HARBOUR LE COU

“Harbour le cou” è una sea song popolare a Terranova (Newfoundland), Canada, il racconto umoristico di uno sfortunato marinaio di Torbay che appena sbarcato a Harbour Le cou trova una damigella da corteggiare, ma incontra anche un vecchio amico il quale molto poco cameratescamente lo smaschera per quel donnaiolo che è mandando i suoi saluti a moglie e figli..

L’AUTORE

“Captain” Jack Dodd (1902-1978) di Torbay fu pescatore, marinaio, scrittore di canzoni e cantante, cercatore di tesori, un Jack of all -trade ma soprattutto un avventuriero. Si dice abbia fatto il giro del mondo per ben tre volte. Ha scritto ‘The Wind in the Rigging‘ (1972)  e “Cabot’s Voyage to Newfoundland” (1974) vedi

IL PORTO

Rose Blanche-Harbour le cou è un piccolo paese di pescatori che si trova sulla costa sud-occidentale dell’isola di Terranova in una piccola baia, abitata pare solo dal 1810

VIDEO di Paul Corman

LA CANZONE

ASCOLTA Gordon Lightfoot 1964

ASCOLTA Great Big Sea

ASCOLTA Ryan’s fancy


I
As I rode ashore from my schooner close by
A girl on the beach sir I chanced to espy,/Her hair it was red and her bonnet was blue/Her place of abode was in Harbour Lecou.
II
Oh boldly I asked her to walk on the sand
She smiled like an angel and held out her hand
So I buttoned me guernsey(1) and hoved way me chew(2)
In the dark rolling (flowing) waters of Harbour Lecou
III
My ship she lay anchored far out on the tide
As I strolled along with that maid at my side/I told her I loved her, I said I’ll be true,/And I winked at the moon over Harbour Lecou
IV
As we walked on the sands(3) at the close of the day
I thought of my wife who was home in Torbay(4)
I knew that she’d kill me if she only knew
I was courting this lassie in Harbour Lecou.
V
As we passed a log cabin(5) that stood on the shore
I met an old comrade I’d sailed with before,
He treated me kindly saying “Jack, how are you?/Its seldom I see you in Harbour Lecou”.
VI
And as I was parting, this maiden in tow,/He broke up my party with one single blow/ He said “Regards to your missus, and your wee kiddies too,
I remember her well, she’s from Harbour Lecou”.
VII
I looked at this damsel a standing ‘long side/Her jaw it just dropped and her mouth opened wide
And then like a she-cat upon me she flew/And I fled from the furys of Harbour Lecou(6)
VIII
So come all you young sailors who walk on the shore
Beware of old comrades you sailed with before
Beware of the maidens with the bonnets of blue
And the pretty (fighting) young damsels of Harbour Lecou.
tradotto da Cattia Salto
I
Mentre sbarcavo a terra dalla mia goletta
una ragazza sul litorale mi è capitato di vedere
dai capelli rossi e con il berretto blu
abitava a Harbour Lecou.
II
Le ho chiesto con baldanza di passeggiare sulla spiaggia
lei sorrise come un angelo e tese la mano
così mi sono abbottonato il Guernsey (1) e ho gettato la mia cicca (2)
nelle cullanti acque scure di Harbour Lecou
III
La mia nave era all’ancora in alto mare
mentre io passeggiavo con quella fanciulla al fianco
le dissi che l’amavo e che ero sincero
e strizzai l’occhio alla luna su Harbour Lecou
IV
Mentre camminavamo sulla spiaggia (3) sul finir del giorno
pensavo a mia moglie che era a casa a Torbay (4)
sapevo che mi avrebbe ucciso se solo avesse saputo
che stavo corteggiando questa ragazza di Harbour Lecou
V
Mentre oltrepassavamo un capanno(5) che stava sulla spiaggia
incontrai un vecchio compagno con cui avevo navigato un tempo
mi trattò gentilmente dicendo “Jack come va? Raramente ti vedo a Harbour Lecou”
VI
E mentre ci separavamo con questa ragazza a rimorchio,
mi ha rovinato la festa e tutto d’un fiato disse “Salutami la tua signora e anche i tuoi bambini, me la ricordo bene è di Harbour Lecou”
VII
Guardai verso la fanciulla che mi stava al fianco,
la mascella le cadde e la bocca si spalancò e poi come una gatta verso di me si lanciò e io fuggii dalla furia di Harbour Lecou (6)
VIII
Così venite tutti giovani marinai che passeggiate sulla spiaggia
fate attenzione ai vecchi compagni con cui avete navigato un tempo,
fate attenzione alle fanciulle con il berretto blu
e alle giovani (combattive) fanciulle di Harbour Lecou
maglione guernsey
tratto da http://www.aransweatermarket.com/mens-crew-neck-guernsey-sweater

NOTE
1) maglione da marinaio detto ‘Ganzie‘ perchè confezionato nell’isola di Guernsey, è diventato un indumento tradizionale dei pescatori inglesi. Il modello originale è lavorato in un solo pezzo senza cuciture partendo dal collo e per praticità il davanti è identico al dietro. Le maniche sono leggermente sopra il polso, dettaglio che serviva per non bagnarsi  con l’acqua di mare durante il lavoro. La lavorazione della maglia è molto stretta a maglia rasata o con motivi a trecce e zig zag. Era tradizionalmente confezionato dalle mogli (o sorelle) dei pescatori con i motivi che si passavano di madre in figlia attraverso le generazioni (un po’ come i motivi aran irlandesi).
Due erano gli stili: quello da lavoro (”working”) a maglia rasata detto anche in inglese plain stitch, Jersey Stitch, Flat Stitch, o Stockinette Stitch, e l’altro raffinato (”finer”) per le grandi occasioni.
2) to heave away one’s chew
3) oppure we strolled along
4) Torbay è una cittadina dell’isola di Terranova e si trova nella penisola di Avalon vicino a Saint John’s
5) tipica costruzione con tronchi di legno dei pescatori; i capanni sono piccoli e costruiti prorpio sull’acqua come rimessa della barca e le attrezzature per la pesca.
6) oppure Was a fit of the furies in Harbour Le Cou

FONTI
http://roseblanche.ca/about_rose-blanche.html
http://www.mun.ca/folklore/munfla/dodd.php
http://guernsey-knitwear.myshopify.com/pages/the-history-of-the-guernsey-jumper
https://lamagliadimarica.com/2014/05/03/guernsey-i-pullover-dei-pescatori-dellisola-del-canale/
http://www.wtv-zone.com/phyrst/audio/nfld/01/lecou.htm
http://www.mun.ca/folklore/leach/songs/NFLD1/18-04.htm
http://gaddingaboutwithgrandpat.blogspot.it/2012/08/harbour-le-cou-newfoundland.html
http://www.aransweatermarket.com/mens-crew-neck-guernsey-sweater

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.