The Oak and the Ash/ The North Country Maid/The Northern Lasse’s lamentation

Roud 1367 ; Master title: The Oak and the Ash ; Laws K43B ; G/D 5:1058 ; Ballad Index LK43B ; EBBA 30805 ; trad.]

La melodia risale al 1609 circa e potrebbe essere d’epoca rinascimentale. Appare in Transcripts of Music for the Virginals and Fitzwilliam Virginal Book di Sir John Hawkins con il titolo di Quodling’s Delight [1]. Nel The Dancing Master (1650-1701) prende il titolo di Goddesses .
Il ritornello conobbe un grande successo al di qua e al di là del confine dell’Inghilterra e più in generale nel mondo anglofono e in America.


1.A North Country(1) maid
Up to London has strayed
Although with her nature it did not agree
And she’s wept and she’s sighed
And she’s wrung her hands and cried
Oh I wish once again in the North I could be
Where the oak and the ash and the bonny ivy tree
All flourish and bloom in my North Country

2.How sadly I roam
And lament my dear home
Where lads and lasses are making the hay(2)
Where the bells they do ring
And the little birds they sing
And the maidens and meadows are pleasant and gay
3.No doubt if I please
I could marry with ease
For where bonnie lasses are lovers will come
But the lad that I wed
Must be North Country bred
And must carry me back to my North Country home

Traduzione italiana Cattia Salto
Una fanciulla del Nord
si è allontanata fino a Londra
benché non si accordasse con la sua natura.
Pianse e sospirò
si torceva le mani e singhiozzava:
“Vorrei stare di nuovo al Nord
dove, la quercia, il frassino e la bella edera
fioriscono nella mia patria del Nord”

Come vado tristemente raminga
con la nostalgia del mio paese
dove i ragazzi e le ragazze colgono le opportunità
dove le campane risuonano
e gli uccellini cantano
e le ragazze e i prati sono belli e ridenti.
Di certo se volessi
potrei sposarmi facilmente/ perché dove le ragazze sono belle, gli innamorati andranno
ma il ragazzo che sposerò
deve essere cresciuto nel Nord
e deve riportarmi a casa nella mia patria al Nord.

NOTE
(1) s’intende il Nord dell’Inghilterra ai confini della Scozia (Northumberland o Cumbria). In Inghilterra nel XVII e XVIII secolo “North Country” erano le North Midlands un’ampia fascia di territorio dal Cheshire e Derbyshire a nord attraverso il Lancashire e il West Riding of Yorkshire fino alla Cumbria meridionale.
Il “paese del nord” è dipinto come una terra di bellezza pastorale diversa e lontana dalle spiacevoli città moderne, 
(2) letteralmente “fanno il fieno” durante la stagionale raccolta del fieno la campagna inglese era affollata da giovani braccianti, dopo il duro lavoro arrivava però il momento di divertirsi e così tutti i lavoranti si trovano a danzare in mezzo ai covoni di fieno sulle melodie di un piper di passaggio, ovviamente non mancavano le occasioni per il corteggiamento e per amoreggiare

Alfred Deller
the Greenwood Trio
The Owl Service

LA MELODIA

Lydia Maria Blank
The Watersons (Norma, Lal, Mike & John)
Marianne Faithfull
Mat Williams
Martin Amos

La English country dance- Playford Tune 1685 circa

The Northern Lasse’s lamentation

La broadside ballad stampata a Londra e datata al 1675 circa (Nella collezione digitale Early English Books Online.)

1. A North Countrie lass up to London did pass
Although with her nature it did not agree,
Which made her repent and so often lament
Still wishing again in the North for to be
O the oak, and the ash, and the bonny rowan tree
Do flourish at home in the North Countrie

2.Fain would I be in the North Countrie
Where the lads and the lasses are making of hay;
There should I see what is pleasant to me
A mischief on them that enticed me away
3. Since I came forth of the pleasant North
There’s nothing delightful I see doth abound;
They never can be half so merry as we
When we are a-dancing of Sellinger’s Round.
4. I like not the Court
nor the City resort
Since there no fancy for such maids as me,
their pomp and their pride
I can never abide
Because with my humour it doth not agrée
5. How oft have I been
On the Westmorland green
Where the young men and Maidens resort for to play
where we with delightfrom morning till night
Could feast it and Frollick on each Holliday
6. A Milking to go
All the Maids on a row
It was a fine sight and pleasant to see.
but here in the City
they are void of pitty
There is no in injoyment of Liberty,
7. When I had the heart
From my friends to depart
I though I should be a Lady at last
but now I do find that it troubles my mind
Because that my joyes and my pleasure is past,
8. The yows and the Lambs
With the Kidds and their Damms
To see in the Country how finely they play
the Bells they do ring
and the Birds they do sing
And the fields and the gardens so pleasant
9. At Wakes and at Fairs
Being void of all cares.
we there with our Lovers did use for to dance,
then hard hap had I
my ill fortune to try
And so up to London my steps to advance,
10. But still I percieve I a husband might have
If I to the city my mind could but frame;
But I’ll have a lad that is North Countrie bred
Or else I’ll not marry, in the mind that I am.
11. A maiden I am
And a maid I’le remain
Until my own Countrey again I do see
for here in this place
I shall ner’ see the face
Of him that’s alotted my Love for to be.
12. Then farwel my Daddy
And farwel my Mammy,
Until I do see you I nothing but mourn
Remembring my Brothers
my Sisters & others,
In less than a year I hope to return.

Una ragazza del Nord arrivò a Londra,
sebbene ciò non andasse d’accordo con la sua natura,
il che la fece pentire e spesso lamentare,
desiderando ancora di tornare al Nord.
Oh, la quercia, il frassino e il bel sorbo,
fioriscono a casa mia, nel Nord.

Vorrei essere nel Paese del Nord
dove i ragazzi e le ragazze stanno facendo il fieno;
lì vedrei ciò che è piacevole per me,
maledetti coloro che mi hanno attirato via!
Da quando sono andata via dal piacevole Nord
non c’è niente di delizioso che vedo abbondi;
non si è nemmeno la metà così allegri come da noi
quando balliamo Sellinger’s Round.
Non mi piace la Corte
né la villeggiatura,
poiché non c’è divertimento per ragazze come me,
il loro sfarzo e il loro orgoglio
non mi riesce mai di sopportare
che con il mio umore non s’accordano.
Quante volte sono stata
sul prato di Westmorland
dove i giovani e le ragazze si radunano per divertirsi
dove noi con gioia dalla mattina alla sera
potevamo mangiare e divertirci in ogni Festa!
Andare a mungere
tutte le ragazze in fila
era uno spettacolo bello e piacevole da vedere.
ma qui in città
sono privi di pietà
non c’è godimento di libertà.
Quando ho avuto il cuore
di separarmi dai miei amici,
credevo che sarei diventata una signora infine
ma ora scopro che mi disturba esserlo
perché le mie gioie e il mio piacere sono passati,
Le pecore e gli agnelli
con i capretti e le loro madri
da vedere nel mio paese quanto ben si dilettano
le campane che suonano
e gli uccelli che cantano
e i campi e i giardini così piacevoli
Alle veglie e alle fiere
essendo privi di ogni preoccupazione.
noi lì con i nostri innamorati eravamo solite ballare,
allora è stato difficile per me
mettere alla prova la mia sfortuna
e così fino a Londra dirigere i miei passi
Ma ancora ritengo che potrei avere un marito
se solo concentrassi la mia mente sulla città;
ma avrò un ragazzo che è cresciuto nel Nord del Paese
o altrimenti non mi sposerò, nello stato d’animo in cui sono.
Sono una fanciulla
e una fanciulla resterò
finché non rivedrò di nuovo il mio Paese
perché qui in questo posto
non vedrò mai il volto
di colui che è destinato ad essere il mio Amore
Allora addio papà
e addio mamma,
finché non vi rivedrò non potrò che piangere
ricordando i miei fratelli
le mie sorelle e gli altri,
in meno di un anno spero di tornare.

NOTE
FONTI: strofe in grassetto: North Countrie Folk Songs for Schools, Whittaker, Pub Curwen, 1921
restanti strofe in https://quod.lib.umich.edu/e/eebo/B04520.0001.001/1:1?rgn=div1;view=fulltext

Custer LaRue/Baltimore Consort
Toronto Consort
City Waites
Maddy Prior in una versione più ridotta
Garlic & Onions

[1] i piaceri dei frutti acerbi, già compilato nel “Virginal Book” della Regina Elisabetta
https://mainlynorfolk.info/watersons/songs/theoakandtheash.html
https://www.contemplator.com/england/oakash.html
https://tunearch.org/wiki/Annotation:North_Country_Lass_(The)
https://tunearch.org/wiki/Annotation:Quodling%E2%80%99s_Delight
https://ttadev.org/wiki/Annotation:Goddesses_(1)
A North Countrie lass -Broadside ballad (Roxburgh collection)
http://www.joe-offer.com/folkinfo/forum/153.html
http://www.joe-offer.com/folkinfo/songs/69.html
https://ebba.english.ucsb.edu/ballad/30805/image
https://archive.org/details/bim_early-english-books-1641-1700_the-northern-lasses-lame_1675
https://quod.lib.umich.edu/e/eebo/B04520.0001.001/1:1?rgn=div1;view=fulltext

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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