THE MUMMERS ARE PLANKIN’ HER DOWN

Mummers sono uomini (e donne) travestiti e camuffati, che nascondono il volto dietro veli e teli con il buco per gli occhi e la bocca, simili a spettri, e che un tempo, in certi particolari giorni dell’anno, andavano a visitare i loro vicini di casa in casa, cantando e ballando e facendo confusione. (vedi introduzione)

CHRISTMAS MUMMING

Un’usanza solstiziale che richiama certe tradizioni celtiche di Samain (vedi) è quella dell’house visiting  tipica del Mumming Natalizio diffusa un tempo nelle Isole Britanniche e anche nei paesi con una forte immigrazione irlandese e scozzese.
mummer-songLa tradizione che andava scomparendo a Terranova è stata documentata nientemeno che con una canzone scritta nel 1973 da Bud Davidge del gruppo Simani, dal titoloThe Mummer’s song (illustrata da Ian Wallace ).
Oggi il Mumming Natalizio si è trasformato in una sorta di parata carnevalesca per le strade, mentre un tempo era una house-visiting cioè un giro casa per casa dei mummers che venivano accolti nella stanza più calda (di solito la cucina) e rifocillati con bevande.
Travestiti in modo stravagante ed estemporaneo (con grottesche imbottiture per deformare la corporatura, con gli indumenti che in genere si portano sotto i vestiti portati invece sopra – reggiseni mutandoni del nonno e calzamaglia, con i volti incappucciati o velati o anneriti) “le maschere” portavano lo scompiglio e un po’ di paura, soprattutto perchè era difficile riconoscere in quei travestimenti, il vicino della porta accanto: uno suonava il violino e un altro l’organetto e avrebbero danzato per un po’ con gli abitanti della casa per portare il buonumore.

ASCOLTA Simani 

ASCOLTA Great Big Sea inizia direttamente con le strofe

Spoken:
Don’t seem like Christmas if the Mummers are not here,
Granny would say as she’d knit in her chair;
Things have gone modern and I s’pose that’s the cause,
Christmas is not like it was.
(Knock, knock, knock, knock)
Please open the door. We have…
I
Hark, what’s the noise out by the porch door?
(dear) Granny, ‘tis Mummers, there’s twenty or more.
Her old weathered face brightens up with a grin,
“Any Mummers, nice Mummers ‘lowed in?”
II
Come in, lovely Mummers, don’t bother the snow,
We can wipe up the water sure after you go;
Sit if you can or on some Mummer’s knee,
Let’s see if we know who ya be.
III
Ah, there’s big ones and small ones, and tall ones and thin,
(There’s) boys dressed as women and girls dressed as men,
(With) humps on their backs and mitts on their feet,
My blessed, we’ll die with the heat.
IV
(Well), there’s only one there that I think that I know,
That tall fellow standing alongside the stove;
He’s shaking his fist for to make me not tell,
Must be Willy from out on the hill.
V
Oh, but that one’s a stranger, if ever was one,
With his underwear stuffed and his trapdoor undone (1);
Is he wearing his mother’s big forty-two bra?
I knows, but I’m not going to say.
VI
I s’pose you fine mummers would turn down a drop
Of home brew or alky, whatever you got?
Not the one with his rubber boots on the wrong feet,
He’s enough for to do him a week.(2)
VII
Well I ‘spose you can dance? Yeah, they all nod their heads,
They’ve been tapping their feet ever since they came in;
And now that the drinks have been all passed around,
the mummers are plankin’ her down (3).
VIII
Ah, be careful the lamp! Now hold on to the stove,
Don’t you swing Granny hard, ‘cause you know that she’s old;
No need for to care how you buckles the floor (4),
‘Cause the mummers have danced here before.
IX
Oh, my God, how hot is it? We better go,(5)
I allow that we’ll all get the devil’s own cold;
Good night and good Christmas, mummers me dear,
Please God, we will see you next year.
Traduzione italiano di Cattia Salto
Parlato:

“Non sembra Natale se non arrivano le Maschere- direbbe la Nonnina mentre sferruzza sulla sua sedia – i tempi sono diventati moderni e credo che sia questo il motivo,
per cui il Natale non è com’era”
Toc, Toc, Toc, Toc, 
“Aprite la porta per favore abbiamo…”
I
Ascolta, che rumore viene dalla porta del portico?
“Cara Nonnina, ecco le Maschere, sono una ventina o più.”
La sua faccia segnata dalle rughe si illumina con un sorriso
“Dei Mummers, bei Mummers possiamo entrare?”
II
“Ah venite cari mummers, non badate alla neve, asciugheremo l’acqua dopo che ve ne sarete andati;
sedetevi dove potete oppure sulle ginocchia di qualche altra Maschera.
Cercheremo di indovinare chi siete.”
III
Ah ce ne sono di grandi e di piccoli
di alti e di magri,
ci sono uomini vestiti da donna e ragazze vestite da uomini,
con gobbe sulla schiena e muffole ai piedi
“Benedetto me, scoppieremo dal caldo!!”.
IV
“Beh ce n’è soltanto uno che credo di conoscere,
quel tipo alto che sta accanto alla stufa;
sta agitando il pugno per non farmelo dire,
potrebbe essere Willy che viene dalla collina.”
V
“Oh ma quell’altro è uno straniero, se mai ce ne fosse uno, con la biancheria imbottita e la patta sul didietro aperta(1), indossa il grosso reggiseno taglia 42 della madre!
Lo conosco, ma non dirò chi è”
VI
“Immagino che voi bei mummers gradiate un goccetto
di birra fatta in casa o del distillato, ne volete?”
“Non quello con gli stivali di gomma nel piede sbagliato, ha fatto il pieno per tutta la settimana”(2)
VII
“Immagino che voi sappiate danzare?” Si – tutti annuiscono
hanno battuto il tempo con il piede sin da quando sono arrivati,
e ora che è stato fatto girare il bere,
di certo i mummers ci daranno dentro (3).
VIII
Attenti alla lampada! Adesso tenetevi alla stufa!
Non fate girare la nonnina in fretta, perché sapete che è anziana;
e non badate se rigate il pavimento (4)
perché i mummers hanno danzato qui da prima.
IX
“Oh mio Dio ma quanto caldo fa? E’ meglio se andiamo (5)”
“Suppongo che abbiamo tutti il sangue freddo come il diavolo”
“Buona Notte e Buon Natale,
miei cari mummers
a Dio piacendo, vi vedremo il prossimo anno”

NOTE
1) letteralmente botola si riferisce ad uno sbrago nei pantaloni sul didietro
2) i Great Big Sea dicono invece
Sure, the one with his rubber boots on the wrong feet
Ate enough for to do him all week.
3) letteralmente “la spalmeranno a terra” nel senso che la danza diventerà sempre più frenetica
4) i Great Big Sea dicono: And never you mind how you buckle the floor
5) i Great Big Sea dicono: We’ll never know

FIGGY DUFF with no Figgy Pudding

“Tarry Trousers” l’esibizione-concerto dei Figgy Duff per natale con musica e mummers

il concerto completo qui

FONTI
http://www.goodreads.com/review/show/684274795
http://thegrimmteaparty.blogspot.it/2009/12/have-yourself-creepy-little-christmas.html
http://www.somethingsaturdays.com/the-blog/mummers-parade-saturday
https://joannadawson.wordpress.com/2010/12/21/any-mummers-llowd-in/
http://www.msgr.ca/msgr-2/mummering4.htm
http://www.wtv-zone.com/phyrst/audio/nfld/01/mummers.htm
http://www.wtv-zone.com/phyrst/audio/nfld/07/mummerscarol.htm

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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