Orange Claw Hammer

“Orange Claw Hammer” è una canzone del mare scritta nel 1969 da Captain Beefheart (capitano Cuordibue) ossia Don Van Vliet e la sua Magic Band del movimento freak (nell’album “Trout Mask Replica”).
Anni addietro Zappa aveva prestato (o regalato) all’amico Blow Boys Blow , una raccolta di canzoni tradizionali del mare cantate da AL Lloyd e Ewan McColl, che forse hanno influito nella composizione della canzone, nella cadenza semplice e ripetitiva, come lo sono i canti marinareschi.

Racconta di un vecchio marinaio ritornato in porto dopo trent’anni di navigazione, che si trova a vivere ai margini della città, ai bordi dei binari della ferrovia dove vivono gli hobo, i vagabondi. Abiti laceri e solo un dollaro in tasca, deve cercarsi un lavoro anche se ha una  gamba di legno. Un po’ pazzo crede di vedere in una ragazzina dal vestito a quadretti sua figlia (forse gli ricorda un vecchio amore lasciato prima di essere stato imbarcato con la forza) e si commuove.
ASCOLTA Captain Beefheart & Frank Zappa: la registrazione è un live fatto nello studio di casa

ASCOLTA Ed Pastorini in Son Of Rogues Gallery ‘Pirate Ballads, Sea Songs & Chanteys ANTI 2013 (su Spotify)

Ed interpreta la canzone solo con il canto, un blues parlato

TESTO* di Don Van Vliet 1969
I
A thick cloud caught a piper clubs tail
The match struck blue on a railroad rail
The old puff horse was just pullin’ through
And a man wore a peg leg
forever
II
I’m on the bum where the hobos run
The air breaks with filthy chatter
Oh, I don’t care there’s no place there
I don’t think it matters
III
My skin’s blazin’ through
And my clothes in tatters
And the railroad looked
Like a ‘Y’ up the hill of ladders
IV
One shoe fell on the gravel
One stick poked down
Gray of age fell down
On a pair of ears
V
An eagle shined through my hole watch pocket
A gingham girl, baby girl
Passed me by in tears
A jack rabbit raised his folded ears
VI
A beautiful sagebrush, jack rabbit
And an oriole sang like an orange
His breast full a worms
And his tail clawed the evenin’ like a hammer
VII
His wings took the air like a bomber
And my rain can caught me a cup a water
When I got into town
Odd jobs mam, ah, yer horse,
I’ll fodder
VIII
I’m the round house man
I once was yer father
A little up the road a wooden candy stripe barber pole
And above it read a sign, ‘Painless Parker’
IX
Lic-licorice twisted around under a fly
And a youngster cocked her eye
God, before me if I’m not crazy
Is my daughter
X
Come little one
With yer little dimpled fingers
Gimme one
And I’ll buy you a cherry phosphate
XII
Take you down t’ the foamin’ brine and water
And show you the wooden tits
On the Goddess with the pole out s’full sail
That tempted away yer peg legged father
XII
I was shanghaied
By a high hat beaver mustache man
And his pirate friend
I woke up in vomit and beer in a banana bin
And a soft lass with brown skin
Bore me seven babies with snappin’ black eyes
And beautiful ebony skin
And here it is I’m with you my daughter
Thirty years away can make a seaman’s eyes
A round house man’s eyes flow out water, salt water
Traduzione italiano di Cattia Salto
I
Una nube densa catturò la coda del piper(1), il fiammifero d’azzurro acceso sulla ferroriva, la vecchia locomotiva (2) sbuffante arrancava e l’uomo portava un moncone di legno, per sempre.
II
Sto nel buco dove scappano gli hobo (3), l’aria frammentata dalle battute sporche, non mi interessa se non c’è posto là, non importa!
III
La mia pelle ardeva attraverso
i vestiti a brandelli
e la ferrovia sembrava
una Y di scale sulla collina (4)
IV
Una scarpa cadeva sulla ghiaia
un moncone batteva (5)
il grigio dell’età è caduto
su un paio d’orecchie (6)
V
Un’aquila brillava (7) attraverso il taschino dell’orologio bucato, una ragazza a quadretti (8), bambina,
mi passò accanto in lacrime,
la lepre sollevò le orecchie cadenti
VI
Un bellissimo arbusto, la lepre
e un oriolo (9) che cantava, come un’arancia il petto pieno di vermi,
la sua coda picchiava la sera come un martello (10)
VII
Le sue ali presero l’aria come un bombardiere e la pioggia mi può procurare una tazza d’acqua,
quando andavo in città, lavori occasionali, mamma, darò foraggio al tuo cavallo
VIII
Sono l’uomo della casa rotonda
che una volta era tuo padre
un po’ più su per la strada un palo di legno da barbiere a strisce (11)
e sopra si legge il cartello “Indolore Parker”
IX
Liq-liquirizia arrotolata sotto a una mosca (12) e la bambina inclinò gli occhi, Dio, davanti me, se non sono pazzo, è mia figlia
X
Vieni piccola
con le tue piccole dita ammaccate
dammene una
e ti comprerò una bibita alla ciliegia
XI
Ti porterò giù all’acqua salata e schiumosa (13)
per mostrarti le tette di legno
della Dea (14) con il bompresso e le vele serrate
che tentò tuo padre con la gamba di legno
XII
Sono stato catturato (15)
dall’uomo con i baffi e il cappello a cilindro e il suo amico pirata, mi sono svegliato vomitando birra in un contenitore di banane
e una ragazza morbida dalla pelle scura
mi ha generato sette bambini con occhi neri da serpente
e una bellissima pelle d’ebano,
ed ecco sono con te  figlia mia,
trent’anni di distanza possono fare, gli occhi di marinaio,
gli occhi di un uomo della casa rotonda, piangere,
acqua salata

NOTE
* il testo originale (vedi qui) è scritto con una grafia “inventata” , una specie di trascrizione fonetica del parlato “uh” o “ah” al posto di “a”; ‘t’ invece di ‘a’; ‘ er ‘  per ‘ her ‘..
1) piper clubs: credo si riferisca ai velivoli per l’aviazione ultraleggera per il volo diportistico
2) old puff horse credo si riferisca al” cavallo” a vapore, la locomotiva
3) jungle hobo, sobborghi periferici dove i vagabondi fanno tappa o dove trovano rifugio nei periodi stanziali di lavoro
4) in alternativa collina di scale non ha molto senso potrebbe essere azzardabile un “collina delle smagliature”: binari della ferrovia posati dai lavoratori marginali tra cui tanti hobo
5) descrizione dell’andamento claudicante del vecchio marinaio
6) descrizione di una testa canuta
7) il dollaro d’argento, l’Aquila americana d’argento , famosa in tutto il mondo come “Silver American Eagle”
8)  gingham è un tessuto a quadrettini, quello country-style
9) L’oriolo di Baltimora è l’uccello che rappresenta lo stato del Maryland.  Credo che questa sia uno specifico riferiemnto territoriale, non siamo in un qualsiasi punto degli USA, ma nel Maryland. La sua più grande città, Baltimora, ha una lunga storia come porto marittimo.
10) da questo verso esce il titolo della canzone Orange Claw Hammer (in italiano Martello arancione) i maschi dell’oriolo di Baltimora hanno il ventre di un brillante colore arancio-oro,  con ali e testa nere. L’oriolo o rigogolo europeo è invece giallo e il nome potrebbe derivare proprio dal suo colore dal latino  “aureolus” (d’oro) Sul far della sera lancia i suoi richiami alla femmina. La femmina si espone molto raramente e preferisce rimanere nel fitto del fogliame dove costruisce, alla biforcazione di due rami, un nido. Il petto pieno di vermi non vuol dire che il passero è morto ma che sta portando il nutrimento ai figlioletti.
11) insegna medievale che indicava il negozio di barbiere, all’epoca anche cavadenti e salassi. “La gilda dei barbieri iniziò ad usare il palo a strisce come simbolo meno cruento che pubblicizzasse i servizi offerti. L’asta rimandava al palo che veniva dato da stringere al paziente durante il salasso, in modo che il braccio restasse orizzontale e le vene risultassero ben visibili a causa dello sforzo. Il pomo in bronzo all’estremità aveva la forma del vaso in cui il sangue si raccoglieva. Inizialmente le strisce rosse erano semplicemente le garze insanguinate avvolte intorno al palo e fatte asciugare al sole.  (tratto da wiki)
12) credo si tratti di un esca per pescare preparata dalla bambina
13) cioè al porto dove è ormaggiata la barca su cui era ritornato a casa
14) la polena della nave intagliata in forma di sirena del mare
15) Il verbo shanghaiing e’ stato coniato verso la meta’ del 1800 per indicare la pratica, molto in voga sulla navi mercantili americane ed inglesi, di coscrizione violenta o fraudolenta di manodopera a bordo delle navi. Lo shanghaiing era praticato soprattutto nel nord-ovest degli Stati Uniti. Gli uomini che gestivano questo “commercio di uomini” venivano detti “crimps” e non avevano scrupoli a drogare la birra del malcapitato con il laudano.
16) Captain Beefheart indossava un cappello a cilindro -e portava anche i baffi, l’amico è chiaramente Zappa

FONTI
https://www.collectorsweekly.com/articles/dont-call-them-bums-the-unsung-history-of-americas-hard-working-hoboes/

http://www.ondarock.it/pietremiliari/captainbeefheart_trout.htm
http://www.storiadellamusica.it/avant_post_rock/avant_rock/captain_beefheart-trout_mask_replica(straight-1969).html
https://sentireascoltare.com/recensioni/captain-beefheart-trout-mask-replica/
http://www.furious.com/perfect/beefheart/troutmaskreplica32.html
http://www.beefheart.com/trout-mask-replica-discography/
http://www.beefheart.com/orange-claw-hammer/

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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