ALASDAIR MHIC CHOLLA

“Alasdair Mhic Cholla Ghasda”: waulking song
Melodia tradizionale scozzese XVII secolo

Alasdair Mhic Cholla è una waulking song dell’isola di Barra ossia un canto in gaelico che accompagnava la battitura dei panni di tweed, un lavoro manuale di pertinenza delle donne, spesso svolto con i ..piedi! (vedi)
La ban dhuan (ovvero la donna-canzone) intonava la strofa e il resto delle altre donne la seguiva nel ritornello: mentre la strofa era in genere breve, di uno o due versi il ritornello era spesso lungo con almeno 4-5 versi con abbondante uso di “vocables” ovvero suoni sillabici senza senso . Del resto anche tutta la canzone non aveva un vero e proprio significato, essendo le parole scelte principalmente per mantenere costante il ritmo della lavorazione tuttavia la ban dhuan più abile riusciva a metterci i gossip del momento. Ovviamente si finì per codificare le canzoni in una sorta di versione tramandata anche se di volta in volta i versi delle strofe finivano per variare a piacere di chi cantava. Queste canzoni ci narrano così vicende storiche del XV-XVI secolo, oppure descrivono attività e usanze molto antiche.

In particolare “Alasdair Mhic Cholla Ghasda” ricorda le gesta di un capo clan scozzese, Alaster McDonald nativo delle Ebridi, dalla grande statura, forza e coraggio, un eroe popolare sia in Irlanda che in Scozia per le sue imprese nella guerra civile della seconda metà del 600.

Alexander (o Alaster) McDonald

Alasdair Mhic Cholla

Alexander (o Alaster) McDonald (c. 1610-1647) fu un guerriero scozzese nato nelle Ebridi Interne (isola di Colonsay) e primogenito di un capo clan (uno dei più potenti clan scozzesi delle Highlands). Nella annosa faida con il clan Campbell però il Clan Donald finì per soccombere con il devastante corollario di perdita della terra, case bruciate, uccisioni o cattura della maggior parte degli uomini. Così Alasdair si trasferì in Irlanda del Nord in esilio presso i suoi parenti MacDonnels di Antrim, con un pugno di guerrieri, finendo nel bel mezzo della guerra civile irlandese del 1641.

Noto per la sua gigantesca statura e prestanza fisica nel 1644 fu nominato comandante di quasi 2.000 uomini per una spedizione in Scozia a sostegno della guerra civile scozzese, ben determinato a vendicarsi di coloro che lo avevano offeso.
Non perdendo l’occasione di saccheggiare le terre dei Campbell (bruciò vivi anche donne e fanciulli con l’unica colpa di appartenere al clan dei Cambell, devastò castelli e città meritandosi il nome di “il devastatore” per la sua crudeltà) vinse una serie di battaglie alleandosi con il generale scozzese James Graham primo marchese di Montrose tra il 1644 e il ’45 (Tippermuir, Aberdeen, Inverlochy, Auldearn, Alford e Kilsyth). Ma le sorti della guerra si decidevano in ambiti più vasti e vanamente MacColla continuò la sua battaglia nel Nord della Scozia, circondato dai nemici e senza più rinforzi. Nel maggio del 1647 si ritirò in Irlanda per servire nell’esercito del Munster e trovò la sua morte nella battaglia di Knocknanuss, dove venne catturato e fucilato subito dopo il combattimento.. così divenne un eroe popolare sia in Irlanda che in Scozia, con canti e melodie scritte in suo onore.

Alasdair Mhic Cholla Ghasda

Come struttura la canzone ha la particolarità di prendere gli ultimi due versi di una strofa per farli diventare i primi due della strofa successiva (mantenendo sempre l’alternanza tra strofa e ritornello). Spesso i versi delle strofe venivano riciclati da una canzone all’altra, ma il ritornello, invece, per quanto senza senso, è sempre diverso, forse perché è la parte corale del canto che in qualche modo lo connota rispetto agli altri.

I
Alasdair Mhic o ho
Cholla Ghasda o ho
As do laimh-s’ gun o ho
Earbainn tapaidh trom eile
Sèist:
Chall eile bho chall a ho ro
Chall eile bho chall a ho ro
Chall eile huraibh i chall a ho ro
Haoi o ho trom eile

II
As do laimh-s’ gun o ho
Earbainn tapaidh o ho
Mharbhadh Tighearna o ho
Ach-nam-Brac leat trom eile
III
Mharbhadh Tighearna o ho
Ach-nam-Breac leat o ho
Thiolaigeadh e o ho
An oir an lochain trom eile
IV
‘S ged ‘s beag mi fein o ho
Bhuail mi ploc air o ho
Chuala mi’n de o ho
Sgeul nach b’ait leam trom eile
V
Chuala mi’n de o ho
Sgeul nach b’ait leam o ho
Glaschu a bhith o ho
Dol ‘na lasair trom eile
VI
Glaschu a bhith o ho
Dol ‘na lasair o ho
‘S Obair-Dheathain o ho
‘N deidh a chreachadh trom eile

Capercaillie in Sidewaulk , 1989; The Blood is Strong 1988 e 1995 (la III strofa è omessa)
Nel 1988 il gruppo ha inciso le musiche di “The Blood is Strong” per una serie televisiva sull’esodo forzato di tanti Highlander nel Nord America, Australia e Nuova Zelanda, (Highland clearance), alcune tracce sono confluite anche nell’album dell’anno successivo Sidewaulk. L’album  The Blood is Strong è stato ripubblicato dalla Survival Record bel 1995 con delle tracce aggiuntive tratte dai commenti sonori ad altri due programmi televisivi, il primo Prince Among the Island del ’92 e Highlander del ’95
Clannad in Lore 1996

English translation
I
Alexander son, of gallant(1) Cholla,
Into your hand, I would heroic entrust deeds,
II
Into your hand, I would entrust heroic deeds,
The Lord of Ach-nam-breac, would be killed by you,
III
The Lord of Ach-nam-breac, would be killed by you,
He would be buried, at the edge of the loch,
IV
And although I myself was small,
I threw a clot of earth on him,
I heard yesterday, a sad story,
V
I heard yesterday, a sad story,
That Glasgow, was going down,
VI
That Glasgow, was going down,
And Aberdeen, is being pillaged

Traduzione italiana Cattia Salto
I
Alessandro figlio del cavalleresco Donald,
nella tua mano vorrei affidare eroiche imprese,
II
Nella tua mano vorrei affidare eroiche imprese,
il Signore di Ach-nam-breac, fu ucciso da te,
III
il Signore di Ach-nam-breac fu ucciso da te,
e seppellito, in riva al lago,
IV
E sebbene fossi fanciullo,
ho gettato un pugno di terra su di lui,
ho sentito ieri, una triste storia,
V
Ho sentito ieri, una triste storia,
che Glasgow, stava per essere travolta,
VI
Che Glasgow, stava per essere travolta,
e Aberdeen, saccheggiata

NOTE
(1) tradotto anche come exile ossia esule

GOL NA MBAN SAN AR

Gol na mBan san ar (“The Crying Of The Women At The Slaughter ”  in italiano il Lamento delle donne nel massacro) è una melodia composta in memoria di MacColla, più nota con il nome di The Eagle’s Whistle (in italiano “il richiamo dell’aquila” e in gaelico Fead An Iolair).

Il brano è stato registrato sotto molti nomi, anche se le melodie non sono del tutto simili specialmente per i tempi che vanno dalla slip jig, walzer alla marcia o polka: Arrane Ny Niee, The Eagle’s Whistle March. Con il nome di “The O’Donovan Clan March” è anche la melodia ufficiale del Clan O’Donovan. Tuttavia Gol na mBan e The Eagle’s Whistle non sono lo stesso brano, pare che la confusione sia insorta da una delle prime registrazioni di Seámus Ennis (vedi Bonny Bunch of Roses), errore poi rettificato nelle registrazioni successive.

THE EAGLE’S WHISTLE

Crubeen in versione marcia, così scrivono nelle note : “This tune is said by some to be the march of the O’Donoghue clan. while others claim it to relate to the O’Donovans. It is strangely reminiscent of an old lullaby in which an eagle is singing to the young eaglets. However. played as a march it conveys the spirit of the old Irish clans.”
The Sea Stallions

Ecco come è arrangiata in versione slow-air

William Coulter – Gol Na Mban San Ar
The Highland Sessions : Eagles Whistle – Fead An Iolair

ALLISDRUM’S MARCH

Gol na mBan san ar è ricordato più propriamente con il titolo di Allisdrum’s march o anche Battle of Cnoc na nDos, ovvero la battaglia di Knocknanuss combattuta non lontano da Mallow (contea di Cork) il 13 novembre 1647

La melodia è raccolta in “Tunes of the Munster Pipers” dal manoscritto di James Goodman (1828-1896), una melodia senz’altro più in tono come lament o marcia funebre per la morte di Alasdair e il lamento delle donne, che si conclude a volte con un cenno di danza al tempo di una vecchia jig “Church Hill” nota anche come “Church Street” comparsa in “Dance Music of Irland” di Francis O’Neil: alcune spiegazioni sono state azzardate in merito, ovvero che la vedova fosse ben felice di essersi liberata da un marito soprannominato “il devastatore” peraltro di sana e robusta costituzione duro a morire; oppure si dice che la vedova abbia ballato per non iniziare a piangere prima delle altre donne.

Téada

ASCOLTA Peter Browne all’uilleann pipes

FONTI
http://www.badassoftheweek.com/maccolla.html
http://www.british-civil-wars.co.uk/military/ireland-1647-knocknanuss.htm
http://www.celticlyricscorner.net/capercaillie/alasdair.htm
http://www.celticlyricscorner.net/clannad/alasdair.htm
http://thesession.org/tunes/4192
http://thesession.org/tunes/9853
http://www.thesession.org/tunes/1837
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=26498
http://source.pipers.ie/documents/item.arc?mediaId=16749
http://thesession.org/tunes/9497
http://thesession.org/tunes/6567

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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