THE IRISH ROVER: A COMIC DRINKING SONG

aa8fa4c8ef9c450aa42f1559cf008760“The Irish Rovers” è il titolo di una comica narrazione di un disastro in mare: un magnifico quanto improbabile vascello in viaggio da Cork (Irlanda) alle Americhe è distrutto da una serie di sfortunati accidenti che riducono l’equipaggio a un solo superstite (in verità gli  ultimi rimasti erano due: il marinaio che racconta la storia e il cane del capitano che resiste tenacemente a tutte le sventure, per poi perire in ultimo, alla vista della costa, in un naufragio). Il marinaio essendo rimasto l’unico testimone ne spara delle grosse visto che nessuno lo può smentire: a cominciare dalle gigantesche dimensioni della nave con la bellezza di 27 alberi! Il carico poi è del tutto assurdo e la quantità di animali caricati ancora più folle! L’unica descrizione realistica probabilmente è quella dell’equipaggio.

Il testo è stato attribuito a Joseph Crofts (JM Crofts) un compositore / arrangiatore americano, tuttavia il brano è considerato un tradizionale ottocentesco: ha il sapore di una music hall song (vedi) presumibilmente un tradizionale di genere marinaresco che è stato rielaborato in canzone comica.
Dalle prime registrazioni degli anni 60 di Dominic Behan, Clancy Brothers (i quali hanno rivendicato il copyright) e i Dubliners la canzone è famosa in Irlanda e America immancabile drinking song negli irish pubs: del brano esistono diverse verioni testuali
ASCOLTA The Irish Rovers
alcune anche con il ritornello
So fare thee well, my own true love,
I’m going far from you,
And I will swear by the stars above
Forever I’ll be true to you,
Tho’ as I part, it breaks my heart,
Yet when the trip is over
I’ll come back again in true Irish style
Aboard the Irish Rover.
(The Irish Rover A Selection of Irish Songs and Ballads
Dublino: Walton’s Musical Instrument Galleries, 1966)

ASCOLTAThe Dubliners

ASCOLTA The High Kings (strofe I, IV, II, V)


I
On the fourth of July
eighteen hundred and six(1)
We set sail from
the sweet cove of Cork(2)
We were sailing away
with a cargo of bricks
For the grand city hall in New York
‘Twas a wonderful craft(3),
she was rigged fore-and-aft
And oh, how the wild winds drove her.
She’d got several blasts,
she’d twenty-seven masts (4)
And we called her the Irish Rover.
II (5)
We had one million bales
of the best Sligo rags
We had two million barrels of stones
We had three million sides of old blind horses hides (6),
We had four million barrels of bones.
We had five million hogs,
we had six million dogs,
Seven million barrels of porter,
We had eight million
bails of old nanny goats’ tails,
In the hold of the Irish Rover.
III
There was awl Mickey Coote
who played hard on his flute
When the ladies lined up for his set
He was tootin’ with skill for each sparkling quadrille
Though the dancers were fluther’d (6) and bet (7)
With his sparse witty talk
he was cock of the walk
As he rolled the dames under and over
They all knew at a glance
when he took up his stance
And he sailed in the Irish Rover
IV
There was Barney McGee
from the banks of the Lee,
There was Hogan from County Tyrone
There was Jimmy McGurk
who was scar(r)ed stiff of work
And a man(8) from Westmeath
called Malone
There was Slugger O’Toole who was drunk as a rule
And fighting Bill Tracey from Dover
And your man Mick McCann
from the banks of the Bann
Was the skipper of the Irish Rover
V
We had sailed seven years
when the measles(9) broke out
And the ship lost it’s way in a fog.
And that whole of the crew
was reduced down to two,
Just meself and the captain’s old dog.
Then the ship struck a rock,
oh Lord what a shock
The bulkhead (10)
was turned right over
Turned nine times around, and the poor dog was drowned
I’m the last of the Irish Rover
VI (11)
For a sailor it’s always a bother in life
It’s so lonesome by night and day
That he longs for the shore
And a charming young whore
Who will melt all his troubles away
Oh, the noise and the rout (12)
Swillin’ poitin (13) and stout (14)
For him soon the torment’s over
Of the love of a maid
He is never afraid
An old salt from the Irish Rover
Traduzione italiano Cattia Salto*
I
Il quattro luglio
del 1806
salpammo dalla
bella baia di Cork
facendo rotta
con un carico di mattoni
per il grande municipio di New York.
Era una bellissima nave
equipaggiata a prua e a poppa
e oh come prendeva il vento!
Aveva resistito a diverse tempeste
aveva 27 alberi
e si chiamava Irish Rover
II
Caricammo un milione di balle
dei migliori stracci di Sligo
e due milioni di barili di pietre,
tre milioni di vecchi paraocchi da cavallo
e quattro milioni di barili di ossa,
cinque milioni di porci,
sei milioni di cani
e sette milioni di barili di porter,
avevamo otto milioni
di balle di code di capra
nella stiva della Irish Rover
III
C’era il vecchio Mickey Coote
che suonava il flauto alla grande
quando le dame si mettevano in fila per la danza, suonava con bravura
ogni vivace quadriglia,
sebbene i danzatori fossero tutti follemente accoppiati
con la sua parlantina spiritosa
era il gallo del pollaio
e si rigirava le signore come voleva.
Tutte sapevano alla prima occhiata,
quando cominciava a darsi delle arie,
che aveva navigato sulla Irish Rover
IV
C’era Barney McGee
dalle rive del Lee
c’era Hogan dalla contea di Tyrone
c’era Jimmy McGurk,
paralizzato dal terrore di lavorare,
ed un uomo da Westmeath chiamato Malone,
c’era Slugger O’Toole che di norma era ubriaco
e si menava con Bill Tracy di Dover,
ed il vostro uomo, Mick McCann,
dalle rive del Bann,
era il comandante della Irish Rover
V
Navigammo sette anni
quando scoppiò il morbillo
e la nave perse la rotta nella nebbia,
e tutto quell’equipaggio
fu ridotto a due , soltanto
io e il vecchio cane del capitano.
poi la nave urtò uno scoglio,
oddio! che paura!
La fiancata si ribaltò,
girò nove volte in tondo
e il povero cane affogò
io sono l’ultimo della Irish Rover
VI
La vita del marinaio e’ una bella seccatura
sempre così solo giorno e notte,
che uno ha nostalgia della terra
e di una bella puttana giovane
per  dissolvere tutte le preoccupazioni.
Ah, il rumore e il frastuono,
ubriaco di distillato e birra scura,
ma presto il tormento dovra’ finire;
dell’amore di una donna
non ha mai paura
il vecchio lupo di mare della Irish Rover

NOTE
* dalla traduzione di Marco Zampetti qui
1) Tommy Makem “In the year of our Lord, eighteen hundred and six
2) High Kins dicono “coal quay of Cork
3) High Kins dicono “We had an elegant craft
4) High Kins invertono l’orgine delle frasi
5) High Kins le sparano ancora più grosse
“We had five million bags of the best Sligo rags
We had six million barrels of stones
We had seven million bales of old nanny goats tails
We had eight million barrels of bones
We had nine million hogs
ten million dogs
eleven million barrels of porter
We had twelve million sides of old blind horses hides’
In the hold of the Irish Rover”
6) fluthered è un termine irlandese che definisce uno stato di ubriachezza
7) bet il significato si evince dal contesto: le coppie vanno d’amore e daccordo ma Mickey Coote attirava le donne come l’unico gallo del pollaio!
8) High Kins dicono “chap”
9) Il morbillo è in realtà una corruzione di “mizzens” cioè mezzane, che si riferisce al terzo e più piccolo albero sulle navi a vela. Entrambe le parole morbillo e mezzane sono ormai comunemente utilizzati
10) High Kins dicono “The boat she turned right over” letteralmente bulkhead è la paratia dello scafo; in inglese scafo si traduce come hull. Se si separa la parola bulk head diventa una parolaccia
11) una strofa spesso censurata
12) letteralmente rout è la diserzione delle truppe in una sconfitta, una ritirata disordinata e rumorosa
13) poitin è il whisky illegale continua
14) stout è la birra scura che in Irlanda è sinonimo di Guinness. Per molti la Guinness non è una birra, è Dublino (anche se ormai la proprietà della fabbrica è in mano alla Diageo il colosso britannico nella produzione di liquori, birra e vino). Si parla di Stout per indicare le birre dal colore quasi nero e dal sapore tipicamente amaro (la tipica colorazione scura viene dall’orzo bruciacchiato, ovvero molto tostato). La parola significa anche “robusto” continua

LA DANZA: IRISH ROVER

La melodia è una scottish country dance molto popolare
VIDEO

FONTI
http://thesession.org/discussions/11798
http://www.scottish-country-dancing-dictionary.com/video/irish-rover.html
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=14865

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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