Away with the Birds & Hanna Tuulikki

Il progetto multimediale di Hanna Tuulikki intitolato Away with the Birds risale al 2010; Tuulikki, di origini inglesi e finlandesi, ha studiato arte ambientale alla Glasgow School of Art e ora vive a Edimburgo, dove crea opere interdisciplinari profondamente radicate nel mito, nella tradizione celtica e nella Natura.

Away with the Birds
Hanna Tuulikki

Tuulikki è rimasta colpita dal fatto che le persone che hanno un legame profondo e intimo con la terra, sono anche buoni imitatori dei suoni che li circondano (‘mimesi sonora’). Convinta più che mai che la musica celtica (e probabilmente anche il gaelico) si sia originata dall’ascolto dei suoni del paesaggio animato, ha composto un’opera, non facilmente classificabile, per dimostrare questa ipotesi: la possiamo descrivere come pezzo vocale (in gaelico) a cappella (per voci femminili) in cinque movimenti, ogni movimento rappresenta un habitat e una comunità di uccelli diversi (trampolieri, uccelli marini, uccelli selvatici, corvidi e cuculi). Prima di arrivare a questo step Tuulikki ha rovistato negli archivi di vari collezioni di canti e poesie in gaelico tra cui quello di Canna House (1) sull’isola di Canna (Ebridi). Poi con l’esperta di gaelico Mary Smith e Geoff Sample, esperto di studi sulla fauna selvatica e sui paesaggi sonori naturali (2), ha analizzato le trascrizioni delle registrazioni sul campo di svariati uccelli 

Away With the Birds/ Air falbh leis na h-eòin is a multi-artform project exploring the mimesis of birds in Scottish Gaelic song poetry, and at its heart is a vocal composition written for a ten-person female vocal ensemble. The score reinterprets archive recordings, texts, and living traditions, weaving together fragments of songs and poems that are imitative of birdsong into a textural tapestry of sound. Over five movements, the music journeys through communities of waders, seabirds, wildfowl and corvids, evoking sea, shoreline, cliffs, moor and woodland habitats. Within the composition, there is never a soloist — rather, each vocal part contributes to the whole. The ensemble sing the sea, the winds, and the motion of birds — wading on the shoreline, swooping before cliffs, and beating skeins, calling to mind the ecotones were species meet. (3)

“Away With the Birds/Air falbh leis na h-eòin è un progetto multi-artistico che esplora la mimesi degli uccelli nella poesia cantata in gaelico scozzese e al suo interno c’è una composizione vocale scritta per un ensemble vocale femminile di dieci persone. La colonna sonora reinterpreta registrazioni d’archivio, testi e tradizioni viventi, intrecciando frammenti di canti e poesie che imitano il canto degli uccelli in un arazzo materico di suoni. In cinque movimenti, la musica viaggia attraverso comunità di trampolieri, uccelli marini, selvatici e corvidi, evocando mare, costa, scogliere, brughiere e habitat boschivi. All’interno della composizione, non c’è mai un solista, anzi, ogni parte vocale contribuisce all’insieme. L’ensemble canta il mare, i venti e il movimento degli uccelli – che camminano sulla battigia, si librano sulle scogliere e scendono in picchiata a stormo, ricordando gli ecotoni in cui le specie si incontrano.

In un intervista rilasciata a Alex Gallacher per Folkradio(4) Tuulikki spiega la genesi del suo metodo compositivo

“This project has been four years worth of work that started as research into these songs. I discovered what I call a well of tradition in which there are a number of songs and poems that imitate the sound of birds or describe the sound or suggest the flight of some.

I started to compose with these songs by de-constructing them and re-weaving them either in strict rhythmic form or sometimes as a springboard for more improvisation. In a sense I’m trying to relate the songs back to the sounds and the environment that first inspired them.

I started working with this material with two other vocalists and it became a piece for three singers and then it grew into a piece for nine singers.

“Questo progetto è valso quattro anni di lavoro ed è iniziato come ricerca su queste canzoni. Ho scoperto quello che chiamo un pozzo della tradizione in cui ci sono una serie di canti e poesie che imitano il suono degli uccelli o ne descrivono il suono o ne suggeriscono il volo. Ho iniziato a comporre con queste canzoni decostruendole e intrecciandole in una forma ritmica rigida o a volte come trampolino di lancio per una maggiore improvvisazione. In un certo senso cerco di mettere in relazione le canzoni con i suoni e l’ambiente che le hanno ispirate per la prima volta.
Ho iniziato a lavorare con questo materiale con altri due cantanti, poi è diventata una composizione per tre cantanti e poi si è sviluppata in una composizione per nove cantanti…

Tra le altre cose la partitura vocale di per sè è un’opera d’arte (5)

la partitura della piece

Come parte del progetto Away with the Birds , Hanna ha creato una mappa dei toponimi gaelici dell’isola di Canna, in collaborazione con Winnie MacKinnon, Peter Drummond, AlecFinlay, Frances Davis e il Canna House Archive.(6)

Away with the Birds: le performance

Così la composizione è solo il cuore che pompa linfa vitale a tante altre iniziative culminate nella performance en plein air dell’agosto 2014 sull’isola di Canna (7).
La performance ha utilizzato l’istallazione di una piattaforma semisommersa a forma di V (come la configurazione di uno stormo) e una serie di autoparlanti fissati nel mare, sulla riva e sugli alberi dietro il pubblico (sistemato ad anfiteatro sull’argine del porto) per mandare voci dal vivo e registrate sul campo, risacca del mare, uccelli di passaggio, il suono dell’isola e l’ambiente.
Le donne-uccello vestite di nero e con delle calze rosso fuoco come gli stivali aderenti in neoprene, richiamano le livree di uccelli costieri come la beccaccia di mare (8), e si spostano durante la performance tra il vecchio molo, il nuovo pontile e le rocce rivestite dalle alghe. Anche il tempo ha aggiunto una componente eterea ineguagliabile: dapprima nuvoloso, poi una pioggerellina leggera e infine il sole.

Glasgow Tramway’s Rip It Up season 2013: la coreografa Rosalinda Masson al lavoro con il gruppo
MOVEMENT 1, BY THE SHORELINE

Vocal Ensemble – Anna Sheard, Hanna Tuulikki, Judith Williams, Kim Carnie, Kirsty Law, Lucy Duncombe, Megan Henderson, Mischa Macpherson, Nerea Bello, Nichola Scrutton.

Daniel Warren ha documentato con una serie di filmati tutta la performance e scrive nel suo sito (9)
Away with the Birds è un corpus di lavori che esplora la mimesi degli uccelli nel canto gaelico e le ecologie sensibili delle isole e degli altopiani della Scozia. Al centro c’è una composizione di cinquanta minuti in cinque movimenti scritta per un ensemble di dieci cantanti donne. Nel 2014 è diventata una performance e un’installazione in loco, realizzata per l’Isola di Canna, nell’ambito di Culture 2014. Ho fatto parte del team interdisciplinare di artisti visivi, musicisti, artisti tessili, ballerini, scrittori, registratori di suoni, ornitologi , ambientalisti e antropologi che hanno collaborato al progetto.”

Away with the Birds la piattaforma digitale

La piattaforma digitale commissionata da The Space con il supporto di Creative Scotland per il pubblico è online http://score.awaywiththebirds.co.uk/: la versione interattiva per esplorare due ore di film, mezz’ora di musica, oltre due ore di commenti, registrazioni sul campo di oltre venti uccelli, quindici nuovi disegni e registrazioni audio di nove canzoni gaeliche e cinque poesie.
Qui troviamo i testi in gaelico delle ninne-nanne, canzoncine per bambini, keening, wauking songs delle Highlands e delle Isole (da Barra a St Kilda) che includono il canto degli uccelli all’interno la narrativa.

Tuulikki presenta il progetto Away with the Birds
donna-uccello

Si veda anche tutto il progetto in fieri:
https://awaywith-thebirds.tumblr.com/
e ovviamente il sito dell’artista http://www.hannatuulikki.org/

Nel 2020 è stata rilasciato l’album digitale Away with the Birds

Isola di Canna (Canaigh), allarme spopolamento

Ennesima isoletta delle Ebridi a rischio di abbandono ridotta a una manciata di abitanti, nonostante gli incentivi promossi dal National Trust for Scotland; i problemi sono quelli soliti delle piccole isole così al Nord: inverno freddo, poca luce, un vento che concede rare tregue, le difficoltà e i costi di approvvigionamento. Il primo passo per ottenere un’indipendenza energetica è stato sicuramente l’investimento sulla centrale eolica e i pannelli solari.
La più occidentale tra le isole Small (Ebridi Interne) collegata all’isola di Sanday da una strada e da un lembo di sabbia percorribile quando c’è la bassa marea, lunga 7 km e larga 1,5 km è un’isola remota ma non dimenticata, il porto è uno dei più riparati delle Ebridi ed è molto frequentato nei mesi estivi per l’ormeggio di yacht.
Le sue attrattive sono impagabili, le passeggiate nella natura che offre scorci paesaggistici tra i più belli della Scozia (10)

(1) John Lorne Campbell e sua moglie Margaret Fay Shaw trasferirono la proprietà dell’isola al National Trust for Scotland nel 1981. Furono entrambi affascinati dal folklore e dalla cultura e lingua antiche, in particolare il gaelico, e durante la loro vita hanno raccolto – e in effetti creato – un’enorme quantità di informazioni di importanza storica. Il loro archivio risiede ancora a Canna House, una casa di campagna situata a due passi dal porto di Canna e immersa nei propri giardini. https://www.aocarchaeology.com/news/article/canna-house-unparalleled-archive-inner-hebrides
(2)Wildsong di Geoff Sample è il canale delle sue registrazione sul campo: studi sulla fauna selvatica e sui paesaggi sonori naturali.
https://www.geoffsample.com/wildsong.html
(3) https://www.terriwindling.com/blog/2018/01/away-with-the-birds.html
(4) https://www.folkradio.co.uk/2014/08/interview-hanna-tuulikki-away-with-the-birds/
(5) Traducendo suono e musica in linea e gesto, [la partitura] rappresenta la composizione cantata in termini di habitat. I cinque movimenti seguono le varie specie di uccelli che arrivano dal mare verso le falesie e spiagge dell’isola a loro familiari. La calligrafia suggerisce l’espressione delle cantanti e l’intreccio delle loro nove voci.  https://awaywith-thebirds.tumblr.com/post/65706765515/guth-an-eoin-voice-of-the-bird-at-sea-change
la partitura pezzo per pezzo http://www.hannatuulikki.org/portfolio/guth-an-eoin-voice-of-the-bird/
Sia gli ornitologi che i folcloristi hanno stabilito una metodologia per riconoscere un particolare canto. Con molte versioni delle stesse canzoni esistenti, a causa della località, del dialetto e delle aggiunte di versi, in base alla durata dell’attività, Margaret Fay Shaw in ‘ Folksongs and Folklore of South Uist’ , identificò che fosse il ritornello a essere utilizzate come mezzo distintivo di riconoscimento https://jennybrownrigg.com/2014/09/16/hanna-tuulikki-away-with-the-birds/
(6) https://awaywith-thebirds.tumblr.com/post/110622283878/as-part-of-away-with-the-birds-hanna-has-created
(7) Dopo essersi riuniti presso la storica Canna House i membri del pubblico sono stati condotti attraverso il giardino fino alla costa, da dove si ha una vista dell’intero porto di Canna ( fortunatamente calmo per tutta la durata dello spettacolo). Ci siamo incontrati con la vista di tutti gli artisti, vestiti di nero con inserti rossi e collant rossi, immersi fino al polpaccio nell’acqua del porto. I dieci interpreti – inclusa la stessa Tuulikki – hanno proceduto a mescolare una gamma di suoni e voci, quasi un canto a chiamata e risposta per intrecciare frammenti di canzoni e poesie gaeliche tradizionali che ricordano il canto degli uccelli. Tuttavia, i suoni erano meno frammentati come in genere suggerirebbe questa formula. Invece, il risultato è stato quasi una stratificazione del suono: una composizione di un paesaggio cooperativo di interdipendenza, e più grande della somma delle sue parti. https://www.creativecarbonscotland.com/reflections-on-air-falbh-leis-na-h-eoin-away-with-the-birds/
(8) I costumi, disegnati da Deirdre Nelson , combinano sapientemente simbolismo e pragmatismo. La colorazione e i dettagli dei costumi fanno riferimento al distinto aspetto visivo dei trampolieri, mentre attinge anche al loro significato celtico. https://jennybrownrigg.com/2014/09/16/hanna-tuulikki-away-with-the-birds/
(9) https://danielwarrentv.com/AWAY-WITH-THE-BIRDS
(10) https://www.theisleofcanna.com/things-to-do-see
https://www.facebook.com/Tighard/photos

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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