RAMBLING SAILOR OR TRIM RIGGED DOXY?

Il galante soldato (o marinaio) che gira per mari e monti alla ricerca di fanciulle da corteggiare è un topico delle ballate del 700-800, questa in particolare ampiamente diffusa nei broadsides.
Durante il folk revival e la contestazione giovanile degli anni 60-70 questa tipologia di canti popolari era molto diffusa nei folk-club, ma in origine  il canto doveva trattarsi di una parodia ovvero erano le vanterie di un borioso sergente reclutatore convinto di essere un grande seduttore! (vedi prima parte)

La versione marinaresca della ballata prende una piega un po’ più esplicita e sboccata. Il testo si differenzia su due filoni principali uno più simile alla versione “rambling soldier” l’altro con il titolo di “Trim Rigged Doxy”

TRIM RIGGED DOXY

Roud 1901 ; Laws K41 ; Ballad Index LK41 ; Mudcat 108324 ; trad.]

Si tratta di una forebitter song ammiccante e in chiave umoristica, la versione divulgata da Martin Carthy alla fine degli anni 60 racconta più nel dettaglio l’incontro amoroso tra l’ardito e bollente marinaio e una “trim-rigged doxy”; ma il finale non è per niente lieto: marinaio derubato e lasciato con il “bompresso” (per dirla come il marinaio) in fiamme!!


I
Oh, I am a sailor brisk and bold,
Long time I’ve sailed the ocean.
Oh, I’ve fought for king and the country too,
For honour and promotion.
So now, my brother shipmates, I bid you all adieu,
No more will I go to sea with you;
But I’ll ramble the country through and through
And I’ll be a rambling sailor.
II
Oh, it’s off to a village then I went
Where I saw lassies plenty;
Oh, I boldly stepped up to one of them
To court her for her beauty.
Oh, her cheeks, they were like the rubies red;
She’d a feathered bonnet a-covering her head.
Oh, I put the hard word on her(1) but she said she was a maid,/The saucy little trim-rigged doxy (2).
III
“Oh, I can’t and I won’t go along with you (3),
You saucy rambling sailor.
Oh, my parents, they would never agree
For I’m promised to a tailor.”
But I was hot shot eager to rifle her charms.
“A guinea,” says I, “for a roll in your arms.”
The deal was done and upstairs we went,
Myself and the trim-rigged doxy.
IV
Oh, it was haul on the bowline (4), let your stays’ls fall (5),
We was yardarm to yardarm (6) bumpin’.
My shot locker empty, asleep I fell
And then she fell into robbin’;
Oh, she robbed all my pockets of everything I had,
She even stole my new boots from underneath the bed,
And she even stole my gold watch from underneath my head,/The saucy little trim-rigged doxy.
V
And it’s when I awoke in the morning bright,
Oh, I started to roar like thunder.
My gold watch and my money too
She bore away for plunder.
But it wasn’t for my watch nor my money too,
For them I don’t value but I tell you true,
I think her little fire-bucket burned my bobstay(7), through
That saucy little trim-rigged doxy.

traduzione italiana Cattia Salto
I
Sono un marinaio vispo e ardito
a lungo ho navigato per mare,
ho combattuto per il re e anche per il paese
per l’onore e la carriera.
Così adesso, miei fratelli di mare, dico a tutti addio,
non andrò più per mare con voi:
ma viaggerò per il paese in lungo e in largo
e sarò un marinaio vagabondo
II
Oh così andai in un villaggio
dove vidi ragazze a volontà;
mi avvicinai con coraggio a una di loro,
a corteggiarla per la sua beltà.
Oh le sue guance erano come rossi rubini,
portava un cappellino con la piuma per ricoprirle il capo.
Oh cercai di sedurla (1) ma lei disse di essere una fanciulla
-la donnina navigata con un bell’armamentario! (2)
III
“Oh non posso e non voglio essere d’accordo (3) con te
tu impertinente marinaio vagabondo.
Oh i miei genitori non acconsentiranno mai
perché io sono promessa a un sarto
Ma io ero un pezzo grosso desideroso di darci dentro
Una ghinea – dissi – per un giro tra le tue braccia
L’accordo fu preso e di sopra andammo,
me stesso e la donnina ben equipaggiata
IV
E fu un alare la bolina (4), e un issare fiocchi e controfiocchi (5),
sbattemmo pennone contro pennone (6)
e diedi fuoco alle polveri, poi caddi addormentato e allora lei mi derubò: oh mi ripulì le tasche di ogni avere
rubò persino i miei nuovi stivali da sotto il letto,
e rubò anche il mio orologio d’oro da sotto il cuscino,
la donnina navigata ben equipaggiata
V
E quando mi svegliai alla luce del sole
oh iniziai a gridare forte come il tuono
il mio orologio d’oro e anche i miei soldi
mi ha derubato
Ma non era per l’orologio e neanche per i soldi
che a loro non do peso, ma a dire il vero
temo mi abbia attaccato lo scolo (7)
quella donnina navigata ben equipaggiata!

NOTE
1) tipica espressione australiana “Chiedere un favore, fare una proposta (indecente)”
2) per il significato di doxy vedi mudcat , nella traduzione ho voluto mantenere un termine “nautico”
3) la ragazza prima si professa fanciulla (maid nel senso di vergine) dichiarando di non voler concludere nessun affare con il marinaio, mentre in realtà cerca di alzare il prezzo della sua prestazione
4) Alare è un termine nautico che si dice per tirare con forza una cima (per i terricoli un cavo) orizzontalmente o verticalmente “alare la bolina”   è quando si tira verso prora il lato verticale sopra vento delle vele quadre, in modo che prendano il vento il meglio possibile, così l’andatura di bolina, nella navigazione a vela, è la rotta di una nave che naviga stringendo al massimo possibile il vento.
5) Staysail sono un tipo di velatura di forma triangolare che si usano per sfruttare al meglio il vento ovvero i fiocchi e controfiocchi; equivalente all’espressione italiana coi fiocchi e controfiocchi, eccellente, di gran soddisfazione, ma anche nel senso di fatto alla perfezione, completo di ogni cosa.
6) yardarm to yardarm letteralmente “pennone contro pennone” significa gomito a gomito, nel senso di molto vicini, nel contesto potrebbe evocare un arrembaggio.
7) ho tradotto in modo più libero la frase che letteralmente dice “il suo piccolo braciere (secchio per il fuoco) bruciò tutto il mio bompresso”. bobstay qui ha il significato di bowsprit anche se tecnicamente è uno strallo. Un’altra malattia venerea diffusa e ben più letale era al tempo la sifilide, ed è più probabile che proprio quella si sia beccato il nostro audace marinaio!

Martin Carthy & Dave Swarbrick 1966

continua terza parte

FONTI
https://mainlynorfolk.info/lloyd/songs/ramblingsailor.html
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=108324
https://afolksongaweek.wordpress.com/2012/03/24/week-31-the-rambling-sailor/
https://www.8notes.com/scores/6023.asp?ftype=gif
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=61414
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=44919
https://thesession.org/tunes/12050
https://thesession.org/tunes/2696

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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