucchi d’oro piovono, lo sa Iddio,
Sul signor Farinelli.(3) 
Ecco le tue dame dall’aspetto delicato
Carnagione bianco latte,
Vestite ogni giorno con vivaci abiti
Di raso e di seta. 
Londra è un posto delizioso.

NOTE
(1) una carrozza trainata da sei cavalli
(2) all’epoca il Bordeaux particolarmente apprezzato in Inghilterra era ottenuto miscelando uve di colore diverso e presentava una colorazione chiara da cui il nome claret usato in Francia e in Inghilterra
(3) Farinelli, pseudonimo di Carlo Maria Broschi, famoso cantante lirico castrato, che per tre anni (dal 1734) soggiornò e si esibì a Londra ottenendo grandi successi e ricchezze

Il promo video per l’album Rocket Cottage (1976)
la versione live del 2006

[1] “Most large cities have songs written about them at some time or another. Chicago, New York have had songs about them. London has one that comes from the eighteenth century, that Rick managed to dig up from a song book called New Academy of Compliments which sounds rather fun. It’s a slightly satirical view of London, as seen from the equivalent of the West End, rather the in-fashion side of London, the austere eccentricities of clothes, powdered wigs and all that sort of thing.”
https://mainlynorfolk.info/steeleye.span/songs/london.html

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Pubblicato da Sergio Paracchini

Sergio Paracchini, ascoltatore seriale di buona musica, dagli anni ’70 innamorato del folk revival (celtico e non solo). Gestisce il gruppo Facebook “Folk rock e dintorni”.

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