La ballata popolare “The Banks of the (Red) Roses” di fine Ottocento, è nota in due versioni, diametralmente opposte, quella irlandese come love song ricca di irish humour e quella scozzese come murder ballad. Come sempre quando ci sono versioni simili tra le due sponde si apre la querelle di quale sia venuto prima.. ma come sia accaduto che i testi vadano a raccontare una storia diversa è un mistero!
Distinguere le due versioni è semplice, quella scozzese ha una melodia triste e malinconica quella irlandese è invece allegra.
CURIOSITA’
‘Rosa banksiae è la ” Lady Banks Rose” una rosa antica di tipo rampicante, arrivata dalla Cina solo nel 1807, dal nome di Lady Dorothea Banks moglie del botanico inglese Sir Joseph Banks (1743-1820) curatore dei Kew Gardens di Londra, dalla fioritura precoce già ad aprile con piccoli fiori, ma abbondanti e non molto profumati riuniti a mazzetti, però di colore.. giallo!
LA VERSIONE MURDER BALLAD
Questa versione appartiene al genere delle murder ballads (le ballate degli omicidi) o come si direbbe oggi i fatti della cronaca nera.
Qui la storia tra i due innamorati vira sul “gotico” e diventa una storia di seduzione e omicidio. Il giovanotto prima si diverte con la fanciulla (in alcune versione di nome Mary o Molly) e dopo averla messa incinta, invece di limitarsi a lasciarla (secondo il tipico comportamento dei mascalzoni) decide di ucciderla: l’omicidio però non segue l’impulso del momento, ma è premeditato e ciò getta sulla storia una luce sinistra e perversa.
Chi narra la storia sembra voler dare un avvertimento alla ragazze: quelle “facili” che invece di pensare al lavoro onesto preferiscono divertirsi nei boschi, finiscono immancabilmente per incontrare il lupo cattivo e fare una brutta fine!!
Sembra inoltre che la ragazza della storia sia anche una di quelle “nagging” che borbottano in continuazione, perché devono sempre dire la loro, o che non sono mai contente! E quindi si meritano doppiamente di fare una brutta fine!!
Di certo il “lovely” Johnny era un gran mascalzone e pur di non essere coinvolto nella scandalo di una gravidanza non desiderata, ha preferito “metterci una pietra sopra” (scavando prima una buca bella profonda). Anche la versione murder ballad della storia è relativamente popolare in Irlanda, così nella proposta d’ascolto si mescolano artisti della scena scozzese e irlandese
Battlefield Band in Happy Daze 2001 con la voce di Karine Polwart ; qui in sole tre strofe di cui una utilizzata come ritornello, si condensa tutta la storia: i due che si sollazzano tra le canne in riva al fiume, lei che si lamenta perchè vuole essere sposata, lui che la pugnala al cuore e la lascia sulla riva a colorare di rosso sangue le rose.
CHORUS On the banks of red roses my love and I sat down he took out his charmed box to play his love a tune. In the middle of the tune she sighed and she said, “Oh my Johnny, lovely Johnny (it’s) dinna leave me?” I Oh, when I was with him and easy led astray. afore I would work, I would rather sport and play afore I would work I would rather sport and play With my Johnny on the banks of red roses. II Johnny met his true love they went for a walk he pulled (3) out his penknife, it was long and sharp, he has percing through and through the bonny lassie’s heart. And he left her there among the roses. |
Traduzione di Cattia Salto Coro Sulle rive delle rose rosse il mio amore ed io ci sedevamo e lui prendeva il suo organetto incantato (1) e suonava per l’amata. Nel mezzo della melodia sospirò e disse: “Johnny, mio caro Johnny non mi mollare!” I Quando ero con lui, finita sulla cattiva strada, invece di lavorare preferivo divertirmi e cantare e invece di lavorare preferivo divertirmi e cantare con il mio Johnny sulle rive delle rose rosse (2) II Johnny incontrò la sua innamorata e andarono a passeggiare, tirò fuori il pugnale, che era lungo e affilato, e trafisse da parte a parte il cuore della bella ragazza e la lasciò là, distesa tra le rose (4) |
NOTE
1) lo strumento musicale varia tra la gamma degli strumenti popolari del tempo: è un organetto o un flauto o un violino, ma chiaramente si tratta di un “piffero” ben più in carne; è sottinteso il doppio senso “to play his love a tune” equivale alla perdita della verginità della fanciulla
2) Il motivo della gravidanza non è esplicito, le rose nelle canzoni celtiche sono spesso associate alla sfortuna e stanno a indicare una gravidanza in atto. (ad esempio in Ye Banks and Breas)
3) non usa proprio lo stesso verbo , ma non capisco la parola
4) niente fossa e occultamento del cadavere come invece apprendiamo dalle versioni più estese.
Sarah Makem in Ulster Ballad Singer- 1968 (salta la III strofa) “In contrast to the light and airy theme of The Banks of Red Roses (Irish Street Ballads, No.8), Mrs. Makem’s song is a dark story of seduction and premeditated murder, on the lines of The Cruel Ship Carpenter, with which it should be compared. (English Folk Songs from the Southern Appalachians. Vol. 1, pp 317-327). See also E.F.S. Journal Vol. II, p 254. The tune is Doh Mode Hexatonic.”(tratto da qui)
ASCOLTA De Danann 1977 (inizia con la II strofa e poi passa alla I)
ASCOLTA June Tabor in Aqaba 1988: una melodia tristissima, il canto un lamento nel “vecchio stile”
I Oh, when I was a young girl I heard my mother say That I was a foolish lass and easy led astray. And before I would work, I would rather sport and play With my Johnny on the banks of red roses. II On the banks of red roses my love and I sat down And he pulled out his charm flute and played his lass a tune. In the middle of the tune well the bonny lassie cried, “Oh Johnny, lovely Johnny would you leave me?” III So he took her to his cabin where he treated her to tea Saying “Drink my dearest Mary and come along with me” Saying “Drink my dearest Mary and come along with me To the bonny bonny banks of Red Roses” IV Well, they walked and they talked till they came unto a cave Where Johnny all the day had been digging up a grave, Where Johnny all the day had been digging up a grave For to leave his lassie low among the roses. V Then he pulled out a penknife, it was both long and sharp, And he plunged it right into his own dear Mary’s heart. And he plunged it right into his own dear Mary’s heart And he left her lying low among the roses. |
TRADUZIONE di CATTIA SALTO I Quando ero giovane mia madre mi diceva che ero una ragazza sciocca e facilmente condotta all’errore; e invece di lavorare preferivo divertirmi e cantare con il mio Johnny sulle rive delle rose rosse II Sulle rive delle rose rosse il mio amore ed io ci sedevamo e lui prendeva il suo flauto incantato e suonava per la sua ragazza (1). Nel mezzo della melodia la bella ragazza gridò: “Johnny, amato Johnny mi vuoi mollare?” III Così la portò nella sua stanza dove le preparò del te dicendo “Bevi mia cara Mary e vieni con me” dicendo “Bevi mia cara Mary e vieni con me alle belle, belle rive delle rose rosse” IV Allora s’incamminarono e parlarono fino a quando arrivarono a una grotta dove Johnny tutto il giorno aveva scavato una fossa, dove Johnny tutto il giorno aveva scavato una fossa, per lasciare la sua piccola ragazza giù tra le rose. V Poi tirò fuori uno stiletto, era tanto lungo e affilato e lo piantò dritto nel cuore della sua cara Mary. e lo piantò dritto nel cuore della sua cara Mary. e la lasciò distesa tra le rose |
In quest’altra versione testuale si aggiunge una nota “spooky” con lo spettro della fidanzata che lo tormenta (ovvero il rimorso della coscienza) !!
ASCOLTA Alasdair Roberts in “No Earthly Man” (2005)
I When I was a wee thing, I heard my mother say That I was a rambler and easy led astray before that I would work, I would rather sport and play With my Johnny on the banks of red roses II On the banks of red roses, my love and I sat down He took out his tuning box to play his love a tune In the middle of the tune, his love got up and cried saying “Oh Johnny, Johnny, will you go on and leave me?” III And they walked and they talked till they came up to a cave Where the night before her Johnny he had been digging at her grave Where the night before her Johnny he had been digging at her grave On the bonnie, bonnie banks of red roses IV “Oh Johnny, dearest Johnny, that grave’s not meant for me.” “Oh yes, my dearest Molly, that your bridal bed shall be. Oh yes, my dearest Molly, that your bridal bed shall be.” And he’s laid her down low on red roses. V That night while walking home, his heart was full of fear, And everyone he met, he thought it was his dear. And everyone he met, he thought it was his dear He had slain on the banks of red roses. |
TRADUZIONE di CATTIA SALTO I Quando ero una ragazzina mia madre mi diceva che ero una vagabonda finita sulla cattiva strada, invece di lavorare preferivo divertirmi e cantare con il mio Johnny sulle rive delle rose rosse II Sulle rive delle rose rosse il mio amore ed io ci sedevamo e lui prese l’organetto e suonò per il suo amore, nel mezzo della melodia il suo amore si alzò e gridò: “Johnny, amato Johnny te ne vuoi andare e lasciarmi?” III Allora camminarono e parlarono fino a quando arrivarono a una grotta dove la notte prima Johnny aveva scavato una fossa, dove la notte prima Johnny aveva scavato una fossa, sulle belle, belle rive delle rose rosse IV “O Johnny, mio caro Johnny, quella tomba non è per me?!”, “O si cara, mia cara Molly, questa sarà il tuo letto nunziale O si, mia cara Molly, questa sarà il tuo letto nunziale e la lasciò a terra distesa tra le rose rosse. V Quella notte mentre tornava a casa, il suo cuore era pieno di paura e tutti quelli che incontrava, credeva fossero la sua amata e tutti quelli che incontrava, credeva fossero la sua amata che aveva lasciato distesa tra le rose rosse |
La ballata è stata d’ispirazione alla murder ballad scritta da Nick Cave “Where The Wild Roses Grow”
FONTI
https://mainlynorfolk.info/june.tabor/songs/thebanksofredroses.html
http://mysongbook.de/msb/songs/b/bkofredr.html
http://www.contemplator.com/ireland/roses.html