Barbara Allen tra autunno e primavera

Barbara Allen/ Allan (Barbra, Barbry, Bonny Barbara) dall’antica origine scozzese è una ballata molto popolare anche in Inghilterra e America (le versioni scozzesi qui) diffusa sia nella tradizione orale che attraverso le raccolte e i broadside (si sono contate quasi duecento versioni!!)
Una certa alternanza la troviamo nella stagione dell’anno in cui è ambientata la storia, per alcuni nell’autunno (nel giorno dell’estate di San Martino) per altri in primavera (e ovviamente nel Calendimaggio)

VERSIONI INGLESI

Andreas Scholl in English Folksongs & Lute Songs (17th Century), 1996. Il controtenore tedesco è specializzato nella musica barocca e si dedica non sola al repertorio operistico ma anche repertorio tradizionale inglese. La sua è un’interpretazione tra il rinascimentale e il barocco “doc”, che ci restituisce tutta l’atmosfera salottiera dei concerti che si ascoltavano ai tempi di Samuel Pepys;

I
In Scarlet towne where I was born
There was a faire maid dwelling
made ev’ry youth cryed well away 
her name was Barbara Allen
II
All in the merrye month of May,
When green buds all are swellin’.
Young Jemmye Grove on his death bed lay,
for love of Barbara Allen.
III
He sent his man unto her
then to her town where she was dwellin
“You must come to my master deare
if your name be Barbara Allen.”
III
So slowly, slowly she came up
and slowly she came nye him,
And all she said when there she came
“Young man, I think y’are dying.
IV
He turned his face unto her strait,
with deadly sorrow sighing.
“O lovely maid come pity mee.
I’m on my death bed lyin.”
V
“If on your death bed you doe lie
what needs the tale you’re telling
I can not keep you from your death
Farewell” said Barbara Allen
VI
When he was dead and laid in grave
her hearte was struck with sorrow
“O mother mother, make my bed,
for I’ll shall dye tomorrow.
VII
Farewell she said, ye virgins all
And shun the fault I fell in
hence forth take warning by the fall
Of cruel Barbara Allen”

I
A Scarlet Town dove son nato
viveva una bella fanciulla
che faceva sospirare per lei tutti i giovani,
si chiamava Barbara Allen
II
Nel ridente mese di Maggio,
quando i verdi boccioli fioriscono,
il giovane Jimmy Grove giaceva morente,
per amore di Barbara Allen
III
Mandò un servo da lei
nella città in cui viveva,
Sbrigati e vieni dal mio caro padrone,
Se tu sei Barbara Allen.”
III
E piano piano lei salì
e lentamente gli si avvicinò
e disse quando gli fu vicino:
Giovanotto, secondo me stai morendo.
IV
Lui volse il capo verso di lei
singhiozzando nel dolore della morte
O cara fanciulla, abbi pietà di me,
che sono in punto di morte

V
“Se sei steso sul tuo letto di morte
a che serve ciò che dici?
Non posso salvarti dalla tua morte.
Addio”, disse Barbara Allen
VI
Quando morì e fu sepolto nella tomba
il cuore di lei fu trafitto dal dolore
O madre, madre, preparami il letto
perchè domani morirò
VII
Addio, -disse lei- o voi vergini
e non commettete il mio sbaglio
D’ora innanzi imparate dall’errore
della crudele Barbara Allen
[(Traduzione italiana Cattia Salto)]

Blackmore’s Night in Autumn Sky 2010, una versione Renaissance rock (sebbene con qualche venatura pop di troppo)

I
All in the merry month of May, 
When green buds all are swelling.
Sweet William on his death bed lay
for love of Barbara Allen.
II
He sent his servant unto her,
to the place where she was dwelling.
Saying, “You must come to his bedside now,
if your name be Barbara Allen.”
III
So slowly, slowly she got up
and slowly she drew nigh him,
And the only words to him she said,
“Young man, I think you’re dying.
IV
As she was walked slowly o’er the fields,
she heard the death bell knelling.
And with every stroke, it seemed to say
“Hard hearted Barbara Allen!”
V
“O mother mother, make my bed,
make it long and narrow;
sweet William died for me today,
I will die for him tomorrow.
VI
They buried her in the old churchyard
they buried him beside her,
and from his grave grew a red red rose,
and from her grave a green briar.
VII
They grew and grew to the steeple top,
Till they could grow no higher,
And there they tied in a true lover’s knot,
red rose around green briar (1).

I
Nel ridente mese di Maggio,
quando i verdi boccioli fioriscono,
il bel William giaceva morente 
per amore di Barbara Allen
II
Mandò un servo 
nel posto dove lei viveva
Devi venire al suo capezzale subito,
se tu sei Barbara Allen
.”
III
Piano piano lei s’alzò
e lentamente si avvicinò,
e gli disse solo queste parole:
Giovanotto, secondo me stai morendo.”
IV
Mentre lentamente camminava per i campi,
sentì la campana a morto
ed ogni rintocco sembrava dire,
Crudele Barbara Allen“.
V
Oh, madre, madre, preparami il letto,
Fammelo soffice e stretto;

Il bel William oggi è morto per me,
io per lui morirò domani.”
VI
Seppellirono  lei nel vecchio cimitero
seppellirono lui accanto a lei
e dalla tomba di lui crebbe una rossa rosa rossa,
e dalla tomba di lei un verde rovo.
VII
Crebbero, crebbero fino alla cima della guglia,
e poi non poterono crescere oltre:
per sempre avvinti in un nodo d’amore,
la rosa rossa attorno al verde rovo.

NOTE Traduzione italiana Cattia Salto
1) per il tema Rose-briar  continua

Ye Vagabons in Rose & Briar 2015, intesa perfetta tra i due fratelli  Brían e Diarmuid Mac Gloinn che cantano il brano con un’antica malinconia -cresciuti a pane e musica sull’onda nuova del folk irlandese. Si cono girati a piedi gran parte delle isole britanniche per sentieri dimenticati e vivendo in mezzo alla natura, parlando e cantando con la gente.

Ancora una cantante folk che adoro è Lisa Knapp folk singer londinese che ci ha regalato una parte seconda del meraviglioso album “A Branch of May” (che ho ampiamente inserito in Terre Celtiche Blog, scheda)
Barbary Ellen in The Summer Draws Near EP 2018
così commenta “This particular version is set ‘when the green buds they were swelling’ which is why I have it here in my May collection. With such high drama, dark emotion, stark sorrow and ending in the death of both protagonists this song has long been a perennial favourite amongst singers and I guess is also why it has prevailed so profusely.

La novella del Decamerone (prefazione)
DALLA SCOZIA
Bawbie Allan -Gordeanna McCulloch
Child# 84 A -John McDermott
Child# 84 B – Bluehorses
Barbrie Allen -Angelo Branduardi (in italiano)
DALL’INGHILTERRA
Barbara Allen – Andreas Scholl
Barbara Allen – Blackmore’s Night
Barbara Allen – Jim Moray
Barbara Allen – Ye Vagabons
Barbary Ellen – Lisa Knapp
DALL’AMERICA
Joan Baez
Jody Stecher
Emmylou Harris

FONTI
http://71.174.62.16/Demo/LongerHarvest?Text=ChildRef_84
http://www.britannica.com/EBchecked/topic/52710/Barbara-Allen
http://it.wikipedia.org/wiki/Barbara_Allen
http://www.loc.gov/folklife/LP/BarbaraAllenAFS_L54_sm.pdf
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=19122

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

2 Risposte a “Barbara Allen tra autunno e primavera”

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