Mo Thruaighe Lèir Thu

Mo Thruaighe Lèir Thu ille bhuidh (in italiano “Peggio per te, biondino”) è una canzone ottocentesca in gaelico scozzese [1] attribuita a Donald Cameron, proprietario del brigantino a vela Roe; secondo altri studiosi locali si tratta invece di suo fratello Alexander Cameron morto a Londra nel 1881, noto per essere autore di alcune canzoni in gaelico peraltro andate perdute.[2]

Mo Thruaighe Lèir Thu

Si racconta di un manipolo di contrabbandieri scozzesi di whisky che a bordo dell'”Earbag” (Young Roe) sfuggono alle autorità doganali raggiungendo Lochaline sulla penisola scozzese di Morven. Peccato però che nella fretta di scappare, il capitano (il biondino del ritornello) sia stato abbandonato dall’equipaggio sulla costa irlandese!!
Nella Scozia settecentesca il mestiere del contrabbandiere (smuggler) di vino, brandy e whisky, non era considerato completamente disonorevole, purchè esercitato per mantenere la propria famiglia o clan e “onestamente” ovvero da galantuomini; ovviamente c’erano nel mazzo anche i più infidi tagliagole e pirati, che per pochi soldi, erano disposti ad ammazzare la propria madre; erano tanti poi gli “spiriti liberi” che non ritenevano disonesto rifiutarsi di pagare il dazio, su un bene primario tanto caro agli scozzesi, “il succo d’orzo”.[3]

Chuir sinn croinn sa bhàta
Dà latha mun d’fhàg sinn Èirinn.
Mo thruaigh lèir thu, ’ille bhuidh’,
’S ann an-diugh tha ’n dèidh ort!
Mo thruaigh lèir thu, ’ille bhuidh’.


Bha cutteran is gàidsearan
Gar sàrachadh le chèile.
Bha fùdar is luaidhe Shasannach
’Toirt faram air a dèile.
Bha sinn sa Chuan Iar leith’,
Mun d’rinn a’ ghrian ach èirigh.
Nuair a dh’àt an fhairge
’S i ’n Earbag a bha treubhach.
Bha ’n Earbag ’s i cho dìonach
Ri botal fìon is cèir air.
Dol seachad Maol na h-Òighe
Gun dh’òl sinn air a chèile.
Dh’òl sinne slàint’ an sgiobair
Nach robh idir anns an èisdeachd.
’S dh’òl sinn buaidh don bhàta
Thug sàbhailt’ sinn à Èirinn.
Seachad Caisteal Dhubhairt leith’
Gun robh ar turas rèidh leinn.
’S bha sinne an Loch Àlainn
Mun d’rinn ach pàirt dhiubh èirigh.

nave da guerra insegue un nave di contrabbandieri 1805
una nave da guerra insegue un nave di contrabbandieri (1805) l National Maritime Museum, Greenwich di Londra
Angus Campbell (1898–1965) di Kilmory registrazione sul campo di Calum MacLean del 1957
Breaback live (registrato in Astar, 2016) + Ille Bhuidhe Instrumental (composto da James Duncan Mackenzie)

Maeve Mackinnon in Celtic Journey 2019

English translation [4]
We put masts into the boat
Two days before we sailed from Ireland.
Alas for you, yellow-haired lad,
’Tis today that they’ll be after you!
Alas for you, yellow-haired lad.

Cutters and gaugers (excisemen)
Were harassing us together.
English powder and lead
Making her planks rattle.
We were in the Western Sea with her
Ere the break of day.
When the sea swelled
The Earbag [Young Roe] held strong.
The Earbag was as watertight
As a wine bottle sealed with wax.
Going past the Mull of Oa
We toasted each other’s health.
We drank to the health of the skipper
Who wasn’t there to hear us.
And we drank to the health of the boat
Which carried us safely from Ireland.
Going past Castle Duart
Our course held steady.
And we arrived in Loch Aline
Before most of the crew were up.

Traduzione italiana Cattia Salto
Alberammo la nave
due giorni prima di salpare dall’Irlanda.
Peggio per te biondino
è oggi che ti inseguiranno!
Peggio per te biondino

Navi da guerra (guardacoste) e gabellieri(1)
ci stavano addosso.
Polvere da sparo inglese e piombo
facevano scricchiolare il fasciame.
Eravamo a bordo nel Mare Occidentale
prima dell’alba.
Quando il mare si è ingrossato
l’Earbag [Young Roe] ha tenuto duro.
L’Earbag era a tenuta stagna
come una bottiglia di vino sigillata con cera.
Superato il Mull of Oa (2)
abbiamo brindato alla salute reciproca.
Abbiamo bevuto alla salute del capitano
che non era lì per ascoltarci.
E abbiamo bevuto alla salute della barca
che ci portò via sani e salvi dall’Irlanda.
Oltrepassando il castello di Duart (3)
la nostra rotta è rimasta stabile.
E siamo arrivati a Loch Aline (4)
prima che la maggior parte dell’equipaggio si alzasse.

NOTE
(1) gabelliere del re (l’uomo delle accise) riscuoteva le tasse sugli alcolici e le merci d’importazione, sempre alla ricerca di navi e traffici di contrabbandieri, ed in particolare di produttori di birra “senza licenza” e di “moonshiners“.
(2)The Mull of Oa è una penisola rocciosa nel sud-ovest dell’isola di Islay, uno dei tratti di costa più spettacolari di Islay, con scogliere alte 130 metri che si tuffano nell’Oceano Atlantico, è la zona più tranquilla dell’isola e quella più al riparo dalle tempeste
(3) Il castello di Duart, o Caisteal Dhubhairt in gaelico scozzese, è un castello sull‘isola di Mull, accanto al Sound of Mull al largo della costa occidentale della Scozia, arroccato in cima a uno sperone roccioso alla fine di una penisola vicino all’angolo orientale di Mull
(4) Loch Aline è un fiordo-lago nella penisola di Morven


[1] https://terreceltiche.altervista.org/canti-in-gaelico/
[2] http://calumimaclean.blogspot.com/2020/
[3] https://terreceltiche.altervista.org/deils-awa-wi-exciseman/
[4] https://mudcat.org/thread.cfm?threadid=140577

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.