Blow, blow thou winter wind (Thomas Arne)
Blow, blow thou winter wind (arr Bear McCreary)
Un bel brano di musica barocca per Dicembre da inserire in Terre Celtiche Blog sotto a “Canti classici e popolari sul gelo e la neve”
OUTLANDER TV EPISODIO 1.06 “THE GARRISON COMANDER”
Quando Claire viene portata da Dougal McKenzie al presidio militare inglese il tema musicale arrangiato da Bear MacCreary è di Thomas Arne, un compositore inglese dell’epoca, meglio noto al pubblico dei giorni nostri per le sue canzoni patriottiche.
Blow, blow thou winter wind (Thomas Arne)
Il brano per clavicembalo e viola da gamba composto da Thomas Arne nel 1740 sul testo scritto da William Shakespeare per la commedia “As You Like It” è uno dei tanti adattamenti musicali alla poesia. Nella canzone, Amiens paragona la durezza del vento invernale con l’ingratitudine degli esseri umani, trovando quest’ultima molto più crudele.
Blow, blow thou winter wind
Thou art not so unkind
As men’s ingratitude;
Thy tooth is not so keen
Because thou art not seen
Although thy breath be rude
[Heigh-ho! sing, heigh-ho! unto the green holly:
Most friendship is feigning,
most loving mere folly:
Then, heigh-ho, the holly!
This life is most jolly.]
Freeze, freeze thou bitter sky
Thou dost not bite so nigh
As benefits forgot:
Though thou the waters warp
Thy sting is not so sharp
As friend remember’d not
traduzione italiana di Silverio Lamonica[1]
Soffia, soffia, vento invernale
tu non sei sì tanto cattivo
come l’umano animo ingrato;
non è sì affilato il tuo dente(1)
proprio perché nessuno t’ha visto,
anche se hai rude il respiro.
Ehi-oh, canta, ehi-oh al verde agrifoglio
se fingendo maggiore amicizia,
fu amorevole mera follia(2)
allora, ehi-oh, agrifoglio!
Molto allegra è davver questa vita.
Raggela, raggela(3) l’amaro tuo cielo
che non punge perché sì vicino,
giacché immemore d’ogni vantaggio
fai tu corrugare le acque(4),
la tua fitta non è tanto acuta
che un amico non la ricordò(5).
NOTE Nell’arrangiamento musicale di Thomas Arne viene omesso il ritornello
(1) i morsi del vento gelido sono meno dolorosi dei malevoli sussurri e bisbigli che i finti amici ti fanno alle spalle mentre davanti ti sorridono.
Il soffio del vento invernale è tutto sommato schietto che non finge di essere ciò che è nella sua natura
(2) i versi si possono però, a mio avviso, intendere come distinti
“la maggio parte dell’amicizia è finzione
la maggior parte dell’amore è pura follia” cioè l’amicizia nasconde l’inganno e l’amore la follia ci dice il sommo poeta
(3) il poeta esorta il cielo a portare neve e ghiaccio
(4) il cielo invernale è un manto freddo e spietato che raggela le acque sottostanti (come se facesse venire la pelle d’oca all’acqua)
(5) l’aria gelida non è altrettanto pungente degli amici ingrati che hanno dimenticato l’amore e il bene ricevuto dai loro amici o amore. La persona trascurata soffre per essere stata messa da parte e dimenticata
Blow, blow thou winter wind (Outlander)
Scrive Bear McCreary nel suo blog[2] “Emotivamente, “The Garrison Commander” è una storia che inizia veramente una volta che Claire entra nella sala da pranzo degli ufficiali inglesi. Improvvisamente, è spinta in un mondo del tutto estraneo, e il pubblico insieme a lei.
Ci viene data un’idea del loro mondo in un montaggio in cui Claire utilizza le sue capacità relazionali per affascinare gli ufficiali nel corso di un lungo pasto. Ho usato questo momento per introdurre nuove sonorità musicali che avrebbero aiutato a far percepire gli ufficiali inglesi come stranieri e emotivamente distanti. Volevo rimanere fedele all’ autenticità del periodo storico, ma sentivo che qualsiasi strumentazione scozzese qui avrebbe rovinato la scena. Questi funzionari così affettati e arroganti non sono degni della strumentazione rude che accompagnerebbe i nostri protagonisti Scozzesi!
Ho chiesto l’aiuto del mio storico musicale Adam Knight Gilbert. Adam mi ha trovato molti pezzi per Outlander, Black Sails e Da Vinci’s Demons e sapevo che poteva procurare qualcosa di speciale per questo momento. Gli ho chiesto il tipo di musica che un delicato ufficiale britannico potrebbe avere nella propria casa durante questo periodo storico. Abbiamo discusso la musica di George Frideric Handel e Johann Christoph Pepusch come potenziali candidati, ma la loro musica non sembrava adatta.
Adam poi mi ha fatto conoscere le opere di Thomas Arne. Arne è stato un compositore inglese dell’epoca, meglio noto al pubblico dei giorni nostri per le sue canzoni patriottiche “Rule, Britannia!” e “God Save the King”, che sarebbe poi diventato l’Inno Nazionale Britannico. Ovviamente, queste melodie sarebbero state una distrazione per una scena come questa, ma Adam mi ha mandato un elegante piccolo pezzo di Arne composto per clavicembalo e viola da gamba, “Blow, Blow Thou Winter Wind.” Ho fatto alcune semplici modifiche all’arrangiamento, e ha scoperto che si adattavano perfettamente alla scena. Il clavicembalo e la viola da gamba evocano musica da sala di classe superiore, mentre gli appassionati di storia della musica potrebbero sorridere sapendo che il brano è stato composto da un compositore forse più di chiunque altro associato alla potenza dell’impero britannico.”
L’arrangiamento di Bear McCreary è aggiunto come bonus track nel cofanetto “Outlander season 1: The Ultimate collector” contenente 5 dischi in bluray
https://www.threeifbyspace.net/2015/11/outlander-full-season-ultimate-collectors-edition-available/
[1] https://www.ponzaracconta.it/2017/12/01/soffia-soffia-vento-dinverno/
[2] https://bearmccreary.com/outlander-the-garrison-commander-the-wedding-both-sides-now/
https://www.songtell.com/it/erich-wolfgang-korngold/blow-blow-thou-winter-wind
https://www.vcda.net/index.php/component/easyfolderlistingpro/?view=download&format=raw&data=eNpNj91OwzAMhd_F99XagcZwr_ZcMFxcIXEbZY1LI2VJFTt0EuLdyc8quInjk_P5xBqHAb8ZTwhzcIZcIoyMxzOCCVO6kRc-XFyc6z4uh_eFSLq3xHYqnoxBYoqN4ioh9PvTZ1wilr-JLwhKVa1054Z6faPS9gilnJpqDYwW-wZFcquW5Z8rs7N1tLNPR4SrC5uqhywhqc16oViKUZ1iGaoPge7yuK1mfnyK7quNxHvikEO0iJ6WsjqM16q-Zlwi0pelrS3zjOCDz_E_v2foZlwi
https://interestingliterature.com/2021/05/shakespeare-blow-blow-thou-winter-wind-analysis/
