Folk scandinavo: Le tradizioni vocali

Kulning

Il kulning è una canzone non accompagnata, tipicamente cantata da una donna, e ha lo scopo di “richiamare all’ordine” pecore, capre e/o mucche. Questi richiami da pastore sono caratterizzati da quarti e mezzi toni che conferiscono alle canzoni un carattere particolare che non si ritrova negli stili di musica “classica” o popolare occidentale. Devono essere cantati in un registro molto acuto, in modo che il suono si diffonda attraverso i vasti campi.

Il compositore norvegese Edvard Grieg ha incorporato melodie kulning in alcune delle sue opere per pianoforte e per orchestra, inclusa la sua famosa Peer Gynt Suite.

Kveding

La forma più antica di musica e poesia tradizionale norvegese è conosciuta come stev. Non ci sono fonti certe sulla loro origine ma non poche ballate medievali sono scritte secondo il loro metro. Una stev è composta da brevi strofe di quattro versi con un forte senso del ritmo e schema di rima.

Il modo tradizionale di recitare stev è noto come kveding, uno stile che si potrebbe definire intermedio tra il parlare e il cantare.  

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Pubblicato da Sergio Paracchini

Sergio Paracchini, ascoltatore seriale di buona musica, dagli anni ’70 innamorato del folk revival (celtico e non solo). Gestisce il gruppo Facebook “Folk rock e dintorni”.

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