The Wee Cooper o’ Fife

Wee Cooper o’ Fife è una ballata tradizionale scozzese di genere umoristico. Il Professor Child la classifica con il titolo di The Wife Wrapt in Wether’s Skin al numero 277

The Wee Cooper o’ Fife

Roud 117 ; Child 277 ; G/D 7:1282 ; Ballad Index C277 ; MusTrad DB26 ; trad.]

la moglie di buona famiglia
la moglie di buona famiglia

The Wee Cooper o’ Fife racconta lo stratagemma di un marito per ravvedere la moglie fannullona: le fa indossare la pelle di montone per poterla picchiare e costringere ai lavori domestici, senza mancare di rispetto alla sua gentry. Una storiella dalle origini medievali già nota con il titolo di The Wife Lapped in Morrel’s Skin.

Scrive Riccardo Venturi nel suo Saggio (Ballate umoristiche (archive.org):  “Quando le mogli non hanno la meglio sul marito stupido, non ci si può certo aspettare in una ballata tradizionale, seppure umoristica, una gran dose di femminismo. Nella società contadina una moglie aveva il ruolo ben definito che tutti noi conosciamo: occuparsi delle cose di casa ed accudire il marito ed i figli. D’altronde, non è certo una cosa ignota anche al mondo d’oggi, così come non sono purtroppo ignote percosse ed altre più gravi violenze in ambito familiare. Ma la punizione riservata dal piccolo bottaio di Fife alla moglie “fannullona” (e si noti come nella ballata s’insista sulla provenienza della donna da una buona famiglia, quasi a far risaltare il contrasto tra il marito lavoratore e la moglie evidentemente abituata a vivere nella bambagia) doveva sicuramente suscitare il riso negli ascoltatori (uomini), diversi dei quali, ne siamo certi, a casa propria facevano lo stesso servizio alla consorte anche se lavorava come un ciuco e senza che avesse addosso nessuna pelle di montone.

Burl Ives
The Corries

E’ stato Ewan MacColl a definire uno standard nel Folk Revival (1956)

In America e Canda la ballata è conosciuta con vari titoli tra cui Dandoo e Gentle Fair Jenny

Hedy West
Jean Ritchie in British Traditional Ballads in the Southern Mountains, Volume 2

There was a wee cooper who lived in Fife,
Nickity, nackity, noo, noo, noo (1)
And he has gotten a gentle wife.
Hey Willie Wallacky, how John Dougall,
Alane, quo Rushety, roue, roue, roue


She wadna bake, nor she wadna brew,
For the spoiling o her comely hue.

She wadna card, nor she wadna spin,
For the shaming o her gentle kin.

[She wadna wash, nor she wadna wring,
For the spoiling o her gouden ring.]

The cooper’s awa to his woo’-pack
And has laid a sheep-skin on his wife’s back.

“It’s I’ll no thrash ye, for your proud kin,
But I will thrash my ain sheep-skin.”


[“Oh, I will bake, and I will brew,
And never mair think on my comely hue.

“Oh, I will card, and I will spin,
And never mair think on my gentle kin.

“Oh I will wash, and I will wring,
And never mair think on my gouden ring.”]

A’ ye who hae gotten a gentle wife,
Send ye for the wee cooper o Fife.

C’era un piccolo bottaio che stava a Fife,
Trìcchete, tràcchete, tru tru tru
E ha sposato una gentil fanciulla.
Ehi Willie Wallacky, ehi John Dougall,
Da solo, disse Rushety, ru ru ru


Non voleva fare il pane e neanche la birra,
Per paura di rovinarsi la sua bella pelle.

Non voleva cardare e neanche tessere,
Che vergogna per la sua buona famiglia!

Non voleva lavare e neanche strizzare
Per non rovinare il suo anello d’oro.

Il bottaio andò al magazzino della lana
E mise una pelle di montone addosso a sua moglie:

“Non batto te, che sei di buona famiglia,
Batto solo la mia pelle di montone.”

“Oh, farò il pane ed anche la birra,
E non penserò più alla mia bella pelle.

“Oh, mi metterò a cardare e a tessere,
E non penserò mai più alla mia buona famiglia.

“Oh, mi metterò a lavare ed anche a strizzare
E non penserò più al mio anello d’oro.”

Tutti voi che avete una gentil moglie
Mandate a chiamare il bottaio di Fife.

NOTE versione italiana di Riccardo Venturi
Il testo proviene dal Book of Scottish Song di A.Whitelaw, 1855, p.333 (Child #277 C)
(1) le frasi di ritornello variano nella versione A e B = Hollin, green hollin .. Bend your bow, Robin;  nella versione D= Riftly, raftly, now, now, now … Hey Jock Simpleton, Jenny[‘s] white petticoat,
Robin a Rashes, now, now, now; nella versione F= Gentle Jenny cried rosemaree …  As the dew flies over the mulberry tree.

LINK
https://mainlynorfolk.info/folk/songs/thewifewraptinwethersskin.html
http://www.bluegrassmessengers.com/277-the-wife-wrapt-in-wethers-skin.aspx
http://www.bluegrassmessengers.com/us–can-versions-277-wife-wrapt-wethers-skin.aspx
https://www.mustrad.org.uk/articles/dung26.htm

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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