Walk along you Sally Brown

Sally Brown nei canti marinareschi è lo stereotipo della donnina dei mari caraibici, mulatta o creola, con la quale il nostro marinaio di turno cerca di spassarsela (con lei o la figlia).
Molte le variazioni testuali e melodiche, si veda la PAGINA QUADRO Sally Brown roll and go


Walk along You Sally Brown

ragazza creola

La melodia di Walk along You Sally Brown è più simile a “Shenandoah” scrive Gibb Schreffler nel suo Shantiesfromthesevenseas project “Sul finire del 1860, il racconto di Adams ( On Board the Rocket , 1879) menziona la nave Dublin , che partì da Boston con un equipaggio di soli neri. Mentre nel porto di Genova (Italia), scaricavano la nave: Ogni mattina venivano svegliati dal canto dell’equipaggio, .. e tutto il giorno ritornelli come Walk along my Sally Brown,” e Hoist her up from down below” . Stan Hugill ha imparato questa versione dallo shantyman Old Smith di Tobago. La versione testuale è tuttavia sulla falsariga della capstan shanty “spend my money on (‘long with) Sally Brown” -si veda la versione di Stanley Slade.

Stan Hugill version
Sally Brown’s a bright Mulatto,
 WAY-ay, ay, ay, YAH!
Oh Sally Brown’s a bright Mulatto
Oh, WALK along you SALly Brown!
Sally lives on the old plantation,
She is daughter of the Wild Goose Nation.
Seven long years I courted Sally,
But all she did was dilly-dally,
Sally Brown’s a big buck creole,
Her bow is big, but her starn is bigger.
I brought her growns an’ I bought ‘er laces,
Took her out to all the places.
Sally’s teeth are white an’ pearly,
Her eyes are black an’ her hair is curly.
Sally lives in ol’ Jamaica,
Sellin’ rum an’ grown’ terbacker
I call her my ol, Queen of Faces,
Bought her coral beads an’ laces.
The sweetest flower in the valley,
Is my own my pretty Sally.
Sally Brown, what is the matter?
Pretty gal, but can’t git at her.
Sally Brown, I love ye dearly,
Ye had me heart, or very nearly.

traduzione italiana di Cattia Salto
Sally Brown è una mulatta dalla pelle chiara(1)
WAY-ay, ay, ay, YAH!
Sally Brown è una mulatta dalla pelle chiara
Starò con te Sally Brown!
Sally vive nella vecchia piantagione,
è figlia della nazione dell’Oca Selvaggia(2).
Sette lunghi anni ho corteggiato Sally,
ma tutto quello che ha ottenuto è stato un bel niente(3).
Sally Brown è una gran creola (1) tosta
la sua prora è ampia ma la sua poppa è più grande(4)
Le ho comprato vestiti e nastri
e l’ho portata in molti posti.
I denti di Sally sono bianchi e perlati,
gli occhi sono neri e i suoi bellissimi capelli sono ricci.
Sally vive nella vecchia Giamaica,
vendendo rum e il tabacco forte
La chiamo la mia vecchia, regina poliedrica(5),
le ho comprato delle perline di corallo e nastri.
Il più bel fiore della valle
e la mia piccola Sally.
Sally Brown, qual è il problema?
bella ragazza, ma non riesco ad averla(6).
Sally Brown, ti amo teneramente,
avevi il mio cuore o quasi.

NOTE
(1) “creolo” può essere inteso in due eccezioni: dallo spagnolo “crillo”, che originariamente si riferiva alla prima generazione nata nel “Nuovo Mondo”, figli di coloni dall’Europa (Spagna o Francia) e gli schiavi neri. Il significato più comune è per indicare tutti i neri mezzosangue della Giamaica dal colore della pelle che passa dal color crema al marrone e fino al nero-blu. Nell’Ottocento con questo termine si includeva in particolare una piccola società urbana elitaria di pelle chiara nella Louisiana  (residente per lo più a New Orleans) risultato degli incroci tra le belle schiave nere e i proprietari terrieri bianchi che le prendevano come amanti.
(2) verso fluttuante che si trova in alcune canzoni afroamericane del XIX secolo, per indicare gli Irlandesi o verosimilmente i nativi americani si veda Wild Goose Shanty
(3) dilly-dally gingillarsi letteralmente: grandi smancerie
(4) eufemismo per grosse tette e grande culo
(5) una donna dalle molte facce, che si conforma alla persona che ha davanti, ma anche abile (o almeno credo sia questo il significato)
(6) nel senso che lei non lo vuole sposare

Gibb Schreffler
Jerzy Brzezinski
Pat Sheridan & Brasy 2010 in una variante con molti versi fluttuanti da “Shenandoah

LINK
http://shantiesfromthesevenseas.blogspot.com/2012/03/106-walkalong-you-sally-brown.html
https://mudcat.org/thread.cfm?threadid=162887
https://traditionalshanties.com/2022/04/17/sally-brown-c/

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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