Canzone d’amore del XV sec di anonimo, messa in musica nel 1538 da Nicolas Gombert
je suis trop jeunette pour faire un ami
mais je suis bien prête d’en faire un joli
s’il est à ma porte il aura mon coeur
je laisserai mon père ma mère mon frère ma soeur
et irai seulette au bois avec lui
cueillir la violette pour passer l’ennui
s’il veut me promettre de me tenir seule
seule à être aimée et de tout son coeur
jamais aurai autre seulement que lui
pour roi prince comte qui vive aujourd’hui
et irai seulette au bois avec lui
cueillir la violette pour passer l’ennui
Sono troppo giovane per farmi un amico(1)
quando sarò pronta me ne farò uno carino
se sarà alla mia porta avrà il mio cuore.
Lascerò mio padre mia madre mio fratello mia sorella
e andrò da sola nel bosco con lui
a raccogliere la violetta(2) per allontanare la noia
Se vuole promettermi di tenermi la sola(3)
ad essere amata e con tutto il cuore,
non avrò mai nessun altro che lui
per re principe conte che vivrebbe oggi(4)
e andrò da sola con lui nel bosco
a raccogliere la violetta per allontanare noia
NOTE
(1) corteggiatore, amante
(2) Nel linguaggio dei fiori, la viola esprime timidezza e pudore. Il mito greco narra della ninfa Ianthis che per sfuggire alle voglie di Apollo si nasconde nei boschi chiedendo l’aiuto alla dea Diana che la trasforma in violetta.
(3) se lui le giura fedeltà anche lei gli sarà fedele
(4) precisa Monique Palomares: “se c’è ancora qualche re, principe o conte che esista da qualche parte”
La melodia di Nicolas Gombert
http://www.gabrielyacoub.com/fr/disque/titre.php?idTitre=47
https://www.cpdl.org/wiki/index.php/Je_suis_trop_jonette_(Nicolas_Gombert)
https://www.notamos.co.uk/detail.php?scoreid=148461
APPROFONDIMENTO
https://www.greenstyle.it/violetta-significato-fiore-151804.html