Halloween by Faun

“Halloween” è il titolo della canzone scritta nel 2022 dai Faun per l’album Pagan, ed è dedicata alla magica notte di Samain, una delle quattro grandi feste del fuoco per i Celti.

Cerumnos by Jane Star

“Halloween” è un’invocazione a Samain, il dio cornuto signore delle foreste e degli animali conosciuto come Horned God.
L’Horned God è un dio sincretico somma di antiche divinità rappresentate con le corna e simboli di fertilità e abbondanza (il Cernunnos celtico e le divinità greco-romane Pan e Dioniso tanto per citarne alcune forme). Secondo alcuni studiosi tale divinità era l’alternativa pagana del Dio cristiano, al quale coloro che restarono ancorati alle vecchie tradizioni continuarono a tributare venerazione, insomma il candidato ideale per la figura del Diavolo! A ben vedere è stato il fanatismo cristiano ad appiattire i culti tributati agli antichi dei uniformandoli in unico culto diabolico. Le sette sataniche non sono da cercare nei devoti all’antica religione!!


L’idea del Dio Cornuto si sviluppò nei circoli  occultistici di Francia e Inghilterra nel XIX secolo e la sua prima raffigurazione moderna è quella di Eliphas Levi del 1855, fu però Margaret Murray nel The Witch-cult in Western Europe (Il culto delle streghe nell’Europa Occidentale, 1921) a costruire la tesi di un culto pagano unico, sopravvissuto all’avvento del cristianesimo. Tale teoria non è però supportata da documentazioni  rigorose e di certo si può riscontrare la persistenza fino all’età moderna di culti o credenze presenti in varie parti d’Europa riconducibili alla religione verso gli Antichi Dei di un determinato enclave culturale. Molte di tali credenze sono state assorbite nel Cristianesimo e infine combattute come diaboliche quando non si riusciva ad inglobarle nei nuovi culti.
Il Dio, secondo la tradizione Wicca, nasce al solstizio d’Inverno, sposa la Dea a Beltane e muore al Solstizio d’Estate essendo il principio maschile equivalente alla triplice Dea lunare che governa la vita e la morte.


Spirits haunt these magic hours
Dwelling in the sylvan bowers
In the trees
Is a ghostly breeze
Light a candle for the dead
With sprigs of fir do warm their bed
And in songs
Bless the ancient ones
(Halloween) in moonlight we gather
(Halloween) to join with the unseen
(Halloween) calling the spirits
Who come forth on Halloween

The sacred smoke of juniper
And mugwort purifies the air
Dressed as fae
We chase the bad away
(Halloween) in moonlight we gather
(Halloween) to join with the unseen
(Halloween) calling the spirits
Who come forth on Halloween

Holy fire, blessed waters
Guide your loyal sons and daughters
Darkest night and shining moon
Strengthen now our song and tune
Holy fire, blessed waters
Guide your loyal sons and daughters
Standing in the moonlight there
With stars under the horn and hair
Holy fire, blessed waters
Guide your loyal sons and daughters
And through the misty night forlorn
Shines his crown from horn
Holy fire, blessed waters
Guide your loyal sons and daughters
Green lord, horned one this samhain
Help us to be born again
Holy fire, blessed waters
Guide your loyal sons and daughters
in moonlight we gather
(Halloween) to join with the unseen
(Halloween) calling the spirits
Who come forth on Halloween

Faun video ufficiale


https://ontanomagico.altervista.org/samain-la-festa-celtica-d-inverno.html
https://terreceltiche.altervista.org/lo-spirito-del-cervo/

Traduzione italiana Cattia Salto
Le anime infestano queste ore magiche,
dimora nei boschetti silvani
negli alberi
un vento spettrale.
Accendi una candela per i morti
riscalda i letti con rametti d’abete
e nei canti
benedici gli Anziani
Halloween al chiaro di luna ci raduniamo
Halloween per unirci con l’invisibile
Halloween per chiamare le anime
che si fanno avanti ad Halloween

Il sacro fumo di ginepro
e dell’artemisia purifica l’aria,
vestiti come le fate
scacciamo via il male.
Halloween al chiaro di luna ci raduniamo
Halloween per unirci con l’invisibile
Halloween per chiamare le anime
che si fanno avanti ad Halloween

Fuco sacro, acque benedette
guida(1) i figli e le figlie fedeli
notte buia e luna splendente
rafforzate il nostro canto.
Fuco sacro, acque benedette
guida i figli e le figlie fedeli
là in piedi nel chiaro di luna
con le stelle tra i palchi di corna e i capelli(2).
Fuco sacro, acque benedette
guida i figli e le figlie fedeli
e nella desolata notte di nebbia(3)
brilla la sua corona tra i palchi di corna
Fuco sacro, acque benedette
guida i figli e le figlie fedeli
Verde Signore, il cornuto di questo Samain
aiutaci a rinascere
Fuco sacro, acque benedette
guida i figli e le figlie fedeli
Al chiaro di luna ci raduniamo
Halloween per unirci con l’invisibile
Halloween per chiamare le anime
che si fanno avanti ad Halloween

Autori: Oliver Pade, Ruediger Maul, Stephan Groth, Laura Fella, Niel Mitra, Adaya Esther Lancha Bairacli
NOTE
(1) il soggetto dovrebbe essere il Green Lord
(2) è il “Green lord, horned one this samhain” il Per i Celti delle Gallie Cernunnos era il dio della fertilità con palchi di cervo sul capo, l’equivalente animale dello Spirito del Grano, è il re Cervo ciclicamente sacrificato alla Dea Madre (nella sua triplice forma) per assicurare la fertilità della terra
(3) una nebbia magica ovvero la nebbia di Avalon (o di Manannan), che funge da mezzo di trasporto verso l’Altromondo. La nebbia ha una duplice natura, di occultamento e di passaggio.


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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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