Hey Ca’ Thro’/Up wi’ the Carls o’ Dysart by Robert Burns

Hey, Ca’ Thro’ è un canto del mare ma anche una drinking song per via del suo allegro “carpe diem”!

Un’antica canzone dei pescatori del Fifeshire trascritta da Robert Burns probabilmente durante il suo viaggio nelle Highland alla ricerca di documentazione sui canti tradizionali ancora tramandati oralmente (1787).Nel 1792 la canzone è stata pubblicata in “The Scots Musical Museum” vol 4 con il nome di The Carls o Dysart [in italiano: I vecchi lavoratori di Dysart].

Il porticciolo di Dysart
Il porticciolo di Dysart


I
Up wi’ the carls(1) o’ Dysart,
And the lads o’ Buckhaven,
And the kimmers(2) o’ Largo,
And the lasses o’ Leven.
Chorus.
Hey, ca’ thro’, ca’ thro'(3),
For we hae muckle a do.
Hey, ca’ thro’, ca’ thro’,
For we hae muckle a do;
II
We hae tales to tell,
An’ we hae sangs to sing;
We hae pennies tae spend,
An’ we hae pints to bring.
III
We’ll live a’ our days,
And them that comes behin’,
Let them do the like,
An’ spend the gear they win.

traduzione italiana di Cattia Salto
I
In piedi vecchi lavoratori di Dysart,
e ragazzi di Buckhaven,
e comari di Largo,
e ragazze di Leven
(Ritornello)
“Lavoriamo, continuiamo a lavorare”
perchè abbiamo tanto da fare.
“Lavoriamo, continuiamo a lavorare”
perchè abbiamo tanto da fare.
II
Abbiamo racconti da raccontare
e canzoni da cantare;
soldi da spendere
e pinte da bere.
III
Vivremo tutti i nostri giorni
e quelli che ci vengono davanti,
come ci piace,
a spendere i soldi guadagnati

NOTE
1) carls= carles: men, common folk
2) kimmers: women, especially older women or gossips
3) il caratteristico grido “Ca ‘thro” preannunciava l’avvicinarsi di una barca da pesca ad una spiaggia affollata

Folk Revival

Jean Redpath
Ewan MacColl
Tannahill Weavers in Capernaum – 1994, titolo Carls o’Dysart
Isla St Clair cantante scozzese, che interpreta il brano con la sola voce, facendolo seguire da “Tail toddle” un canto sempre della zona di Fife trascritto da Robert Burnes nel suo “The Merry Muses of Caledonia” (vedi )
Andy M. Stewart

IN VIAGGIO

La contea di Fife si trova sulla costa sud-est della Scozia e ha la conformazione di una penisola, la parte Est è caratterizzata da piccoli villaggi costruiti intorno a porti protetti, in cui oramai l’attività della pesca è marginale rispetto al turismo. Immancabili i castelli, gli edifici storici, le chiese e le antiche abbazie, le aree protette e i campi di golf…

MERAVIGLIE DELLA SCOZIA: Il tratto tra Edimburgo e St. Andrews è ricco di stupendi villaggi di pescatori, con alcune delle spiagge più rinomate e pulite della Scozia. Ottime le specialità di mare nei ristoranti locali continua
VISIT SCOZIA: Tradizionali villaggi di pescatori con tratti incontaminati di spiagge sabbiose. Visitate Pittenweem per l’arte, Crail per l’artigianato o Anstruther per un’escursione all’Isola di May e per assaggiare il miglior fish and chips della Gran Bretagna continua

FONTI
http://www.tannahillweavers.com/lyrics/1146lyr7.htm

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.