THE SIDEWALKS OF NEW YORK

Sto leggendo “Una ragazza da Tiffany” di Susan Vreeland, un romanzo incentrato su Clara Wolcott Driscoll la donna dietro alle creazioni artistiche delle celeberrime lampade Tiffany che lavorò nel laboratorio femminile della Tiffany Glass & Decoring Company di New York (l’unico laboratorio di vetrai a dare lavoro alle donne -le Tiffany Girls) sul finire dell’Ottocento, e mi sono imbattuta nella canzone East Side, West Side.
“E’ un walzer vero?” disse “Potete scommetterci, amico mio, un walzer irlandese!” rispose Merry e iniziò a cantare”.. “Questa ballata parla dei ragazzi irlandesi finiti male, in quartieri disperati come Five Points.” (pag 122-123 “Una ragazza da Tiffany” edizione Neri Pozza)

Il brano nasce nel 1894 dalla estemporanea collaborazione tra James W. Blake, per le parole e Charles B. Lawlor per la musica
A childhood friend of James W. Blake, a young hat salesman and aspiring lyricist who wrote the words to the song — also called ”East Side, West Side” — in 1894. According to ”New York: Songs of the City” by Nancy Groce, a musicologist at the Smithsonian Institution, Blake was working at John Golding’s East Side Hat Shop when Charles B. Lawlor, a small-time vaudevillian, stopped in at the store humming a tune he had written. The two struck up a conversation about songwriting, and Blake agreed to try writing lyrics for Lawlor’s melody.
Blake had grown up at 312 East 18th Street, in a row house his family had occupied since the 1820’s, and sentimental songs that celebrated old-fashioned neighborhood life in a rapidly changing city were in favor. He wrote three verses and a chorus, basing the characters on real friends he had played with in his youth. Mamie O’Rourke, according to Ms. Groce, was a neighborhood girl who had taught Blake to waltz; her real name was Mamie Rorke. Lawlor and Blake persuaded the vaudeville star Lottie Gilson to introduce the song at the Old London Theater on the Bowery, and the publisher Pat Howley immediately bought the song outright for $5,000. Parodies appeared almost immediately. One substituted newsboys for the playing children; another, by Charles McIntosh, featured a bunch of drunks. ”The Sidewalks of New York” gained national prominence in 1924, when Alfred E. Smith, in his first bid for the Democratic presidential nomination, took it as his campaign song. Lawlor and Blake never wrote another hit, and Blake eventually returned to his job as a salesman. He died in 1935. (tratto da qui)
Nel 1895 è stato lo spartito più venduto nel paese! Il copyright si è estinto nel 1995.

Sull’aria romantica di un walzer la canzone è nostalgica e descrive un gruppo di giovani amici dai cognomi decisamente irlandesi, che vivono nei quartieri più poveri di New York. Anche questa volta il pensiero va al film “Gangs of New York” (l’altra occasione è stata nella recensione della sea shanty New York Girls)

“Five Points” di George Catlin, 1827

La Bowery Street, più comunemente detta “the Bowery”, è una celebre via della “circoscrizione” (borough) di Manhattan, a New York. Approssimativamente delimita i quartieri di Chinatown e Little Italy su un lato, mentre dall’altro il Lower East Side. The Bowery fu uno dei primi insediamenti della città; sorse ai margini del porto ed era il quartiere dei marinai e degli immigrati appena arrivati negli Stati Uniti; man mano che questi facevano fortuna, si trasferivano sempre più a nord, lasciando spazio a nuovi arrivi. Nella seconda metà dell’Ottocento, con “the Bowery” veniva indicata una vasta zona compresa tra Broadway e i docks dell’East Side; era considerata il regno delle gang, della povertà, della prostituzione, del gioco d’azzardo, delle fumerie di oppio, della corruzione della polizia e dei politici. Ciò nonostante, vi sorsero e prosperarono teatri che diedero vita, in concorrenza con Broadway che era sinonimo di classicismo e di raffinatezza, ad un genere di rappresentazioni popolari che contribuì ad avvicinare vasti strati della popolazione al teatro, a lanciare negli Stati Uniti la moda del varietà e del musical, a creare uno stile originale, che più tardi avrebbe trionfato anche a Broadway, scalzandone gli spettacoli europei. Alla fine dell’Ottocento, con l’avvento di una prima ondata moralizzatrice nell’amministrazione della città, the Bowery fu parzialmente ripulita, iniziò il recupero edilizio e cominciò ad insediarvisi anche la piccola borghesia. La via divenne il simbolo della depressione economica e la zona s’impoverì negli anni venti e trenta. Negli anni quaranta il quartiere guadagnò la reputazione d’essere mal frequentato, specialmente da ubriachi e senzatetto. Tra il 1960 e il 1980 lungo la Bowery e dintorni vi era il tasso di criminalità più alto di tutta la parte meridionale di Manhattan, insieme agli affitti più bassi. (tratto da Wikipedia)

ASCOLTA Willie Walker & His Gang, canta solo la prima strofa e ripete due volte il coro


I
Down in front of Casey’s(1)
old brown wooden stoop
On a summer’s evening
we formed a merry group
Boys and girls together
we would sing and waltz
While Jay played the organ
on the sidewalks of New York
CHORUS
East Side, West Side,
all around the town
The tots sang “ring-a-rosie,”
“London Bridge is falling down”
Boys and girls together,
me and Mamie O’Rourke
Tripped the light fantastic(2)
on the sidewalks of New York
II
That’s where Johnny Casey,
little Jimmy Crowe
Jakey Krause, the baker,
who always had the dough
Pretty Nellie Shannon
with a dude as light as cork
She first picked up the waltz step
on the sidewalks of New York
III
Things have changed since those times,
some are up in “G”(3)
Others they are in the hog
but they all feel just like me
They’d part with all they’ve got,
could they once more walk
With their best girl and have a twirl
on the sidewalks of New York
TRADUZIONE ITALIANO in parte tratta dal libro citato
I
Giù di fronte alla vecchia scalinata
di legno scuro di Casey(1)
in una sera d’estate
formavamo un gruppo allegro
i ragazzi e le ragazze insieme,
a cantare e ballare il walzer
mentre Jay suonava l’organetto
sui marciapiedi di New York
CORO
East Side, West Side
in ogni angolo della città
cantano i monelli “ring-a-rosie,”
“London Bridge is falling down”
i ragazzi e le ragazze insieme,
io e Mamie O’Rourke
a zonzo fra le luci(2)
sui marciapiedi di New York
II
E’ lì che Johnny Casey
il piccolo Jimmy Crowe
Jakey Krause il fornaio
che aveva sempre il grano
la bella Nellie Shannon
con un ganzo leggero come il sughero
ha imparato il walzer
sui marciapiedi di New York
III
Le cose sono cambiate da quei tempi
alcuni sono finiti nella botte(3)
altri hanno avuto successo,
ma tutti si sentono come me
darebbero anche l’anima
se potessero farsi un altro giro
con le loro ragazze del cuore
sui marciapiedi di New York

NOTE
1) la casa popolare dove viveva Johnny Casey
2) Tripped the light fantastic è un modo di dire per “danzare”, a me però piace la traduzione trovata nel libro qui
3) una serie di significati esplicativi si trovano qui, io preferisco la traduzione che ho trovato nel libro ovvero quella della prigione, confortata anche da questa nota

FONTI
http://www.markfoster.net/name/sidewalksofny.html
http://everything2.com/title/Sidewalks+of+New+York
http://www.blackpast.org/aah/five-points-district-new-york-city-1830s-1860s

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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