In questo canto marinaresco (sea shanty) il marinaio dice addio alla moglie perchè l’indomani la sua nave salperà. Brano raccolto in molte collezioni e registrazioni sul campo (ad esempio Cecil Sharp, Stan Hugill, Percy Grainger), da non confondersi con l’altro shanty Sally Brown (vedi) !
Le parole shallow brown che sono cantate dal coro in risposta allo shantyman non sono di semplice comprensione. Stan Hugill ritiene che shallow sia una storpiatura di “challo” un termine usato nelle Piccole Antille (o Indie Occidentali) per indicare un mezzo-sangue (gli spagnoli sono stati molto cavillosi nel definire i gradi di “imbastardimento” del puro sangue hidalgo e hanno coniato una lunga nomenclatura per ogni possibile incrocio tra gruppi etnici ); curiosamente in hindi è una parola che significa “ragazza”.
Per altri “shallow brown” è il grido di avvistamento gergale sulle navi mercantili per indicare l’arrivo nel porto, unendo i termini “fondale basso o acque basse” (shallow) e “marrone” (brown) ossia il tipico colore fangoso del mare meno profondo in prossimità di una foce e di un porto nelle aree subtropicali.
Stan Hugill ci dice che il canto era utilizzato durante il noioso lavoro alle pompe, ma anche per gli alaggi.
PRIMA VERSIONE: l’addio del marinaio alla sua bella
E’ un canto triste in cui il marinaio in procinto di imbarcarsi su un mercantile, saluta la moglie dicendole Addio.
ASCOLTA Sting in Rogue’s Gallery, Pirate Ballads, Sea Songs, and Chanteys ANTI 2006
ASCOLTA Brasy live
Fare thee well, me Juliana Shallow, o shallow brown Fare thee well, me Juliana And it’s shallow in the morning Just as the day was dawning Yes, our packet(1) leaves tomorrow And it fills me heart with sorrow O my wife and baby grieve me just breaks me heart to leave ye Fare the well me Juliana |
traduzione italiano di Cattia Salto Addio mia Juliana ragazza mora è bassa marea di mattina mentre il giorno sorge si, il nostro postale parte domani e il mio cuore si riempie di dolore. Moglie mia e bambino mio, sono addolorato, il mio cuore si spezza solo a lasciarvi, addio mia Jiuliana |
NOTE
1) packet è il termine generico con cui venivano identificate tutte le navi mercantili e non solo quelle che trasportavano la posta
SECONDA VERSIONE: John Short, una variante di Congo River
La versione di John Short sempre dal titolo Shallow Brown, riprende le strofe dello shanty Congo River
ASCOLTA Jim Mageean in Short Sharp Shanties : Sea songs of a Watchet sailor vol 1 (su spotify)
Shallow oh Shallow Brown Shallow oh Shallow Brown A Yankee ship came down the river A Yankee ship came down the river How ye know she’s a yankee clipper? By the blood and guts that flows from her scuppers. And who do you thing was master of her? Oh Bully Sam of the Alabama. A yankee mate and a limejuice skipper that’s the style to make you shiver. What do you think they had for dinner? Oh, a parrot tail and monkey ‘s liver Me boots and clothes are all in pawn (?we are bound her down Cape Horn?) Oh me dear I’m bound to leave you Do not let this departure grieve ye One more pull and than will do (?with the boys that pull her true?) [(?) ho ancora delle incertezze nella trascrizione, perchè non distinguo le parole] |
traduzione italiano di Cattia Salto Shallow oh Shallow Brown Shallow oh Shallow Brown Una nave americana scende il fiume una nave americana scende il fiume. Come sappiamo che è un clipper americano? Dal sangue e dalle viscere scaricati dagli ombrinali. E chi pensate sia il suo capitano? O Bully Sam dell’Alabama. Un primo ufficiale americano e uno capitano inglese è un sistema che fa rabbrividire. Cosa credete che mangiavano per cena? Oh lingua di pappagallo e fegato di scimmia. I miei stivali e i vestiti sono tutti impegnati salpiamo per Capo Horn. Oh mia cara sono in partenza e ti lascio oh non lasciare che questa partenza ti addolori ancora un tiro e poi lasceremo |
TERZA VERSIONE: lo schiavo e la baleniera
Il secondo tema testuale identifica il protagonista in uno schiavo nero venduto dal suo padrone per lavorare su una baleniera.
ASCOLTA The Crooked Jades in World’s on Fire (in versione integrale su spotify)
ASCOLTA June Tabor (interpretato con una tristezza infinita)
Bound away for St. George’s (1) Shallow, Shallow Brown Bound away for to leave you Julianne, I truly love you (x2) I have signed on as a sailor Signed on board a Yankee (2) whaler My master’s gonna sell me For that great big Yankee dollar(3) My packet (4) leaves tomorrow And my heart is full of sorrow |
traduzione italiano di Cattia Salto In partenza per S. George(1) ragazza mora per partire ti lascio Juliana, ti amo veramente ho firmato come marinaio assunto a bordo di una baleniera americana(2) il mio padrone mi ha venduto venduto per un grande dollaro americano(3) il mio postale(4) parte domani e il mio cuore è pieno di dolore |
NOTE
1) scritto a volte anche solo come “Bound away to leave you“. Saint George’s (o Saint George) è la Città capitale di Grenada (Piccole Antille). L’importazione di schiavi africani, avviata alla fine del Seicento (dopo lo sterminio degli indigeni) e proseguita fino al 1807, accompagnò l’espansione della coltura della canna da zucchero. L’abolizione della schiavitù (1834) fu seguita dallo sviluppo, accanto alle grandi piantagioni, della piccola proprietà contadina e il cacao, la noce moscata e, dalla metà del Novecento, la banana si affermarono come principali prodotti di esportazione. (treccani.it)
2) la Terra Yankee corrisponde alla Nuova Inghilterra, e yankees sono detti i suoi abitanti. Sembra che il termine sia la corruzione indiana del francese anglais.
3) nella versione di June Tabor la strofa diventa:
Master’s going to sell me
Sell me to a Yankee
Sell me for a dollar
Great big Yankee dollar
4) packet è il termine generico con cui venivano identificate tutte le navi mercantili e non solo quelle che trasportavano la posta
Ed ecco l’arrangiamento melodico di Ed Gerhard (le immagini del video sono spettacolari!)
FONTI
https://www.grizzlyfolk.com/2017/02/09/shallow-brown-folk-attic/
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=7955
https://mainlynorfolk.info/peter.bellamy/songs/shallowbrown.html
http://andrewsviewoftheweek.com/2013/01/06/shallow-brown-my-favorite-sea-shanty/