L’AMORE NON CORRISPOSTO: EARLY ONE MORNING

“Early one morning” è una canzone della tradizione inglese dalle antiche origini che riprende il filone cosiddetto della “Falsa Sposa” ovvero il tema dell’amore non corrisposto, una ballata del 1600 che è stata cantata un po’ per tutta la Gran Bretagna per secoli seguendo i canali della tradizione orale e quelli delle broadside ballads prima e delle collezioni di arie tradizionali poi, sfaccettandosi in diverse versioni e anche arrangiamenti melodici. Si rimanda alla dettagliata ricerca di Jürgen Kloss sui testi e le melodie (vedi) limitandosi qui l’analisi alle versioni selezionate per la guida all’ascolto.

13 The false lover won back

EARLY ONE MORNING

In queste declinazioni è però l’uomo ad essere falso. Più che una “warning songs” è proprio il lamento dell’amore non corrisposto e tradito infatti è anche intitolata “The Maid’s lamentation”. La canzone è un classico del folk inglese. Ci sono fondamentalmente due versioni testuali per un’unica melodia.

LA VERSIONE STANDARD

La versione testuale più accreditata è quella con il ritornello ripetuto ad ogni strofa “Oh don’t deceive me, Oh never leave me, How could you use, a poor maiden so?” Il brano è stato interpretato anche da gruppi di musica celtica.

ASCOLTA Celtic Dreams

ASCOLTA Jim Moray

live 2004

ASCOLTA The King’s Singers, 1985


I
Early one morning,
just as the sun was rising
I heard a maiden call
from the valley below.
CHORUS
Oh don’t deceive me,
Oh never leave me,
How could you use
a poor maiden so?
II
Remember the vows
that you made to your Mary
Remember the bower(1)
where you vowed you’d be true.
III(2)
Cos green is the garden
and fresh are the roses(3),
Fresh from the garden
to bind(4) on your brow.
IV
Thus sang the maiden,
Her sorrows bewailing,
Thus sang the maid
In the valley below.
traduzione italiano di Cattia Salto
I
Di buon mattino
proprio quando il sole sorgeva,
ho sentito il lamento di una fanciulla,
nella valle sottostante
CORO
Oh non m’ingannare
oh non mi lasciare!
Come puoi prenderti così gioco
di una povera fanciulla?
II
Ricorda le promesse
che hai fatto alla tua Maria
ricorda la camera da letto
dove hai giurato di essere sincero
III
Perchè verde è il giardino
e fresche sono le rose
fresche dal giardino
per cingere la tua fronte
IV
Così cantava la fanciulla
per lamentare il suo dolore
così cantava la fanciulla
nella valle sottostante

NOTE
1) la parola si traduce con pergolato ma nel medioevo con bower s’intendeva la camera privata di pertinenza della domina o del signore del castello
2)  strofa alternativa
Gay is the garland,
And fresh are the roses,
I’ve culled from the garden
To bind on thy brow.
(traduzione italiano: gaia è la ghirlanda delle fresche rose che ho raccolto in giardino per cingerti la fronte)
3) nelle ballate la rosa non è solo “una rosa” ma è il simbolo della passione amorosa; l’allusione al fiore più intimo e segreto della donna. Sebbene un tempo le fanciulle fossero educate a preservarsi caste e pure fino al matrimonio, la loro stessa ingenuità le poteva far cadere facile preda dei mascalzoni, che con false promesse matrimoniali, le inducevano a concedere il loro “pegno d’amore”; così le rose nelle canzoni celtiche sono associate alla sfortuna e stanno a indicare una gravidanza in atto: “cogliere la rosa” è un eufemismo per l’atto sessuale che portava le sue spine, le fanciulle si pentivano amaramente di aver dato il loro fiore ad un uomo non degno della loro fiducia, il quale dopo essersi divertito, le abbandonava (spesso lasciandole con una gravidanza inopportuna perchè non ricondotta nell’alveo del matrimonio)! La rosa simboleggia quindi la perdita della verginità e con essa l’innocenza e la fiducia verso un mondo (maschile) che non è quello che sembra!
4) talvolta è scritto to wind

SECONDA VERSIONE

Si distingue dalla precedente perchè le due frasi musicali che compongono la melodia si alternano senza che ci sia un ritornello vero e proprio.

ASCOLTA Nana Mouskouri


I
Early one morning,
just as the sun was rising
I heard a maid sing
in the valley below
“Oh don’t deceive me,
Oh never leave me,
How could you use,
a poor maiden so?”
II
Remember the vows
that you made to me truly
Remember how tenderly
you nestled close to me
Gay is the garland,
fresh are the roses
I’ve culled from the garden
to bind over thee.
III
Here I now wander
alone as I wonder
Why did you leave
me to sigh and complain
I ask of the roses,
why should I be forsaken,
Why must I here in sorrow remain?
IV
Through yonder grove,
by the spring that is running
There you and I have
so merrily played,
Kissing and courting
and gently sporting
Oh, my innocent heart
you’ve betrayed
V
How could you slight so
a pretty girl who loves you
A pretty girl who loves you
so dearly and warm?
Though love’s folly
is surely but a fancy,
Still it should prove to me
sweeter than your scorn.
VI
Soon you will meet
with another pretty maiden
Some pretty maiden,
you’ll court her for a while;
Thus ever ranging,
turning and changing
Always seeking for a girl that is new.
VII
Thus sang the maiden,
her sorrows bewailing
Thus sang the poor maid
in the valley below
“Oh don’t deceive me,
Oh never leave me,
How could you use,
a poor maiden so?”
traduzione italiano di Cattia Salto
I
Di buon mattino
proprio quando il sole sorgeva
ho sentito il lamento di una fanciulla
dalla valle sottostante
“Oh non m’ingannare
oh non mi lasciare!
Come puoi prenderti così gioco
di una povera fanciulla?”
II
Ricorda le promesse
che mi hai fatto sinceramente
ricorda come con tenerezza
tu ti stringevi vicino a me
gaia è la ghirlanda
delle fresche rose
che ho raccolto in giardino
per legarti a me
III
Qui cammino ora da sola,
mentre mi domando
perchè mi hai lasciato
a piangere e lamentarmi,
chiedo alle rose
“Perchè dovrei essere abbandonata
e rimanere qui afflitta dal dolore?”
IV
Per quel boschetto
accanto al ruscello che scende
tu ed io ci siamo
con gioia divertiti
baciandoci e corteggiandoci
e teneramente amati
Oh tu hai tradito
il mio cuore innocente
V
Come hai potuto mancare così di rispetto a una giovano fanciulla che ti ama, una giovano fanciulla che ti ama
con affetto e passione?
Anche se la follia d’amore
non è altro che una fantasia
potrebbe rivelarsi per me
più dolce che il tuo rifiuto
VI
Presto conoscerai
un’altra fanciulla graziosa
una fanciulla graziosa
che corteggerai per un po’;
così a cercare
rivoltare e cambiare, sempre alla ricerca di una nuova ragazza.
VII
Così cantava la fanciulla
per lamentare il suo dolore
così cantava la povera fanciulla
nella valle sottostante
“Oh non m’ingannare
oh non mi lasciare!
Come puoi prenderti gioco
così di una povera fanciulla?”

LA CONTRADDANZA

La melodia è anche una english country dance

FONTI
http://terreceltiche.altervista.org/the-false-bride/
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=33631
http://artists.letssingit.com/eva-cassidy-lyrics-early-one-morning-4nfwkxm#axzz42nsDMJ7u

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.