Logan Braes & Logan Water

Read the post in English

Logan Braes

Alexander Hohenlohe Burr (1835 – 1899)   Logan Breas

Logan Braes è una canzone scritta da Robert Burns nel 1793 prendendo probabilmente spunto dalla versione di Logan Water (Glencorse Burn) scritta da John Mayne nel 1781; lo scenario è quello bucolico sulle rive del Logan e una pastorella rimpiange i giorni felici trascorsi a sollazzarsi con il suo pastorello
“Thae days are gane,
When I wi’ grief did herd alane,
While my dear lad did fight his faes,
Far, far frae me and Logan braes.”

Burns riprende il tema trasformandolo più decisamente in una antiwar song e proprio per il suo contenuto pacifista, il testo viene pubblicato solo all’inizio del nuovo secolo.


I
O Logan (1), sweetly didst thou glide,
That day I was my Willie’s bride,
And years sin syne hae o’er us run,
Like Logan to the simmer sun:
But now thy flowery banks appear
Like drumlie Winter, dark and drear,
While my dear lad maun face his faes,
Far, far frae me and Logan braes.
II
Again the merry month of May
Has made our hills and valleys gay;
The birds rejoice in leafy bowers,
The bees hum round the breathing flowers;
Blythe Morning lifts his rosy eye,
And Evening’s tears are tears o’ joy:
My soul, delightless a’ surveys,
While Willie’s far frae Logan braes.
III
Within yon milk-white hawthorn bush,
Amang her nestlings sits the thrush:
Her faithfu’ mate will share her toil,
Or wi’ his song her cares beguile;
But I wi’ my sweet nurslings here,
Nae mate to help, nae mate to cheer,
Pass widow’d nights and joyless days,
While Willie’s far frae Logan braes.
IV
O wae be to you, Men o’ State (2),
That brethren rouse to deadly hate!
As ye make mony a fond heart mourn,
Sae may it on your heads return!
How can your flinty hearts enjoy (3)
The widow’s tear, the orphan’s cry?
But soon may peace bring happy days,
And Willie hame to Logan braes

traduzione italiana di Cattia Salto
I
O Logan che pigramente scorrevi
quel giorno in cui divenni la sposa del mio Willy,
e gli anni da allora sono trascorsi su di noi,
come il Logan sotto il sole d’estate.
Ma ora le tue rive in fiore appaiono
come l’inverno spento, buio e triste,
mentre il mio caro ragazzo deve affrontare i nemici, lontano da me e dalle rive del Logan.
II
Di nuovo il bel mese di Maggio
ha reso allegre le nostre colline e valli;
gli uccelli gioiscono sotto le pergole frondose,
le api ronzano attorno ai fiori odorosi.
Mattino allegro alza il roseo sguardo
e la rugiada della sera sono lacrime di gioia:
la mia anima senza gioia tutto scruta,
mentre Willy è lontano dalle rive del Logan
III
In quel cespuglio di bianco spino
tra i suoi anfratti sta il tordo:
la sua compagna fedele condividerà la sua fatica
o con il suo canto allevierà i suoi affanni.
Ma io con i miei piccoli lattanti, non ho
nessun compagno che mi aiuti e mi rallegri,
trascorro notti da vedova e giorni senza gioia,
mentre Willy è lontano dalle rive del Logan
IV
Guai a voi uomini di stato
che i fratelli spronate nell’odio mortale!
Come più di un cuore innamorato fate piangere
così vi si ritorca contro!
Non vi ricordate tra le vostre gioie malvagie
delle lacrime della vedova, dei lamenti degli orfani?
Ma presto la pace porterà giorni felici
e Willy a casa alle rive del Logan

NOTE
1) Logan Water è un fiume che sgorga sulle colline nel sud ovest della Scozia, tra Lesmahagow e Muirkirk. La canzone irlandese “My Lagan Love” si riferisce invece al Lagan che scorre nel Donegal (o a Belfast) vedi
2) Così scrive Burns all’amico editore George Thomson “Have you ever, my dear Sir, felt your bosom ready to burst with indignation, on reading of, or seeing, how these mighty villains who divide kingdom against kingdom, desolate provinces & lay Nations waste out of the wantonness of Ambition, or often from still more ignoble passions?”(1793)
3) oppure “Ye mindna ‘mid your cruel joys”

Jim Malcolm in Acquaintance, 2007
MacPolvo live
Logan Water, Hob. XXXIa:163 · Haydn Trio Eisenstadt, Jamie MacDougall & Lorna Anderson
l’arrangiamento pubblicato dall’editore Thomson su musica di Franz Joseph Haydn

LA MELODIA: LOGAN WATER

La melodia Logan Water è certamente antica anche se appare in forma scritta solo nel Settecento; alcuni la ritengono un’aria irlandese altri ne asseriscono la “scozzesità”, come sia la melodia è stata spesso utilizzata per dare voce a malinconiche canzoni o anche come marcia funebre.

Ossian  in The Carrying Stream 1997 
Aly BainPhil Cunningham
Will Taylor & Strings Attached

FONTI
http://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=13343&lang=it
http://www.bartleby.com/270/3/281.html
https://blueloulogan.wordpress.com/2012/10/08/songs-of-logan-1-logan-braes/
http://tunearch.org/wiki/Annotation:Logan_Water
http://www.burnsscotland.com/items/v/volume-i,-song-042,-page-42-logan-water.aspx
http://www.mandolincafe.com/forum/group.php?gmid=53555&do=discuss
http://www.fresnostate.edu/folklore/ballads/GrD61123.html
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=35237
https://burnsc21.glasgow.ac.uk/o-logan-sweetly-didst-thou-glide/
https://www.lieder.net/lieder/get_text.html?TextId=3382

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.