Da (‘N) Tera An Pianta è un canto piemontese dedicato al vino (“Cansun vinoira”), un canto enumerativo sulle fasi della produzione vinicola della “jolly country”. Un genere molto diffuso nella cultura contadina per insegnare ai bambini, in modo divertente, le parole o a far di conto . Un canto della tradizione contadina sulla ciclicità della vita, in cui tutto ciò che vive torna alla terra e rinasce, perciò si ricollega alla filastrocca altrettanto nota un po’ in tutta Europa “The tree in the wood” ( In mes al prà).
Da ‘n tèra an pianta, oh che bela pianta,
pianta, piantun, piantin,
cul ciribiribin ch’a ‘m pianta ‘l vin
oh che bun vin di pianta.
Da ‘n pianta an rapa, da ‘n rapa an tina, da ‘n tina an buta, da ‘n buta an buca, da ‘n buca an pansa, da ‘n pansa an tèra.
[Dalla terra alla pianta, oh che bella pianta, pianta, piantona, piantina, quel ciribiribin che mi mette addosso il vino, oh che buon vino di pianta.
Dalla pianta al grappolo, dal grappolo al tino, dal tino alla bottiglia, dalla bottiglia alla bocca, dalla bocca alla pancia, dalla pancia alla terra (come pipì)]
Chantons la vigne
Sul versante francese abbiamo un canto analogo oggi decisamente una canzoncina per bambini, ma ho trovato questa versione di Alan Mills in “Folkloriquement vôtre” del 1975