Ned Ludd

Ned Ludd è un personaggio semileggendario dal quale prese nome un radicale movimento di protesta operaia dell’inizio del XIX secolo

Si raccontava che nel 1779 Ludd avesse rotto in un impeto di rabbia due telai della fabbrica in cui lavorava. Il termine “luddismo” indicò da allora il gesto di protesta estrema che portava alla distruzione delle macchine viste come simbolo dell’oppressione padronale.

Rick Kemp ha scritto per l’album degli Steeleye Span Bloody Men (2006) una suite in cinque movimenti liberamente ispirata al personaggio di Ludd. La suite riguarda in realtà avvenimenti accaduti negli anni seguiti alle guerre napoleoniche, un periodo di carestia e disoccupazione ma anche di rivolte operaie, culminati nel massacro di Peterloo, la repressione operata dall’esercito britannico di una manifestazione popolare organizzata a Manchester nel 1819, in località St. Peter’s Field[1].

Durante un comizio pacifico convocato per chiedere al parlamento britannico la riforma elettorale (con l’introduzione del suffragio universale), la folla fu dispersa con la forza dalla cavalleria che provocò undici morti e diverse centinaia di feriti.

[1] Il termine Peterloo, richiama ironicamente Waterloo e vuole sottolineare anche che tra i cavalieri che compirono il massacro c’erano anche veterani della famosa battaglia

Ned Ludd

Inclosure

Il primo movimento Inclosure (Recinto) dipinge una immagine (abbastanza mitizzata) della campagna inglese prima dell’industrializzazione

Ye commons lay free in rude rags of nature
Ye brown heaths be clothed in furs as ye be
My wild eye in rapture adores every feature
Ye are dear as this heart in my bosom to me
O native endearments I would not forsake the
I would not forsake thee for sweetest of scenes
For sweetest of gardens that nature could make me
I would not forsake thee, dear valleys and greens
The injured fiеlds that once were gay
Whеre nature’s hand displayed
Long waving rows of willows gray
And clumps of hawthorn shade
Though nature ne’er dropped thee
a cloud resting mountain
Nor waterfalls tumble their music so free
Had nature denied ye a bush, tree, or fountain
Ye still had been loved, loved as an Eden by me
But now, alas, your hawthorn bowers
All desolate we see
The spoilers’ axe their shade devours
And cuts down every tree

Voi popolani che vivete liberi nei rozzi stracci della natura
voi brune brughiere che siete vestite di pellicce,
il mio occhio selvaggio in estasi adora ogni caratteristica,
voi siete a me cari come questo cuore nel petto mio!
Oh non vorrei abbandonare i pendii nativi,
non vorrei abbandonarvi per i più ameni scenari,
per il più ameno dei giardini che la natura potesse crearmi.
Non vorrei abbandonarvi, care valli e pendii,
i campi feriti che una volta erano vivaci,
dove la mano della natura mostrava
lunghe file di salici grigi tremanti
e ciuffi di biancospino ombrosi!
Sebbene la natura non vi lasciasse mai
una nuvola a riposare sulla montagna
né le cascate a rombare la loro musica liberamente,
anche se la natura vi avesse negato arbusto, albero o ruscello voi sareste state ancora amate, amate come un Eden da me!
Ma ora, ahimè, i tuoi pergolati di biancospino
tutti desolati vediamo
l’ascia dei predatori divora la loro ombra
e abbatte ogni albero!!

Il secondo movimento Rural Retreat (Ritiro rurale) si concentra sulle difficoltà delle persone che dovevano noleggiare macchine per guadagnarsi la paga.

Part II

As the people of England, in numbers they doubled
Move to the cities where work’s to be found
Well, it’s farewell, green country and greetings, black city
Grime, smoking chimneys, and machines’ hellish soundhello
Men, mothers, and maidens, and most of us children
Mindful of starving and bread’s heavy price
We all go to the factory temple to offer
Our gift to the idol of Greed, sacrifice
And it’s two months hard labour if workers combine
But call the man The Gaffer, it’s a fifteen guinea fine

We pay for machinеs that take food from our table
We talk in dark rooms of a fair living wagе
While warehouses fill with the fruits of our labour
Percival bets foreign ships out to trade
And it’s two months hard labour if workers combine
But call the man The Gaffer, it’s a fifteen guinea fine


And the bloody cold gets harder every day
New snares of death are spread
But our King Ludd and Captain Swing
Will restore our daily bread


Across the narrow waters, where Frenchie fought us hard
Fathers, sons, and brothers died for nothing we have earned
No meat in Frenchie’s barrel, no cheese upon his board
No bread on Frenchie’s table, no harvest has he stored
And the bloody cold gets harder every day
New snares of death are spread
But our King Ludd and Captain Swing
Will restore our daily bread

Così il popolo inglese è raddoppiato di numero,
e si è trasferito nelle città dove si trova lavoro
allora, addio alla campagna e saluti alla città nera, sporcizia, camini fumanti e il suono infernale delle macchine, ciao.
Uomini, madri e ragazze, e la maggior parte di noi bambini, memori della fame e del caro prezzo del pane
andiamo tutti al tempio della fabbrica per offrire in sacrificio il nostro dono all’idolo dell’Avidità.
Sono due mesi di lavori forzati finché i lavoratori si uniscono, chiama però quell’uomo il Boss e sono quindici ghinee di multa!
Paghiamo le macchine che ci rubano il cibo da tavola,
parliamo in stanze buie di un giusto salario
mentre i magazzini si riempiono dei frutti del nostro lavoro
Percival(1) scommette sulle navi straniere che commerciano
Sono due mesi di lavori forzati finché i lavoratori si uniscono, chiama però quell’uomo il Boss e sono quindici ghinee di multa!

E il maledetto freddo diventa ogni giorno più duro,
nuove insidie ​​di morte dilagano
ma il nostro Re (Ned) Ludd e il Capitano Swing(2)
rimetteranno il nostro pane quotidiano


Sulle acque strette, dove il Francese(3) ci combatté duramente
padri, figli e fratelli sono morti senza aver guadagnato niente:
né carne nella botte del Francese o formaggio della sua tavola, o pane dalla tavola del Francese, né raccolto immagazzinato
E il maledetto freddo diventa ogni giorno più duro,
nuove insidie ​​di morte dilagano
ma il nostro Re (Ned) Ludd e il Capitano Swing
rimetteranno il nostro pane quotidiano

NOTE
(1) Spencer Perceval primo ministro britannico dal 1809 al 1812, assassinato mentre era in carica da un banchiere fallito
(2) Captain Swin era un nome che veniva aggiunto a diverse lettere minacciose durante le rivolte rurali di Swing del 1830, quando i lavoratori si ribellarono per l’introduzione di nuove trebbiatrici e per la perdita dei loro mezzi di sussistenza. Il nome fu inventato e finì per simboleggiare la rabbia dei poveri lavoratori dell’Inghilterra rurale che volevano un ritorno ai giorni pre-macchine in cui veniva utilizzato il lavoro umano.
(3) Napoleone, il Francese per antonomasia

Parte III

Il terzo movimento Ned Ludd è una celebrazione del personaggio con parole tradizionali musicate da Kemp. E’ la migliore canzone della suite, con un classico sottofondo rock, una bella linea strumentale suonata dal violino e dalla chitarra tra una strofa e l’altra e un potente ritornello con le classiche armonizzazioni degli Steeleye.

Welcome Ned Ludd, your case is good
Make Perceval your aim
For by this new law, it is understood
It’s death to break a frame
With dextrous skill, the Hosiers kill
For they are quite as bad
And die you must, by this late bill
Go on, my bonny lad!
Twist ‘em in by the dozen men, honest and true
From Nottingham, Derby, and Leicestershire, you must
Listen for the lies of the Government spies
When we’re taking the oath for you

You might as well be hung for causing death
As breaking a machine
So now bonny lads, your swords unsheath
Make them sharp and keen!
Twist ‘em in by the dozen men, honest and true
From Nottingham, Derby, and Leicestershire, you must
Listen for the lies of the Government spies

When we’re taking the oath for you
We are ready now your cause to join
Whenever you may call
So make foul blood run clear and fine
Of tyrants great and small!
Twist ‘em in by the dozen men, honest and true
From Nottingham, Derby, and Leicestershire, you must
Listen for the lies of the Government spies
When we’re taking the oath for you

Benvenuto Ned Ludd, la tua causa è buona
fare di Perceval il tuo obiettivo
perché con questa nuova legge, resta inteso che
è mortale rompere un telaio!
Con grande abilità, gli Hosiers(4) uccidono
perché sono altrettanto cattivi
e devi morire, a causa di questo conto tardivo
vai avanti, mio ​​bravo ragazzo! 
Coinvolgi una dozzina di uomini, onesti e sinceri
da Nottingham, Derby e Leicestershire, devi
ascoltare le bugie delle spie del governo
quando presteremo giuramento per te 

Potresti essere impiccato per aver causato la morte
mentre rompevi una macchina
quindi ora, cari ragazzi, le vostre spade sono sguainate
che siano aguzze e taglienti! 
Coinvolgi una dozzina di uomini, onesti e sinceri
da Nottingham, Derby e Leicestershire, devi
ascoltare le bugie delle spie del governo
quando presteremo giuramento per te 

Ora siamo pronti a far parte della tua causa
ogni volta che chiamerai
così scorrerà in modo limpido e puro il sangue ripugnante
dei tiranni grandi e piccoli! 
Coinvolgi una dozzina di uomini, onesti e sinceri
da Nottingham, Derby e Leicestershire, devi
ascoltare le bugie delle spie del governo
quando presteremo giuramento per te 

(4) Hosiers = padroni della fabbriche di calze

“Prelude to Peterloo” è una traccia narrativa, con una linea melodica veloce e furiosa, un numero record di parole, su un sottofondo hard rock con i pizzicati di Peter Knight in primo piano. Termina con una melodia breve e lenta, che serve principalmente come ponte verso la traccia di chiusura

Prelude to Peterloo

At the end of January in 1817
Prince regent rode through London in his carriage to be seen When through the window crashed a stone
Thrown by the angry crowd, he set his mind to vengeance, hard punishments avowed
Secretive committees – both the Commons and the Lord
Wrote a new set of laws more cruel and sorts
You get more bread on the treadmill
and your meat is free, besides
You need your strength to grind the corn
and push a stone that size
But if you’ve been an honest man and never been inside,
Get seven pence and a gallon loaf
with Poor Law subsidies
We’re growing the corn that we can’t afford to buy
How long must we stand and watch our children die?
Five thousand starving people met all in Saint Peter’s Square They would march to London
and meet prince-regent there
Dressed in sacks and blankets against the winter cold
They had for him a letter which of their hardships told
The magistrates the Riot Act they solemnly did read
The troopers rode behind us
and our bravest they did lead
Some they went to Macclesfield, and some of them went home

Only six brave souls at Ashborne,
across the bridge did go
Oliver was a Government spy, he said “Brandreth follow me, For London she is ready to rise, to make all England free,
To make all England free!”
But when they came to Nottingham,
the troops arrested some
Some they were transported, three of them were hung
Three of them were hung!

Alla fine di gennaio del 1817, il principe reggente attraversava Londra nella sua carrozza per mettersi in mostra.
Quando attraverso la finestra si è schiantata una pietra
gettata dalla folla inferocita, si è messo in testa la vendetta, promettendo dure punizioni!
Comitati segreti -sia i Comuni che i Lord hanno scritto una nuova serie di leggi più crudeli e assortite :
Ricavate più pane dal “mulino della disciplina”(5)
e la vostra carne sarà gratis
Avete bisogno della vostra forza per macinare il mais
e spingere una pietra di quelle dimensioni!
Ma se sei stato un uomo onesto e non sei mai stato dentro, guadagni sette pence e un gallone di pane
con i sussidi per la legge sui poveri.
Coltiviamo il mais che non possiamo permetterci di comprare. Per quanto dovremo restare a guardare morire i nostri figli? 
Cinquemila affamati si ritrovarono nella piazza di S. Peter(6) avrebbero marciato verso Londra
e lì avrebbero incontrato il principe reggente,
vestiti con sacchi e coperte contro il freddo invernale:
avevano per lui una lettera in cui dicevano le loro difficoltà.
I magistrati fecero leggere solennemente il Riot Act
I soldati cavalcavano dietro di noi
e i più coraggiosi tra di noi ci guidavano
Alcuni andarono a Macclesfield, altri tornarono a casa…

Solo sei anime coraggiose ad Ashborne
attraversarono il ponte.
Oliver era una spia del governo, disse: “Brandreth seguimi, poiché Londra è pronta a sollevarsi, per rendere libera tutta l’Inghilterra, Per rendere tutta l’Inghilterra libera!” 
Ma quando arrivarono a Nottingham,
le truppe ne arrestarono alcuni
alcuni furono deportati, tre furono impiccati
Tre di loro furono impiccati!

(5)  il famigerato marchingegno del Treadmill/Treadwheel.
L’antenato dell’odierno tapis roulant, è nato come strumento di tortura ottocentesco, ideato come forma di punizione per i detenuti condannati ai lavori forzati, principalmente per combattere l’ozio dei prigionieri (un modo per ” riformare i delinquenti insegnando loro le abitudini dell’operosità “). Fu inventato dall’ingegnere William Cubitt nel 1817-18 e venne infine più proficuamente utilizzato per macinare il grano o pompare l’acqua in tutto il carcere. In Inghilterra venne abolito solo nel 1902. https://terreceltiche.altervista.org/treadmill-song-gaol-song/
(6) massacro di Peterloo si tenne a Manchester in località St. Peter’s Field https://it.wikipedia.org/wiki/Massacro_di_Peterloo

Parte V

L’ultimo movimento Peterloo the Day racconta del giorno del massacro, di come una pacifica manifestazione di protesta si sia trasformato in una giornata di violenza.

We have new paper money, and railway tracks
We paid for the war with our new income tax
But too many soldiers are home from the war
Looking for work with us miserable poor.
Me and all the family put on our Sunday best
We walked down to Saint Peter’s Field
to hear Hunt and the rest
Thousands were gathered, in perfect peace and calm
There for to listen, intending no harm
But before Mister Hunt or the others could talk
Many armed constables among us did walk
We quietly linked arms, the speakers to protect
But the magistrates grew fearful, and trouble did suspect
Concerned for the city, they called the yeomanry
And Hussars who’d fought at Waterloo,
they say, for you and me
They crushed us with their horses, all swaggering and proud!
And tried to reach the constables, lost among the crowd
The brutal yeoman cavalry attacked the people first
Farmers and their loaners, by far they were the worst
Drawing out their sabers, they slashed through the crowd
Men woman and children, all screaming out loud
Farmers and their loaners, oh yes they wore the worst
Why was this country England
with violence so cursed?

Abbiamo nuova carta moneta e binari ferroviari
abbiamo pagato la guerra con la nuova imposta sul reddito
ma troppi soldati sono tornati dalla guerra
a cercar lavoro con noi poveri miserabili .
Io e tutta la famiglia indossando l’abito della domenica(7)
siamo andati al Saint Peter’s Field
per ascoltare Hunt e gli altri.
Migliaia erano riuniti, in perfetta pace e calma
lì per ascoltare, senza alcuna intenzione di fare del male.
Ma prima che il signor Hunt o gli altri potessero parlare
molti agenti armati camminavano in mezzo a noi.
Abbiamo unito le braccia con calma, per proteggere gli oratori, ma i magistrati cominciavano ad avere paura e sospettare disordini./Preoccupati per la città, chiamarono la yeomanry(8)
e gli ussari che avevano combattuto a Waterloo,
dicono, per te e per me
ci hanno schiacciato con i loro cavalli, tutti spavaldi e fieri!
Cercando di raggiungere gli agenti, dispersi tra la folla
la brutale cavalleria attaccò per prima le persone, gli agricoltori e i loro finanziatori erano di gran lunga i peggiori!
Sfoderando le sciabole, si fecero largo tra la folla
uomini, donne e bambini, tutti urlavano ad alta voce
gli agricoltori e i loro finanziatori mostrarono il volto peggiore!
Perché questo paese, l’Inghilterra,
è stato così maledetto dalla violenza?

(7) l’abito migliore che avessero
(8) Yeoman = significa sia coltivatore che soldato di cavalleria, in questo caso il significato è duplice, dato che la cavalleria ussara usata a Peterloo per reprimere la protesta operaia ha fatto lo sporco lavoro per conto dei coltivatori

LINK

https://en.wikipedia.org/wiki/Ned_Ludd
https://it.wikipedia.org/wiki/Massacro_di_Peterloo
https://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=59213&lang=it

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Sergio Paracchini

Sergio Paracchini, ascoltatore seriale di buona musica, dagli anni ’70 innamorato del folk revival (celtico e non solo). Gestisce il gruppo Facebook “Folk rock e dintorni”.

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