Fragment of a Scottish Ballad/Wild drives the bitter Northern blast

Fragment of a Scottish Ballad è una ballata scritta da Robert Tannahill sulla melodia Fingal’s Lamentation, con buona probabilità una composizione in ‘Celtic revival style’ che andava di moda nel Settecento e trascritta da Neil Gow come “A very old Gaelic air”[1].

Liga Klavina

La storia è piuttosto cupa e parla della morte per assideramento di una fanciulla nel cuore di un rigido inverno scozzese. La ballata inizia con un dialogo al crepuscolo tra la protagonista e una “misteriosa” Lady che cerca di dissuadere la fanciulla a continuare il suo cammino nella landa innevata. Nonostante l’offerta di assistenza , l’impavida (o disperata) fanciulla ignora ogni avvertimento e decide di continuare il viaggio verso la costa per incontrare il suo Donald in procinto di salpare dalla Scozia: è mossa dal desiderio di salutarlo forse per l’ultima volta (e con la segreta speranza di poter partire con lui).

L’ultima strofa (con il consueto stacco cinematografico delle ballate) ci mostra Donald, rimasto sveglio tutta la notte a scrutare verso terra, che all’alba intravede speranzoso una sagoma indefinita: è il fantasma del suo amore (in forma di revenant), la quale lo avverte di essersi addormentata per sempre sotto ad una albero. Al poveretto gli prende un colpo e probabilmente muore anche lui!

Air — Fingal’s Lamentation.
” Wild drives the bitter northern blast,
Fierce whirling wide the crispy snaw,
Young lassie, turn your wand’ring steps,
For e’ening’s gloom begins to fa’:
I’ll take you to my father’s ha’,
And shield you from the wintry air,
For, wand’ring through the drifting snaw,
I fear ye’ll sink to rise nae mair. “

” Ah! gentle lady, airt my way
Across this langsome, lonely moor,
For he wha’s dearest to my heart,
Now waits me on the western shore.
With morn he spreads his outward sale(1),
This night I vow’d to meet him there,
To take ae secret fond fareweel,
We maybe part to meet nae mair. “

” Dear lassie, turn — ‘twill be your dead!
The dreary waste lies far and wide;
Abide till morn, and then ye’ll hae
My father’s herd-boy for your guide. “
” No, lady, — no! I maun na’ turn,
Impatient Love now chides my stay,
Yon rising moon, with kindly beam,
Will light me on my weary way. “

—–

Ah! Donald, wherefore bounds thy heart!
Why beams with joy thy wishful e’e?
Yon’s but thy true love’s fleeting form,
Thy true love mair thou’lt never see.
Deep in the hollow glen she lies,
Amang the snaw, beneath the tree,
She soundly sleeps in death’s cauld arms,
A victim to her love for thee.

NOTE

(1) letteralmente farà vela verso l’esterno

Lucy Pringle in The Complete Songs of Robert Tannahill Volume II (2010)

Traduzione italiana Cattia Salto
“La furia guida il vento sferzante del nord,
Che feroce e cupo fa roteare la friabile neve,
Giovane ragazza, ritorna sui tuoi passi erranti,
Perché l’oscurità della sera comincia a calare:
Ti porterò nel palazzo di mio padre,
Per ripararti dall’aria invernale,
Perché, vagando tra i cumuli di neve,
Temo che affonderai per non rialzarti più. “

“Ah! gentile signora, prenderò la mia strada
Attraverso questa brughiera lunga e solitaria,
Verso colui che è più caro al mio cuore,
Ora mi aspetta sulla costa occidentale.
Al mattino prenderà il largo,
Questa notte ho giurato di incontrarlo lì,
Per congedarci in segreto abbraccio,
Forse ci separeremo per non incontrarci più.

“Cara fanciulla, voltati, sarà la tua morte!
La landa desolata si estende da ogni parte;
Rimani fino al mattino, e poi avrai
Il pastore di mio padre come tua guida. “
“No, signora, – no! Non posso voltarmi,
L’amore impaziente ora rimprovera la mia sosta,
Quella luna nascente, con raggio gentile,
Illuminerà il mio stanco cammino “

—–

Ah! Donald, perciò ti si gonfia il cuore!
Perché brilla di gioia il tuo sguardo illusorio?
Quello non è che la forma fugace del tuo vero amore,
Il tuo vero amore non lo vedrai mai più.
In fondo alla valle dei sospiri lei giace,
Nella neve, sotto l’albero,
Dorme profondamente tra le fredde braccia della morte,
Una vittima del suo amore per te.

The Tannahill Weavers in Òrach 2018 con ospiti: Innes White, Aaron Jones, Hudson Swan, Les Wilson 

https://roberttannahill.weebly.com/fragment-of-a-scottish-ballad1.html
[1] catalogata come The Gow Collection of Scottish Dance Music pubblicata tra il 1784 e il 1822 da Niel e Nathaniel Gow quasi 600 melodie di strathspeys, jigs, e reels
https://tunearch.org/wiki/Annotation:Fingall%27s_Lamentation

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.