“Verdolin verdolinetto” è una ballata piemontese (canto narrativo) raccolta a fine Ottocento da Leone Sinigaglia nella zona di Cavoretto (in provincia di Torino) e pubblicata in “Vecchie Canzoni Popolari del Piemonte”. La ballata è molto breve e descrive un tipico corteggiamento d’antan a scopo matrimonio: sulla via per la fiera (un tempo le fiere stagionali erano l’occasione per eccellenza per combinare matrimoni e corteggiare le ragazze) la coppia si ritrova e si mette ad amoreggiare.
Na matina bin di bonora, ( ò verdolin (1), verdolineto!)
Na matina bin di bonora, Verdolin s’in va al mercà (bis)
Quand l’è stait a metà dla strada
so primo amor l’ha riscontrà.
“O fërmeve na minutin-a,
che ij pom veuj ricontè”
Mentre ij pom a na rincontavo,
basin d’amor s’a j’ha donà
“Cos diralo la mia mama,
ch’i vad pi nen a ca!”
“E voi dije a la vostra mama,
che ‘l spos l’eve trovà”
NOTE
(1) Verdolin (da verd= verde) Verdolino è un aggettivo per indicare un colore verde chiaro tendente al giallo più che un nome proprio, Verdolineto è invece il diminutivo maschile del nome ad esempio Gino = Gineto
Traduzione italiana
Una mattina di buon’ ora Verdolino se ne va al mercato.
Quando è stato a mezza strada ha incontrato il suo primo amore. “Fermatevi un minutino che voglio ricontare le mele”
Mentre le mele ricontavano, si donavano bacetti d’amore “Cosa dirà la mia mamma che non vado più a casa?” “E voi dite alla vostra mamma che avete trovato lo sposo”
arrangiamento per chitarra di Carlo Mosso
La versione dei Tendachënt è del 2005 per il CD “La Valle dei Saraceni”, il terzo album del gruppo nato nel 1997 dalla storica formazione piemontese La Ciapa Rusa.
un paio di versioni per coro
e infine nella versione lirica
http://amischanteurs.org/wp-content/uploads/VERDOLIN-92.pdf
https://www.pralymania.com/Leone_Sinigaglia_Index_IT.html
https://www.discogs.com/release/15517100-Leone-Sinigaglia-Vecchie-Canzoni-Popolari-Del-Piemonte
https://www.parsifal.be/product/cd/world-folk/tendachent-la-valle-dei-saraceni/