John Condon

La lapide del soldato John Condon nel cimitero di Poelcapelle
La lapide del soldato J. Condon nel cimitero di Poelcapelle (Belgio)

John Condon della contea di Waterford (Irlanda) è stato il più giovane soldato a morire per la causa alleata nella I Guerra Mondiale.

La sua tomba nel cimitero di Poelcapelle fuori Ypres in Belgio è una delle più famose del fronte occidentale. Che in seguito e più recentemente siano stati trovati dei documenti attestanti la sua maggiore età (nel suo certificato di nascita è nato il 16 ottobre 1896, e quindi al momento della morte, il 24 maggio 1915, aveva compiuto 18 anni) poco importa ormai essendo il suo nome diventato un simbolo per tutti i Soldier Boys di tutte le guerre. Resta il fatto, assurdo nella sua tragicità, che anche molti altri giovani in quei tempi mentivano sulla loro età pur di essere arruolati (l’età minima richiesta erano i 18 anni compiuti). (cf)
John Condon venne ucciso durante la seconda battaglia di Ypres (1) nel maggio 1915 insieme a molti altri soldati del Royal Irish Regiment.

(1) La Seconda battaglia di Ypres (chiamata anche seconda battaglia delle Fiandre) fu costituita da quattro battaglie separate:
Battaglia di Gravenstafel, 22 e 23 aprile 1915
Battaglia di Saint Julien, 24 aprile – 4 maggio 1915
Battaglia di Frezenberg, 8 – 13 maggio 1915
Battaglia di Bellewaerde, 24 e 25 maggio 1915

John Condon

Dopo una visita ai campi di battaglia delle Fiandre nel 2001 l’irlandese Sam Starrett – drammaturgo, compositore e musicista- scrisse con la sua compagna Tracey McRory e il suo amico e collega musicista Richard Laird la canzone dal titolo John Condon (registrata da Mary Dillon) raccolta insieme a molte nell’album ‘Boys of the Island’.

L’idealismo, il miraggio dell’avventura e non ultimo la promessa dell’home rule, convinsero molti giovani irlandesi ad appoggiare gli inglesi. Al loro ritorno in Irlanda (quei pochi che ne uscirono vivi) invece di essere celebrati come eroi furono criticati per aver combattuto nella causa sbagliata.

Mary Dillon 2013
Niamh Parsons & Graham Dunne live 2008
Niamh Parsons in The Old Simplicity 2006 con l’accompagnamento di un quartetto d’archi 
Fairport Convention live 2015
Janet Dowd (prima traccia)

Just a day, another day, beneath the Belgian sun,
Past grave on grave, row on row,
Until I see the name John Condon
Carved in stone, with harp and crown,
Little crosses in the ground, and standing there,
My silent prayer is for a boy who died a soldier.

Wee lad who’ll not grow old,
heroes that don’t come home,
Here they lie in Belgian fields and Picardy


Just a recruit, in soldiers boots,
From Ireland’s shores to here,
This living Hell, this Poelkappele,
Where young men fell, like you, John Condon.
And all around, the harp and crown,
The crosses in the ground stand up in proof,
The bitter truth, the waste of youth that lies forgotten!

Chorus

Now tell me, John, before I go on,
What did you come here for,
With Ireland’s bold, your life untold,
14 years old, to die a soldier?
And all around, the harp and crown,
The crosses in the ground – What cause was served?
So undeserved!

Heroes that don’t come home,
Sing out for all their souls,
Here they lie in Belgian fields and Picardy.

Solo un giorno, un altro giorno sotto al sole del Belgio
passo di tomba in tomba, fila per fila
finchè vedo il nome di John Condon.
Scolpito nella pietra con l’arpa e la corona
piccole croci nella terra in piedi laggiù,/ la mia preghiera silenziosa è per un ragazzo che morì soldato (1).

Un ragazzino che non diventerà vecchio
eroi che non ritorneranno a casa
qui sepolti nei campi del Belgio e Piccardia.


Appena arruolato negli stivali da soldato (2)
dalla costa d’Irlanda fino a qui,
in questo inferno vivente in questa Poelcapelle (3)
dove giovani uomini caddero, come te, John Condon.
E tutt’intorno l’arpa e la corona
le croci nella terra in piedi a prova dell’amara verità,
lo spreco di giovinezza, che giace dimenticato!

Coro

E adesso dimmi, John, prima di andare
per che cosa sei venuto qui,
con il coraggio d’Irlanda a non dire la tua età
14 anni, per morire come soldato?
E tutt’intorno l’arpa e la corona
le croci nella terra – Quale causa fu giusta?
Così ingiusta! (4)

Eroi che non ritorneranno a casa
cantate a voce alta per le loro anime
qui sepolti nei campi del Belgio e Piccardia.

NOTE e traduzione italiana di Cattia Salto
1) John Condon è stato subito denominato the Soldier Boy ed è diventato l’emblema dei ragazzini che muoiono a causa della guerra.
2) non a caso sono citati gli stivali perchè proprio il ritrovamento di uno di essi permise di identificare il cadavere del giovane irlandese (sulla suola era stampigliato il numero d’immatricolazione 6322)
3) il cimitero memoriale nei pressi di Ypres: il cimitero britannico di Poelcapelle fu realizzato dopo l’armistizio, quando furono portate tombe dai campi di battaglia circostanti e dai cimiteri minori.
4) per non perdere il gioco di parole tra served e undeserved. La traduzione letterale è “quale causa fu servita? Così immeritata”= cioè quei soldati irlandesi hanno combattuto una guerra che non meritava (secondo gli interessi dell’Irlanda) di essere combattuta

La canzone non è altrettanto famosa come The Green Fields od France anche se credo basterà lasciare passare qualche ventina d’anni perchè lo diventi.

LINK
http://www.caradillon-gallery.de/The_Cara_Dillon_Web_Gallery/John_Condon.html
https://mudcat.org/thread.cfm?threadid=99766
https://www.warhistoryonline.com/war-articles/youngest-soldier-world-war-one-revealed-recognized-bravery.html
https://www.irishtimes.com/news/ireland/irish-news/the-14-year-old-who-was-probably-the-youngest-irish-serviceman-to-die-in-ww1-1.3593537
https://connessionelimerick.wordpress.com/2015/01/12/la-storia-di-irlanda-viii-home-rule-e-guerra-di-indipendenza-1912-1922/
https://www.ww1cemeteries.com/poelcapelle-british-cemetery.html

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

2 Risposte a “John Condon”

  1. A Flanders ora ufficialmente alla Peace School è stato aggiunto il suo nome: “John Condon School for Peace Studies”.
    Niamh Parsons l’ha registrata nel suo bellissimo cd “The Old Simplicity” (2005) con l’accompagnamento di un quartetto d’archi e i Fairport Convention ‎in “Myths And Heroes” (2015)

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