The Liverpool Packet, sea shanty

“The Liverpool Packet” è una sea shanty con un ritornello di 4 versi che riprende parecchie strofe da The Dreadnought, senza mai citare il nome della nave e si distingue da quella per il diverso ritornello:
“Bound away, bound away
Through the ice, sleet and snow.
She’s a Liverpool packet, Oh Lord, let her go.”

Tre sea songs sono collegate da una melodia ottocentesca “The Flash Frigate/La Pique” (una forebitter su una nave della marina britannica) (forebitter ballad); la stessa melodia associata alla gloria del postale americano “The Dreadnought“ (della Compagnia Marittima “Red Cross“) diventa in un terzo momento la capstan shanty dal titolo “The Liverpool Packet


I
At the Liverpool docks at the break of the day
I saw a flash packet bound westward away
She was bound for the westward, where the wild waters flow
She’s a Liverpool packet (1)– Oh, Lord let her go
Chorus
Bound away – ho! – Bound away – ho!
Through the ice, sleet and snow
She’s a Liverpool packet, oh lord let her go
II
Oh the time of her sailing is now drawing nigh
Stand by all you lovers we’ll wish you goodbye
With a pair of clean heels (2) to you now we will show
III
And now we’re a-leavin’ the sweet salthouse docks
All the boy and the girls on the pierhead do flock
All the boy and the girls are shouting hurrah
IV
And now we’re a-waiting in the Mersey so free
A-waiting the tugboat to tow us to sea
we’ll round the Rock Light where the salt tides do flow
V
Now she’s home you’re big topsails hold out you deep seas
Oh she’s home for the night boys you’ll get no damn sleep
Come aft now god damn yours, come aft make a show
VI
And now we’re a-sailin’ down the wild Irish Sea
Our passengers are merry, and their hearts full of glee
Or sailors like tigers they walk to and fro
VII
And now we’re a-sailin‘ the Atlantic so wide
And the hands are now ordered to scrub the ship’s side
Now then, holystone boyos, (3) ther bosun do blow
VIII
And now we are off the banks of Newfoundland
Where the bottom all fishes and fine yello’ sand
And the fishes they sing as they swim to and fro
IX
And now we’re arriving in old New York town
We’re bound for the Bowery (4), and let sorrows drown
With our gals and our beer, me boys, we’ll let the song flow
She’s a Liverpool packet, oh lord let her go

traduzione italiana di Cattia Salto
I
Ai moli di Liverpool allo spuntar del giorno
vidi un postale diretto verso l’Occidente,
faceva rotta per l’Occidente dove ruggiscono i flutti impetuosi
E’ un postale di Liverpool per Dio fatela andare
Coro
Imbarcati, imbarcati -oh
in mezzo al ghiaccio, il nevischio e la neve
è un postale di Liverpool, per Dio fatela andare
II
Il tempo della partenza si avvicina
accanto a voi innamorate, vi diciamo addio
fileremo a tutta birra, vedrete
III
Ora che stiamo lasciando i cari moli di salmastro
dove i ragazzi e le ragazze si ammassano sulla banchina
e i ragazzi e le ragazze gridano “Evviva!”
IV
Ora stiamo aspettando nel Mersey così libero
in attesa di un rimorchiatore che ci porti fino al mare
supereremo il Faro dove la marea salata s’alza
V
Oh, ora è a casa, tu sei una grande vela di vetta
che ti tiene in alto mare
Oh, è la casa per i ragazzi della notte non ti farai una dannata dormita!
Vieni a poppa ora, dannazione tua, a dare spettacolo
VI
Ora stiamo navigando nel Mare d’Irlanda i passeggeri sono felici con i cuori pieni di gioia, mentre i marinai come tigri camminano sui ponti indaffarati
VII
Ora stiamo navigando in pieno Atlantico
e ai marinai è stato ordinato di pulire la fiancata della nave
allora vai di pomice, ragazzi il nostromo sbraita
VIII
E ora siamo al largo dei Banchi di Terranova
con al fondo un mucchio di pesci e una bella sabbia gialla
e i pesci cantano mentre nuotano a frotte
IX
E ora  che siamo arrivati nella vecchia New York,
andremo al Bowery ad annegare i dispiaceri
con le nostre ganze e la birra, ragazzi, faremo andare la canzone
è il postale di Liverpool per Dio, fatela andare

NOTE
(1) la Dreadnought  era un clipper americano, fiore all’occhiello della Red Cross Line lungo la rotta New York- Liverpool
(2) espressione idiomatica=  To run or move away from someone at great speed
(3) per l’approfondimento sulle holystones con cui i marinai inglesi dovevano sfregare le tavole dei ponti si veda https://terreceltiche.altervista.org/la-pique-the-flash-frigate/
un verso alternativo recita: Now then, holystone boyos, ther bosun do ball
For Kickin‘ Jack Williams commands this Blackball (vedi)
(4) quartiere (Manhattan) al margine del porto di New York, quartiere dei marinai e degli immigrati appena sbarcati; famoso nell’Ottocento per i suoi teatri-music hall
Nella seconda metà dell’Ottocento, con “the Bowery” veniva indicata una vasta zona compresa tra Broadway e i docks dell’East Side; era considerata il regno delle gang, della povertà, della prostituzione, del gioco d’azzardo, delle fumerie di oppio, della corruzione della polizia e dei politici. Ciò nonostante, vi sorsero e prosperarono teatri che diedero vita, in concorrenza con Broadway che era sinonimo di classicismo e di raffinatezza, ad un genere di rappresentazioni popolari che contribuì ad avvicinare vasti strati della popolazione al teatro, a lanciare negli Stati Uniti la moda del varietà e del musical, a creare uno stile originale, che più tardi avrebbe trionfato anche a Broadway, scalzandone gli spettacoli europei. (da Wiki)

Hulton Clint riprende le due versioni dalla “Bibbia dei sette mari” di  Stan Hugill

Versione A variante della forebitter “The Dreadnaught”
Versione B con la seconda melodia

RIFERIMENTI
Shanties And Sailors’ Songs(p162-3),
Shanties from the Seven Seas (complete)(II)(p466-9)

Riggy Rackin in Nautical Pastoral and Pub Song 2002
Bob Webb in From Salthouse Dock 2008
Storm Weather Shanty Choir in Cheer up Me Lads! 2005

 

http://www.shantychoir.com/cdartekstar/liverpool-packet/
https://www.horntip.com/mp3/1990s/1993_sea_songs_and_shanties_[saydisc]_(CD)/18_the_liverpool_packet_shanty.htm
https://mudcat.org/thread.cfm?threadid=56382

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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