Orientis partibus: La canzone dell’Asino

La Festa dell’Asino (o Festa dei Folli detta a Firenze Festa dei Pazzi) si celebrava in chiesa in diverse regioni d’Europa, nel giorno della Circoncisione di Gesù bambino (il primo di gennaio); ma la data in questione variava così poteva cadere all’Epifania o al 14 gennaio: lo scopo della festa era rendere omaggio all’asino che non solo lo aveva tenuto al caldo nella grotta, era fuggito con la Sacra Famiglia in Egitto, ma anche lo aveva portato il Messia adulto sul suo dorso nell’ingresso a Gerusalemme (affinchè si avverassero le Profezie).
La venerazione dell’Asino era ancora diffusa tra i paloecristiani e il medioevo finisce per mantenere molte storie e tradizioni asinine arrivando all’identificazione di Gesù Cristo crocefisso onocefalo