WHERE THE BLARNEY ROSES GROW

b-384553-antique_roses_posters (2)“Le rose di Blarney” è una canzone tradizionale irlandese che parla di una bella ragazza che ha sedotto il protagonista lasciandolo con il cuore infranto e senza soldi!
La canzone è tipica del music hall ed è stata attribuita a A. Melville su un’aria tradizionale (Folksongs & Ballads Popular in Ireland, Volume 4″) forse tale Alexander Melville di Glasgow emigrato in America e morto nel 1929; egli scrisse molte canzoni con e per lo scozzese Henry “Harry” Lauder (1870-1950), famoso cantante e attore che calcò le scene del vaudeville americano e del music hall inglese.
La prima registrazione risale al 1926 ed è interpretata dal tenore irlandese George O’Brien. Nella “Dahr” Discography of American Historical Recordings troviamo accreditati Alex Melville (lyricist) e D. Frame Flint (arranger) così la canzone di certo era tipica dei repertori dei musical halls ed è diventata ben presto per il suo tema semi-serio e la sua aria scanzonata, una canzone tradizionale irlandese da cantare nei pubs.

ASCOLTA The Willoughby Brothers in ‘The Promise’ 2011 (i sei fratelli della contea Wicklow in un video molto patinato pieno di testosterone oserei dire sciccoso!)

ASCOLTA Noel McLoughin in “Noel Mcloughlin: Ireland” 2008

ASCOLTA Fine Crowd in “Newfoundland drinking songs” 2005


CHORUS
Can anybody tell me where the blarney roses(1) grow?
Some say down in Limerick Town and more say in Mayo;
Somewhere in the Emerald Isle of this I’d like to know,
Can anybody tell me where the blarney roses grow?
I
‘Twas over in old Ireland near the town of Cushendall(2),
One morn I met a damsel there, the fairest of them all;
‘Twas by me own affections and me money she did go,
She told me she belonged to where the blarney roses grow.
II
Her cheeks were like the roses and her hair a raven hue,
Before that she had done with me, she had me raving, too;
She left me sorely stranded, not a coin she left, you know,
And she told me she belonged to where the blarney roses grow.
III
They’ve roses in Killarney and the same in County Clare,
But ‘pon my word those roses, boys, you can’t see anywhere;
She blarney’d(3) me and, by the powers, she left me broke, you know,
Did this damsel that belonged to where the blarney roses grow.
IV
A-cushla gra mo chroi(4), me boys, she wants to leave with I,
If you belong to Ireland then yourself belongs to me;
Her Donegal come-all-ye brogue, it captured me, you know,
Bad luck to her, good luck(5) to where the blarney roses grow.
Traduzione di Cattia Salto
CORO
Qualcuno può dirmi dove crescono le rose Blarney(1)?
Alcuni dicono giù nella città di Limerick e altri dicono a Mayo;
da qualche parte nell’Isola di Smeraldo, e questo che vorrei sapere,
qualcuno può dirmi dove crescono le rose Blarney?
I
Fu nella vecchia Irlanda, vicino alla città di Cushendall(2)
che una mattina incontrai una donzella, la più bella del reame;
si è presa il mio affetto e i miei soldi,
e mi ha detto che era di dove le rose Blarney crescono
II
Le sue guance erano come le rose e i capelli erano corvini,
prima che avesse finito con me, mi aveva mandato fuori di testa;
e dolorosamente mi ha piantato in asso, non una moneta mi ha lasciato, sai, e mi ha detto che era di dove le rose Blarney crescono
III
Ci sono rose a Killarney e anche nella Contea di Clare,
ma in fede mia quelle rose, ragazzi, non si trovano da tutte le parti;
mi ha intontito con le chiacchiere(3) e per Dio, lei mi ha lasciato al verde, sai
(così) ha fatto questa fanciulla che era di dove le rose Blarney crescono
IV
A-chusla gra mo Chroi(4), ragazzi, lei vuole lasciarmi,
se fai parte dell’Irlanda, allora tu mi appartieni;
il suo accento del Donegal mi ha catturato, sai,
sfortuna per lei, buona sorte(5) al luogo in cui le rose Blarney crescono

NOTE
1) Non esiste una varietà botanica di rose detta Blarney, la frase richiama un’altrettanto famosa canzone del circo “The garden where the praties grow” (vedi)
2) Cushendall è un villaggio nella contea di Antrim (Irlanda del Nord) in una baia ai piedi delle Glens of Antrim: sulla Antrim Coast Road il tratto che va da Cushendun a Torr Head è uno dei più suggestivi panorami della costa irlandese (muretti a secco, ginestre, greggi di pecore e ovviamente scogliere) nelle giornate limpide si riesce a vedere la costa scozzeze che dista solo 20 km. Le valli sono ben nove e Cushendall si trova tra Glenballyemon (rinomata per le sue cascate), Glenaan (dove si trova la tomba di Ossian un sito megalitico leggendario) e Glencorp (il nome significa valle dei morti ma i suoi paesaggi sono meravigliosi, in genere si consiglia di seguire la Ballybrack che passa lungo le montagne di Trostan e Lurig poi sulla collina delle fate di Tieverah e infine scendendo ripidamente a Cushendall). Ma ciascuna delle nove valli ha un fascino particolare e vanta le sue tradizioni e leggende.
3) Blarney è una cittadina irlandese nella contea di Cork, famosa per il suo castello o meglio per una magica pietra nelle mura del castello che la leggenda vuole doni l’eloquenza a chi la baci, così il verbo blarney indica una parlantina sciolta, ma anche ingannevole
4) la frase  significa”My darling, love of my heart” è tipica della canzone del music hall infarcire le strofe con almeno una citazione in gaelico
5) in altre versioni l’espressione è più cruda!

IN VIAGGIO
Cushendall è situata in una baia sabbiosa ai piedi di tre delle nove Glens of Antrim, ovvero Glenballyemon, Glenaan e Glencorp, e per questo motivo è conosciuta come “The Capital of the Glens”. Si tratta di un grazioso villaggio formato da una serie di casette colorate raggruppate su una splendida spiaggia continua

FONTI
http://www.wtv-zone.com/phyrst/audio/nfld/03/blarney.htm
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=5387
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=13513
http://www.irishgaelictranslator.com/translation/topic97551.html
http://adp.library.ucsb.edu/index.php/matrix/detail/800011039/BVE-36792-The_blarney_roses
http://www.irlandando.it/cosa-vedere/nord/contea-di-antrim/glens-of-antrim/
http://www.minube.it/posto-preferito/glenariff-forest-park-a117111

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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