Glenlogie/Jean o Bethelnie

Glenlogie è una ballata tradizionale scozzese (Child #238) che potrebbe riferirsi a una vicenda storicamente accaduta. Secondo questa ricostruzione la protagonista Jean Meldrum (figlia del Laird di Bethelnie in Aberdeenshire, Barone di Meldrum), una giovane damigella della corte di Maria Stuarda[1], s’innamorò follemente di Sir George Gordon di Glenlogie, e professò il suo amore per lui, ma per quanto lusingato, Glenlogie era già promesso (o la dote della damigella era inadeguata al suo rango di Marchese). Solo quando seppe che la fanciulla era in deliquio e in fin di vita per amor suo, s’innamora a sua volta.

Glenlogie

Roud 101 ; Child 238 ; G/D 5:973 ; Ballad Index C238 ; Mudcat 111710 ; trad.]

amore romantico

Glenlogie è una ballata con lieto fine e si è diffusa nella tradizione in particolare nel Nord-est della Scozia, terra peraltro fertile per la conservazione e la trasmissione orale di un gran numero di ballate di antica origine. Sebbene l’andamento della narrazione segua lo “schema” delle ballate tragiche che trattano dell’amore romantico (considerato negativamente in quanto sovvertitore dell’ordine costituito) -la bella innamorata che non può sposarsi con il suo favorito e si ammala, lui che corre al suo capezzale per trovarla racchiusa in una bara, lui che si uccide o muore di crepacuore- il finale, come in una favola, vede la subitanea guarigione di lei non appena lui le chiede di sposarla!

La versione di John Strachan
There were four and twenty nobles stood at the king’s ha’.
And bonny Glenlogie was flooer o’ them a’.
There were nine and nine nobles rode roon’ Banchory Fair
And bonny Glenlogie was flooer o’ them there.
[There was nine and nine ladies sat in the king[queen]’s ha’/Bonnie Jean o’ Bethelnie was the flooer o’ them a’]
Doon come Jeannie Gordon, she come trippin’ doonstairs.
And she’s fa’en in love with Glenlogie over a’ that was there.
She called on his footboy that stood by his side,
“Now who is that young man and far does he bide?”
“His name is Glenlogie when he is at hame,
And he’s o’ the gay Gordons, and his name is Lord John.”
“Glenlogie, Glenlogie, you’ll be constant and kind,
I’ve laid my love on you and you’re aye in my mind.”
He turned him roon’ quickly as the Gordons do a’,
Says, “I thank you, Jeannie Gordon, but your tocher’s ower sma’.”
[She called for her maidens tae mak her a bed,
Wi ribbons an napkins tae tie up her head.
“Oh lay me doon gently, ma face tae the wa;
Tak the rings fae ma fingers, ma jewels an aa.”]
[Then oot spak’ her faither and a wae man was he
“I’ll wad ye tae Dumfendrum he’s mair gowd than he”
“O haud your tongue faither for that maunna be
Gin I get nae Glenlogie for him will I dee”]
Her father was a chaplain and a man o’ great skill.
And he penned a brave letter and he penned it richt weel.
[ “Glenlogie, Glenlogie when ye are at hame,
This lady’s love’s laid on ye, must she die in her prime?”]
[When Glenlogie got the letter he being amang men
It’s oot spak’ “Glenlogie what does young women mean?”]
When he looked on the letter a light laugh laughed he,
But when he read the letter the tear blind his e’e.
“Go saddle the black horse and saddle the broon.
Bonny Jean o’ Bethalnie ‘ll be dead ere I win.”
[But the horses wisnae saddled nor led on the green
Till bonnie Glenlogie was three mile his lane]
An’ pale and wan was she when Glenlogie come in,
But reid and rosy grew she when she kent it was him.
[Whaur lies your pain lady does it lie in your head
Whaur lies your pain lady does in lie in Your side?
Oh, na, na Glenlogie you’re far frae the pairt
The pain I lie under it lies in my heart]
[“Turn roon Jeanie Gordon, turn tae yer richt side,
For I’ll be yer bridegroom, and ye’ll be my bride.”
Noo Jeannie’s got mairrit and her tocher’s doon told,
Bonnie Jean o Bethelnie, scarce sixteen years old.]
Oh, Bethalnie, oh, Bethalnie, it shines where it stands;
And the heather bells o’er it shines o’er Fyvie’s land.

Traduzione italiana Cattia Salto
C’erano 24 nobili alla corte del Re
e il bel Glenlogie era il più bello di tutti
9 e 9 nobili(1) che cavalcarono alla fiera di Banchory
e il bel Glenlogie era il più bello di tutti.
C’erano 9 e 9 dame alla corte del Re/Regina
la bella Jean di Bethelnie(2) era la più bella di tutte
Scese frettolosamente le scale Jeanie Gordon
e s’innamorò di Glenlogie tra tutti coloro che erano presenti(3)
Lei domandò al suo paggetto che aveva accanto
“Chi è quel giovanotto e abita lontano?”
“Il suo titolo è Glenlogie,
è del clan dei nobili Gordon(4), si chiama Lord John”
“Glenlogie, oh Glenlogie se sarete fedele e gentile,
riporrò il mio amore in voi e vi terrò sempre in mente”(5)
Lui si voltò velocemente come fanno i Gordon
“Vi ringrazio Jeannie Gordon, ma la vostra dote è troppo poca (6)”
Mandò a chiamare le ancelle perchè le facessero il letto
con bende e nastri da legarle alla testa
” Oh deponetemi con delicatezza con il volto verso il muro
prendete i miei anelli dalle dita e tutti i gioielli”
Poi parlò il padre e un uomo addolorato lui era
“Ti sposerò a Dumfendrum, che ha più oro di lui”
“Tacete padre, che non sia mai
perchè se non avrò Glenlogie, per lui io morirò”
Il padre di lei era un cappellano(7) e un uomo molto abile
e scrisse una lettera di valore e la scrisse molto bene.
“Glenlogie quando eravate a corte l’amore di questa dama si è posato su di voi, deve morire nella sua fanciullezza? (8)
Quando Glenlogie ebbe la lettera era tra i suoi uomini
e dissero “Glenlogie cosa (ti) vuol dire la fanciulla?”
Quando diede un’occhiata alla lettera si fece una risata,
ma quando la lesse le lacrime gli offuscarono gli occhi
“Andate a sellare il cavallo nero e il morello, la bella Jean di Bethalnie sarà morta prima che io la raggiunga”
Ma i cavalli non furono sellati e nemmeno portati nel prato perchè il bel Glenlogie era a tre miglia sulla strada.
E pallida e smunta lei era quando Glenlogie entrò
ma subito rifiorì quando seppe che era lui!
“Dove vi duole signora, vi duole il capo
dove vi duole milady, vi duole il fianco?”
“Oh no Glenlogie siete lontano dalla parte,
il dolore per cui languisco, alligna nel mio cuore”
“Voltatevi Jeanie Gordon, voltatevi sul fianco destro,
perchè io sarò vostro sposo e voi sarete la mia sposa”
Adesso Jeannie è sposata e la sua dote raccontata,
la bella Jean di Bethelnie, aveva a malapena 16 anni.
Oh Bethalnie la risplendente(9), possano le campane dell’erica (intorno a te) risplendere sulla terra di Fyvie

NOTE
versione di John Strachan (cantata anche da Dick Gaughan, Ewan MacColl, Old Blind Dogs e dai Mirk) si saltano alcune strofe che sono state messe tra parentesi quadre[2] Una versione testuale molto simile è quella di Shirley Collins (virata in inglese)
(1) Dick dice six and six
(2) Bethelnie si trova a nord-ovest di Oldmeldrum, nell’Aberdeenshire. Jean Gordon proveniva da una famiglia di nobili proprietari terrieri che un tempo possedeva i castelli di Fyvie, Meldrum e Tolquhon. Potrebbe trattarsi della linea dei Gordon-Seton
(3) Dick dice “And she’s favoured Glenlogie o’ a’ that was there”
(4) gay come aggettivo nel senso di “grandi” nobili i Gordon erano una delle famiglie principali del nord-est della Scozia, spesso protagonista di molte ballate antiche
(5) Dick dice “Glenlogie, Glenlogie gin ye will prove kind
My love’s laid on you and I’ve told ye my mind”
(6) Dick dice “But I’m promised awa”
a prescindere dal fatto che i matrimoni una volta erano combinati, i coniugi venivano assortiti in funzione dei loro patrimoni famigliari e dell’importanza del nome. Una ragazza particolarmente giovane e bella poteva forse aspirare a un marito a lei superiore come ricchezza e titolo nobiliare.
(7) in altre versioni è il cappellano della famiglia a scrivere la lettera
(8) nella versione di Dick la frase è molto più cruda una vera e propria maledizione
A pox of ye Logie noo sin’ it is so A lady’s love is on ye must she die in her woe?
[in italiano Che la peste ti colga Glenlogie, l’amore di una dama è su di te, deve morire nel suo dolore?]
A pox on ye Logie noo sin’ it is time A lady’s love laid on ye, must she die in her prime?
[in italiano Che la peste ti colga Glenlogie, l’amore si una dama è su di te, deve morire nella sua fanciullezza?]
(9) you shine where you stand è un’invocazione “riempitiva” che troviamo nelle versioni di Greig-Duncan 973A e 973B usata anche ad esempio all’inizio di Bonny Portmore

Folk Revival

Il Child rintraccia 9 varianti[3] della ballata, ma quella tramandata oralmente nel nord-est della Scozia è diventata uno “standard” nel Folk revival, seppure non abbinata ad un’univoca melodia.

Lizzie Higgins in What a voice1987
Old Blind Dogs in Close to the Bone 1997
Jim Malcolm Live in Glenfarg 2003
Dick Gaughan la registra in varie occasioni sia con il titolo di Bonnie Jeannie O’ Bethelnie che di Glenlogie qui una versione live del 1982
1978
Shirley & Dolly Collins in The Harvest Years 2008 già in Love, Death and the Lady 2003 la melodia è composta da Shirley
John Adams da Scottish Tradition 5: The Muckle Sangs – Classic Scottish Ballads 1992 -stessa versione di John Strachan di Fyvie, Aberdeenshire che la cantò a Alan Lomax e Hamish Henderson nel 1951
Mirk ‎– Tak A Dram Afore Ye Go 1982 (full album) B1 Glenlogie 20:48

Ewan MacColl in The English and Scottish Popular Ballads (Child Ballads) – Vol. 3 1964.
La melodia richiama molto Annachie Gordon 

Hermes Nye in Ballads Reliques – Early English Ballads from the Percy and Child Collections1957

[1] Annota però Child ” As to the name Melville, Mr. Walker of Aberdeen remarks: If Buchan’s story (given in his notes) of the Glenlogie incident were correct, the maiden’s name must have been Seaton, and not Melville, the Seatons and Urquharts being the only two names which in historical times could be called lairds of Meldrum or Bethelnie.”
Jean Gordon proveniva da una famiglia di nobili proprietari terrieri che un tempo possedeva i castelli di Fyvie, Meldrum e Tolquhon. Potrebbe trattarsi della linea dei Gordon-Seton
http://www2.thesetonfamily.com:8080/cadets/The_Setons_of_Meldrum_History.htm
[2] https://mudcat.org/@displaysong.cfm?SongID=814
https://www.springthyme.co.uk/1009/cd09_07.htm
http://www.celticlyricscorner.net/backmoon/glenlogie.htm
https://electricscotland.com/poetry/glenlogie.htm
[3] http://www.bluegrassmessengers.com/238-glenlogie-or-jean-o-bethelnie.aspx

LINK
https://mainlynorfolk.info/shirley.collins/songs/glenlogie.html
https://mudcat.org/thread.cfm?threadid=111710
https://folkways.si.edu/hermes-nye/glenlogie-jean-o-bethelnie/american-folk-celtic-world/music/track/smithsonian

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Grazie per aver votato!

Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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