One night in my youth

One night in my youth appartiene al “periodo irlandese” di Robert Tannahill scritta sulla melodia irlandese “The Lass that wears Green”. Robert amava collezionale tali melodie che si faceva inviare da amici e conoscenti non essendo mai stato in Irlanda, e fu un grande ammiratore di Thomas Moore

One night in my youth

Si racconta di un musicista itinerante che da giovane aveva avuto un avventura con la bella Kitty More “with her two lips so cherry-ripe“. In una magica notte di luna piena mentre bivaccavano nella brughiera, lui suonava la sua piva e lei cantava un vecchio brano in gaelico “Ellen Aroon“[1]. E quel brano rimarrà la sua canzone preferita fino alla vecchiaia.
La situazione ricreata da Robert Tannahill s’inquadra in un genere popolare nelle isole britanniche tra il pastorale/caustico e l’umoristico (vedasi ad esempio Maggie Lauder) sulla vita errabonda dei traveller[2]


One night in my youth
as I rov’d with my merry pipe,
List’ning the echoes that rung to the tune,
I met with Kitty More, with her two lips so cherry-ripe,
Phelim, says she, give us Ellen Aroon.
Dear Kitty, says I, thou’rt so charmingly free!
Now, if you wilt deign thy sweet voice to the measure,
‘Twill make all the echoes run giddy with pleasure,
For none in fair Erin can sing it like thee.

My chanter I plied, with me heart beating gaily,
I pip’d up the strain, while so sweetly she sung,
The soft melting melody fill’d all the valley,
The green woods around us in harmony rung,
Methought that she verily charm’d up the moon!
And now as I wander in village or city,
When good people call for some favourite ditty,
I cheer my old heart with sweet Ellen Aroon.

Brian O hEadhra in The Complete Songs of Robert Tannahill Volume II (2010)

RIFERIMENTI

[1] Un’antichissima melodia Eibhlín a rún ha dato l’estro ad una leggenda d’amore tra un poeta e una nobil dama collocata talvolta nel XIV-XV secolo oppure nel XVIII secolo e talvolta nella contea di Wexford, tal altra nella contea di Carlow.
https://terreceltiche.altervista.org/eileen-aroon/

[2] “Summer walkers” o più comunemente “traivellers” (irish o highland travellers) o in senso spregiativo “tinkers” (dal gaelico stagnai) sono una popolazione nomade discendente forse dalla popolazione autoctona di lingua gaelica. Vivevano come calderai (che riparavano pentole e padelle), venditori ambulanti e commercianti di cavalli. Erano anche lavoranti stagionali nelle aziende agricole o pescatori, che si spostavano a seconda della disponibilità di lavoro. Alcuni erano organizzati in gruppi o comunità, ma spesso viaggiavano soli o con il proprio nucleo famigliare. Spesso musicisti ambulanti, “conta storie” erano i depositari dei canti e delle musiche della tradizione popolare delle Isole Britanniche. Si sono diffusi in Irlanda, Gran Bretagna e seguendo i flussi migratori anche negli Stati Uniti.
Sono i raminghi, le vestigia d’una cultura che non si è mai adattata alla vita stanziale, un tempo i benedetti dagli dei.
https://terreceltiche.altervista.org/tramps-and-hawkers/

Traduzione italiana di Cattia Salto
Una sera nella mia gioventù
mentre andavo a suonare in giro con la mia allegra piva
ascoltando gli accordi che risuonavano sulla melodia,
incontrai Kitty More, con le sue due labbra di ciliegia matura,
“Phelim, -dice- facci Ellen Aroon.”
“Cara Kitty, -dico io- sei così spensierata!
Ora, se vorrai accompagnare la tua dolce voce sulla battuta,
farò correre tutti gli accordi in preda al piacere,
perché nessuno nella bella Erin può cantarla come te.”

Il chanter imbracciai, con il cuore che batteva allegramente,
e suonai il brano, mentre così dolcemente lei cantava,
la dolce struggente melodia riempiva tutta la valle,
i boschi verdi intorno a noi risuonavano in armonia,
pensavo che lei avesse davvero incantato la luna!
E ora mentre vado in giro da villaggio in città,
quando la gente mi chiede la canzoncina preferita,
io rallegro il mio vecchio cuore con la dolce Ellen Aroon.

il piper e la bella

Brian O hEadhra è originario di Dublino, cresciuto tre Terranova, Canada e Irlanda, trapiantato a Inverness nelle Highlands scozzesi. Possiede e dirige la casa editrice discografica e musicale indipendente Anam Communications.
Ha girato il mondo con la band Anam e ha registrato oltre venti album in una carriera trentennale.

Ellen Aroon è un’aria in gaelico irlandese, piuttosto lenta e sentimentale

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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