Hal an Tow in Helston (Cornovaglia)

La Furry Dance e Hal an Tow per il Furry May Day a Helston (Cornovaglia).

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MAY DAY SONG IN INGHILTERRA
Introduzione (viaggio nelle tradizioni del Maggio suddiviso per contee)

FLORA DAY

La Furry Dance (Flora o Floral  dance) si svolge durante l’arco della giornata dell’8 Maggio a Helston in Cornovaglia. Il significato di Furry si trova  nella radice del gaelico cornico fer = fiera, festa che è dedicata a San Michele. Nel folclore locale, il nome della città Hel(l)-ston deriva da un masso (o “pietra dell’inferno”) scagliato dal Diavolo all’Arcangelo durante la battaglia per il possesso della città.

All’interno del nutrito programma delle danze si svolge una sacra rappresentazione a tema storico e mitico, che si snoda in processione a partire dalla chiesa di San Giovanni: i personaggi sono Robin Hood e la sua allegra brigata, San  Giorgio e San Michele, i quali annunciano l’arrivo della Primavera.

Anche se i primi resoconti scritti del Furry Day risalgono alla fine del Settecento secondo alcuni folcloristi la festa era un ricordo-rielaborazione locale della festa celtica di Beltane.

Il dio Cervo celtico diventa il Signore del Malgoverno nel Medioevo inglese
Green Men nella sfilata di Helston
 il drago foto di Frances Berriman condivisa su Flickr licenza Creative Commons .
Helston Hal-an-Tow 2008

VEDI altre riprese della festa

I GIOCHI DI ROBIN HOOD

giochi di Robin Hood
Robin Hood e la sua allegra brigata

Di moda nel tardo Medioevo i “Giochi di Robin Hood” erano praticati durante la festa del Maggio. Si iniziava con un corteggio in  costume dei vari personaggi del leggendario Robin Hood, chiuso dal palo di  maggio portato al traino dei buoi, e dalle maschere del cavallo e del drago. Il palo del Maggio era quindi innalzato  tra il tripudio generale e si svolgeva una danza intorno ad esso. Quindi  seguivano le esibizioni buffonesche delle maschere del cavallo e del drago (comprensive di Morris dance, danza delle spade e hobby horse dance).
Aveva inizio quindi la gara vera e  propria: la sfida del tiro con l’arco.
Al termine la lizza era presa d’assalto  dal popolino che proseguivano fino a tardi danzando intorno al palo di  maggio. La tradizione è perdurata fino a tutto l’Ottocento

THE FURRY DANCE

The Furry Dance è molto semplicemente una lunghissima promenade di giovani coppie che sfilano dietro alla banda per lo più camminando (o con passo saltellato) alternando un paio di giri di volta con il proprio partner. Si compone in due sfilate la prima al mattino e la seconda a mezzogiorno con abiti più formali e very british: abito lungo e elaborato cappellino per le signore,  tight (1) e cilindro per i signori.

(1) di origine britannica, il tight o taitè un capo dell’abbigliamento formale maschile di notevole eleganza, detto anche morning dress (“abito da giorno”) poiché indossato di giorno, è l’abito di rigore nelle cerimonie pubbliche e per tutte le occasioni che riguardano la famiglia reale inglese.

LA DANZA DEL MATTINO
LA DANZA DI MEZZOGIORNO

THE HELSTON FURRY-DAY SONG: Hal an tow

Roud 1520 ; Ballad Index K092 ; Mudcat 16837 , 40451 ; trad.]

Conosciuta più comunemente con il titolo di “Hal an tow” è la canzone principale nella rappresentazione dei mummers al Flora Day di Helston. Passata nel Folk Revival attraverso la divulgazione dei Watersons il testo si discosta dalla tradizione orale di Helston principalmente per l’aggiunta di due strofe. A loro volta gli spettacoli più recenti del Furry Day hanno aggiunto un’ulteriore strofa su San Pirano il santo patrono della contea (o nazione, a seconda del punto di vista). 
John McMahon nel suo blog #AFOLKSONGAFORTNIGHT mette in evidenza chiaramente come quanto accaduto alla canzone tradizionale sia il risultato delle tre componenti alla base della trasmissione orale: continuità (tra il presente e il passato), variazione (l’impulso creativo del singolo o del gruppo) e selezione (la forma in cui la comunità la trasmette).
E aggiunge” Il ramo evolutivo di Hal-an-Tow, influenzato dai Waterson, supera tutti questi test; e, così facendo, contiene intrecci strettamente avvolti e potenti di antica tradizione e dinamismo contemporaneo; usanza locale ferocemente custodita e tesoro nazionale ampiamente celebrato; il mutare delle stagioni; morte e rinnovamento; città e foresta; guerra e agricoltura; fede e folclore; poesia e magia.

The Watersons Frost and Fire: A Calendar of Ritual and Magical Songs 1965 anche in Three Score & Ten – A Journey Back In Time 2009 (strofe II, IV, III, VII)
The Watersons live (I, II, VIII)
Lisa Knapp in Till April Is Dead ≈ A Garland of May 2017
(intro parlato + Hal an tow: chorus, III, VIII)
Songs From The Shed un giovane Sam Kelly
Hal an tow come cantato a Helston nel 2019
Shirley Collins & The Albion Country Band in ‘No Roses’ 1971 (III, IV VI, VIII)
Oysterband in Trawler 1994 (II, III, IV, VIII) arrangiata in versione rock è diventata molto popolare tra i gruppi del  genere celtic-rock (vedi Tempest)
Damh The Bard

I (1)
Since man was first created
His works have been debated
We have celebrated the coming of the Spring
CHORUS (2)
Hal-an-Tow (3), jolly rumble-O
We were up, long before the day-o
To welcome in the summer, to welcome in the May-o
For summer is coming in and winter’s gone away-o
II (4)
Take ne scorn and wear the horns (5)
It was the crest when you were born
Your father’s father wore it and your father wore it too
III
Robin Hood (6) and Little John
Have both gone to the fair-o
We shall to the merry green wood
To hunt the buck and hare-o (7)
IV
What happened to the Spaniards(8)
That made so great a boast-o?
For They shall eat the feathered goose
And we shall eat the roast-o (9)
V (10)
St Piran showed his care for us
And all our sons and daughters, O.
He brought the book of Christendom
Across the western waters, O
And taught the love of Heaven above
For Cornishmen below.
VI
As for Saint George(11), O!
Saint George he was a knight, O!
Of all the knights in Christendom,
Saint George is the right, O!
In every land, O!
The land where’er we go.
VII
But for a greater than St. George
Our Helston has the right-O
St. Michael with his wings outspread
The archangel so bright-O
Who fought the fiend-O (12)
Of all mankind the foe
VIII
God bless Aunt Mary Moses(13)
With all her power and might-o
Send us peace in England
Send us peace by day and night-o

I
Da quando l’uomo è stato creato per la prima volta
e le sue opere sono state considerate
abbiamo celebrato l’arrivo della Primavera
Coro:
Hal-an-Tow, una bella festa oh
ci siamo alzati presto prima del giorno oh,
per salutare l’estate, per salutare il Maggio oh,
perché l’estate è arrivata e l’inverno è finito oh.
II
Non vergognatevi di indossare le corna,
sono state portate da prima che voi nasceste,
il padre di vostro padre le portava e anche vostro padre.
III
Robin Hood e Little John
sono andati entrambi  alla fiera
e andremo nel bosco il bel bosco verde
per cacciare il cervo e la lepre.
IV
Dove sono gli Spagnoli
che si sono vantati così grandemente?
Mangeranno le piume dell’oca
e noi mangeremo l’arrosto.
V
San Pirano ha mostrato il suo affetto per noi
E tutti i nostri figli e figlie, O.
Ha portato il libro della cristianità
Attraverso l’Atlantico, O
E ha insegnato l’amore del Cielo lassù
Agli abitanti della Cornovaglia quaggiù.
VI
Prendiamo San Giorgio oh
San Giorgio era un cavaliere oh
Di tutti i cavalieri della Cristianità
San Giorgio è il protettore oh
in ogni terra oh
ovunque andremo
VII
Ma uno ancora più grande di San Giorgio,
che di Helston ha preso le parti,
(è) San Michele dalle ali spiegate
l’arcangelo così luminoso
che ha combattuto il diavolo
nemico di tutti gli uomini
VIII
Dio benedica Santa Maria (e Mosè)
e tutta la sua potenza e la forza,
che ci mandi la pace  in Inghilterra,
che ci mandi la pace notte e giorno

NOTE
1) la strofa è aggiunta da Mike Waterson (che tuttavia non compare nell’album di debutto Frost and Fire: A Calendar of Ritual and Magical Songs 1965)
2) Shirley Collins canta invece seguendo il CORO della tradizione di Helston:
Hal-an-tow, jolly rumble O
For we were up as soon as any day O
And for to fetch the summer home
The summer and the May O
For summer is a-come O
And winter is a-gone O
3)  La traduzione di Hal an tow potrebbe essere “la ghirlanda del Calendimaggio”  (halan=calende) e lo stesso nome veniva attribuito  ai gruppi di giovinetti che fin dal mattino presto andavano nei boschi a  tagliare i rami del Maggio e li portavano in paese danzando e cantando  l’arrivo della Primavera.
Altri studiosi propendono per il significato di “heel and toe,”   del tipo “dagli di tacco, dagli di punta” riferito al passo di  danza proprio delle Morris dancing.
Un’altra interpretazione la traduce come “tirare la cima” (dall’olandese “Haal aan het   Touw” derivato dal sassone) riferito al lavoro  dei marinai sulle navi ma anche al gioco del tiro alla fune, uno dei pochi  sopravvissuti dai Giochi di Maggio di Robin Hood. Alcuni interpretano tutte le  strofe in chiave marinaresca, come se la canzone fosse un sea-shanty  e spiegano il termine “rumbelow” come una storpiatura  di rumbowling – rumbullion  come veniva chiamato il rum e successivamente il grog all’epoca dei pirati!
(4) Take the scorn and wear the horns: la prima strofa si ritrova quasi identica nella  commedia di Shakespeare As You Like  scritta nel 1599, Atto IV, Scena II, la scena di caccia nella foresta alla  richiesta di chi abbia ucciso il cervo Jaques risponde “portiamo  quest’uomo al duca, come un trionfale conquistatore romano, che metta le  corna del cervo sulla testa, come la corona della vittoria” e alla  domanda se il guardiacaccia conosca una canzone per l’occasione ecco di  seguito il testo
“What shall he have that kill’d the deer? His leather skin and horns to wear.
Then sing him home;
Take thou no scorn to wear the horn;
It was a crest ere thou wast  born:
Thy father’s father wore it, And thy father bore it:
The horn, the horn, the lusty horn Is not a thing to laugh to scorn.
(Traduzione italiana:
Cosa dobbiamo dare all’uomo che ha  ucciso questo cervo? Dategli la pelle e le corna da  indossare.
Poi cantate questa canzone andando a casa: non vergognatevi di indossare le corna,
sono state portate da prima che voi nasceste, il padre di vostro padre le portava e anche vostro padre.
Il corno, il corno vigoroso non è da deridere o da disprezzare
). Come si potrebbe negare il riferimento al  dio cervo e più in generale al simbolismo del cervo come animale sacro  portatore di fertilità? vedi 
E tuttavia questa strofa è un’innesto più recente del Folk Revival non presente nella tradizione orale locale. Stephen Winick mostra una tesi molto convincente in merito all’inserimento della strofa a seguito della pubblicazione di Sing a Song of England nel 1954 in cui l’autore Reginald Nettel inserisce il verso di Shakespeare poco prima del testo della canzone. L’intento era dimostrare come alcune usanze nelle “The Abbots Bromley Horn Dance” e “Hal An Tow” avrebbero potuto essere derivate dal periodo elisabettiano. Ma l’accostamento sulla stessa pagina dei versi ha suggerito a qualche lettore (e Winick suggerisce si sia trattato di AL Lloyd) di aggiungere la strofa nell’Hal an tow. Così la canta Make Waterson durante i live della famiglia, facendola entrare nel Folk Revival
5) Accetta lo scorno e porta il corno (cioè accetta il disprezzo e indossa le corna) nella chiave di lettura del mito vorrebbe dire esattamente l’opposto, cioè sii fiero (Take thou no scorn =non disdegnare) dell’onore di indossare le corna. Ma il pubblico elisabettiano avrebbe ammiccato e riso in quel punto perchè Shakespeare allude al cornuto
(6) Robin Hood nel Medioevo era associato alla festa del Maggio e ai suoi rituali di fertilità, egli è il Green Man la controparte maschile della Regina del Maggio.
(7) Shirley Collins canta invece seguendo la strofa della tradizione di Helston:

Robin Hood and Little John,
They both are gone to fair, O
And we will to the merry green wood
To see what they do there, O
And for to chase, O
To chase the buck and doe.

Robin Hood e Little John
sono andati entrambi  alla fiera
e andremo nel bosco, il bel bosco verde
per vedere che cosa laggiù combinano
e per cacciare
cacciare il cervo e la cerva.

(8) What happened to the Spaniards: l’immagine ironizza sugli Spagnoli (altre volte i Francesi) che  mangiano le piume dell’oca sconfitti dalla muraglia di frecce degli Inglesi ai quali beffardamente spetta il pennuto arrosto dei vincitori
(9)  Shirley Collins canta invece seguendo la strofa della tradizione di Helston:

Where are those Spaniards
That make so great a boast, O?
For they shall eat the grey goose feather
And we shall eat the roast-O
In every land-O
The land where’er we go

Dove sono gli Spagnoli
che si sono vantati così grandemente?
Perchè mangeranno le piume dell’oca
E noi mangeremo l’arrosto
in ogni terra
ovunque andremo

(10) strofa aggiunta più recentemente seguendo la scia del nazionalismo in riferimento alla bandiera di San Pirano la bandiera della contea di Cornovaglia una croce bianca in campo nero. La bandiera rappresenta lo stendardo di San Pirano o Perran, vissuto nel V secolo, il santo patrono dei minatori.
(11) San Giorgio nacque in Palestina e morì decapitato nel 287. La sua festa presso molte popolazioni del mondo rurale mediterraneo, rappresenta la rinascita della natura e l’arrivo della Primavera, il Santo ha ereditato le funzioni di una più antica divinità pagana connessa con i culti solari: San Giorgio che sconfigge il Drago è diventato il dio solare che sconfigge le tenebre. continua
(12) Nel folclore locale, il nome della città Hel(l)-ston deriva da un masso (o “pietra dell’inferno”) scagliato dal Diavolo all’Arcangelo Gabriele durante la battaglia per il possesso della città.
(13) Aunt Mary Moses: Santa Maria  o la Madonna. Nel tentativo attuato dalla Chiesa di portare nell’alveo della  venerazione dei Santi i rituali praticati dal popolo verso le divinità pagane  più radicate nella tradizione. In origine quindi l’invocazione era una  preghiera riferita alla dea della primavera. In altre versioni la frase  diventa “The Lord and Lady bless you” con una connotazione più pagana “Il Dio e la Dea vi benedicano”

APPROFONDIMENTO
http://www.thebookofdays.com/months/may/1.htm
http://hesternic.tripod.com/robinhood.htm
http://www.boldoutlaw.com/robages/robages3.html
http://www.helstonhistory.co.uk/flora-day/hal-an-tow/
https://blogs.loc.gov/folklife/2017/05/hal-an-tow-some-intriguing-evidence-on-a-may-song/
https://blogs.loc.gov/folklife/2014/05/from-cornwall-to-the-ozarks-more-may-celebrations/?loclr=blogflt
https://afolksongafortnight.blogspot.com/2020/05/afolksongafortnight-no1-hal-tow.html?m=1
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=40451
http://www.mudcat.org/Detail.CFM?messages__Message_ID=160194
http://mainlynorfolk.info/watersons/songs/halantow.html

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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