Un viaggio nella discografia dei Malicorne
Il secondo album è annunciato da una stupenda copertina di Albert Riou (dovrebbe rappresentar la casa nel bosco degli gnomi), mentre all’interno ci sono le foto in bianco e nero dei quattro musicisti. Il disco conferma e rinforza le belle promesse dell’esordio, presentando una sequenza di brani tradizionali riarrangiati magnificamente dal gruppo.
Le Mariage anglais
Le Garçon jardinier
La Fille aux chansons (Marion s’y promène)
J’ai vu le loup, le renard et la belette
Cortège de noce
Branle/La Péronnelle
Le Galant indiscret –
Marions les roses (Chant de quête)
Suite: Bourée/Scottish-valse
Le Bouvier
Le mariage anglais L’album si apre con questa canzone di origine normanna che racconta non uno bensì due “matrimoni misti” franco-britannici, quello della figlia di Enrico IV di Francia con Carlo I d’Inghilterra e quello di Caterina figlia di Carlo VI con Enrico V re d’Inghilterra. Le prime strofe della canzone sono eseguite su una melodia quebequoise e la canzone stessa si conclude con un motetto gregoriano della scuola di Notre Dame
Le garçon jardinier Sul tema della fanciulla che rimpiange d’aver troppo facilmente ceduto alle lusinghe di un seduttore, questo brano del Berry è cantato da Gabriel su un vigoroso accompagnamento nel quale spicca il violino di Vercambre
La fille aux chansons (Marion s’y promène) Una delle moltissime varianti di una “complainte” sulla tragica storia di fanciulla rapita, in questo caso si presume da pirati, e che preferisce uccidersi che cedere alle loro brame. Arrangiamento superbo per quella che è secondo me in assoluto una delle più belle canzoni del gruppo
J’ai vu le loup, le renard et la belette Quasi a sciogliere la tensione dopo la lunga drammatica ballata precedente, ecco una bourrée a due tempi dell’Auvergne
Cortège de noce dalla Franca Contea, su un ritmo che sembra da marcia funebre più che da corteo nuziale, la canzone che esprime il rimpianto della sposa per i giorni felici che sta lasciando
Branle / La Peronnelle Uno strumentale del Poitou seguito da una canzone del Delfinato
Le galant indiscret Ancora dal Berry proviene questa canzone con Marie che canta sia la parte del corteggiatore “indiscreto” sia quella della fanciulla che lo maltratta
Marions les roses Canto di questua pasquale splendidamente reso in forma corale
Bourrée – Scottish valse due brevi intermezzi strumentali per due danze della Francia centrale
Le Bouvier Versione francese della canzone occitana Lo Boier, che racconta del contadino che cerca invano di portare conforto alla moglie morente. Brano antico ricco di riferimento alla simbologia dei Catari. L’arrangiamento dei Malicorne è particolarmente ricco di pathos.