The Banks of Nith è una canzone scritta nel 1788 da Robert Burns quando stava costruendo la fattoria a Ellisland, proprio sul Nith dove andrà a vivere con Jean Armour sposata da poco.
Nel 1785 Patrick Miller, imprenditore, banchiere e mecenate di Robert Burns acquistò la Dalswinton Estate e offrì al poeta di condurre in affitto una fattoria nella proprietà.[1]
La scelta del poeta cadde su Ellisland in una bella posizione accanto al fiume Nith, ma incantato delle placide sponde del fiume, Burns sottovalutò la scarsa qualità del terreno e, sebbene le condizioni d’affitto fossero state stipulate a suo favore, preferì trasferirsi in città a Dumfries [2]
The Banks of Nith
Il tema della canzone è quello dell’esule (exile song) e non a caso il IV verso recita: Where Comyns ance had high command.
La canzone è pubblicata nello SMM[3] con la partitura di una melodia omonima composta dall’amico Robert Riddell, sebbene la dicitura riporti come melodia Robie donna gorach/Daft Robin già raccolta in A Collection of Strathspey Reels 1784 di Neil Gow in cui viene descritta come una vecchia melodia delle Highlands (una raccolta che Robert Burns sicuramene conosceva).
The Thames flows proudly to the sea,
Where royal cities stately stand;
But sweeter flows the Nith, to me,
Where Comyns ance had high command:
When shall I see that honor’d land,
That winding Stream I love so dear!
Must wayward Fortune’s adverse hand
For ever, ever keep me here.
How lovely, Nith, thy fruitful vales,
Where bounding hawthorns gayly bloom;
And sweetly spread thy sloping dales
Where lambkins wanton through the broom!
Tho’ wandering, now, must be my doom,
Far from thy bonie banks and braes,
May there my latest hours consume,
Amang the friends of early days!
Il Tamigi scorre orgoglioso verso il mare
dove città regie sorgono maestose
ma più dolce scorre il Nith per me
dove i Comyn(1) un tempo avevano l’alto comando.
Quando potrò vedere quella Terra onorata
quel fiume serpeggiante che amo sommamente?!
Deve la mano capricciosa dell’avversa Fortuna
per sempre, per sempre qui tenermi?!
Quanto belle Nith, le tue valli ubertose,
dove le siepi di biancospino sbocciano vivaci
e dolcemente si distendono i pendii
dove gli agnelli giocano tra la ginestra!
Sebbene errare sia ora il mio destino
lontano dalle tue belle rive e valli,
che possa io trascorrere lì le mie ultime ore
tra gli amici della gioventù!
NOTE
(1) le terre di Dalswinton appartenevano nel Medioevo alla famiglia Comyn e vennero ereditate da William Comyn, in seguito conte di Buchan († 1233)[3]
Where Comyns ance had high command
Cummins, ovvero il clan Comyn/Cumming/Cuming, uno dei principali oppositori di Roberto I di Scozia; di origine normanna il clan si insediò nella Scozia centrale (signoria di Badenoch, castello di Ruthven) ed estese il suo dominio sulla costa centro-occidentale dalle Lowlands fino alle Highlands.
Un clan potente quello dei Comyn al punto da poter rivendicare il regno di Scozia, ma che venne tradito da Robert Bruce e dopo la battaglia di Bannockburn (in cui il clan si schierò con gli inglesi per rivalsa contro Bruce) perse la signoria e molti castelli.
Alla fine del Settecento molti membri del clan lasciarono la Scozia per andare in Irlanda, Galles, Inghilterra e nelle Colonie.
Dalswinton Castle
Sia Robert Bruce che John Comyn potevano vantare diritti di successione al trono di Scozia, il loro incontro il 10 febbraio 1306 nel monastero di Dumfries finisce in tragedia con la morte di Comyn
[1] Patrick Miller fu un eclettico personaggio, figlio dell’Illuminismo scozzese, mecenate di artisti e poeti. Acquistò la tenuta di Dalswinton come un investimento, sebbene a scatola chiusa, trovandola in uno stato di estrema arretratezza e degrado, riuscì a portarla alla floridezza.
https://terreceltiche.altervista.org/willie-brewd-a-peck-o-maut/#t3
[2] Ellisland farm
https://terreceltiche.altervista.org/o-were-i-on-parnassus-hill/
[3] https://burnsc21.glasgow.ac.uk/fiddle-robie-donna-gorach-daft-robin/
https://tunearch.org/wiki/Annotation:Daft_Robin
https://digital.nls.uk/special-collections-of-printed-music/archive/91265774?mode=transcription
[4] https://thecastleguy.co.uk/castle/dalswinton-castle/
Clan Cumming
https://electricscotland.com/webclans/atoc/cumming2.html
https://it.wikipedia.org/wiki/Clan_Cumming#Capi_e_sede
https://www.facebook.com/ClanCummingUSA/
