The Star of the County Down

Rosie the Star of the County Down

The Star of the County Down è una ballata irlandese nella raccolta “Irish County Songs” di A. Hughes. È una storia umoristica di corteggiamento della più bella ragazza della contea di Down da parte di un giovane innamorato, ed è un canto molto popolare nell’Irlanda del Nord.

Il testo è attribuito a Cathal McGarvey (1866 –1927) vissuto nella contea del Donegal e trasferitosi a Dublino sul finire del secolo dove gestì il famoso “An stad”.
An Stad (“The Stop”) al 30 di North Frederick Street a Dublino era una tabaccheria, una pensione, un ristorante e un luogo di incontro per i membri del movimento nazionalista irlandese e del revival gaelico. E’ stata fondata alla fine del XIX secolo da Cathal McGarvey, autore della tradizionale canzone irlandese “Star of the County Down” Era frequentato da importanti personaggi storici, tra cui Douglas Hyde, il primo presidente dell’Irlanda, Arthur Griffith, fondatore dello Sinn Féin, l’autore James Joyce, il fondatore della Gaelic Athletic Association (GAA) Michael Cusack, il poeta William Butler Yeats e molti altri.
Le attività che si sono svolte ad An Stad includevano manifestazioni mattutine a favore dell’indipendenza, fumo di tabacco a tarda notte, narrazioni in lingua irlandese e persino recensioni in irlandese di opere d’arte
.[1] [traduzione italiana Giorgio Gregori]”

Nazionalista e cultore della musica tradizionale irlandese Cathal McGarvey, come tanti altri prima di lui, prese una melodia tradizionale e compose una canzone in stile popolare (per l’uso di termini irlandesi e immagini prese a prestito dal linguaggio contadino):  Colm O’Lochlainn fa risalire il testo al 1920.  Precedentemente la melodia era conosciuta come “My love Nell”. La copia più antica di questa melodia è Gilderoy, che appare in Musick for Allan Ramsay’s Collection of Scots Songs [Tea Table Miscellany] by Alexander Stuart (c 1726).

BANBRIDGE

Il luogo dove i due si incontrano, nei dintorni della città di Banbridge doveva pullulare di belle ragazze, visto che oltre a Rosie, la Stella della Contea di Down ci viveva anche Sally, la Regina della Contea di Down, “The flower of Magherally. Il protagonista resta colpito dal dardo dell’amore, vedendo passare la più bella ragazza d’Irlanda, non ha nemmeno la forza di parlarle, non gli manca però la prontezza di spirito di chiedere ad altri il nome della “magica apparizione”. La rivedrà alla festa del raccolto e lui indosserà l’abito buono e la corteggerà con l’intento di sposarla!


I
Near to Banbridge Town, in the County Down
One morning last July,
Down a boreen green came a sweet colleen,
And she smiled as she passed me by;
she looked so sweet from her two bare feet
To the sheen of her nut-brown hair;
Such a coaxing elf, sure I shook myself
for to see I was really there.
From Bantry Bay up to Derry Quay,
And from Galway to Dublin town,
No maid I’ve seen like the sweet colleen
That I met in the County Down.
II
As she onward sped, sure I shook my head
And I looked with a feeling rare.
Then I said, says I, to a passer-by,
“Who’s the maid with the nut-brown hair?”
Well, he smiled at me, and with pride says he,
“That’s the gem of old Ireland’s crown,
he’s young Rosie McCann from the banks of the Bann,
She’s the Star of the County Down.”
III
Well I’ve traveled a bit, but ne’er was hit
Since my roving career began;
Then fair and square I surrendered there
To the charms of young Rose McCann.
I’d a heart to let and no tenant yet
Did I see in shawl or gown,
But in she went and I asked no rent
From the Star of the County Down.
IV
She’d a soft brown eye and a look so sly
And a smile like the rose in June
And you hung on each note from her lily-white throat
As she lilted an Irish tune.
At the pattern dance you were held in a trance
As she tripped through a reel or a jig
And when her eyes she’d roll she’d coax, on my soul
A spud from a hungry pig.
V
At the harvest fair, I’ll be surely there
And I’ll dress in my Sunday clothes
With my shoes shone bright, and my hat cocked right
For a smile from my nut-brown Rosie.
No pipe I’ll smoke, and no horse I’ll yoke
Though with rust my plow turns brown,
Till a smiling bride by my own fireside
Sits the Star of the County Down.

Traduzione italiana di Cattia Salto
I
Vicino alla città di Banbridge, nella contea di Down
una mattina (1) dello scorso luglio,
per una verde stradina (2) veniva una bella ragazza (3),
e lei sorrise mentre mi passava accanto;
era così bella dalla punta dei piedi nudi
fino ai lucidi capelli castani (4);
era una fata talmente affascinante che mi diedi un pizzicotto (5), per essere certo di essere sveglio.
Dalla Baia di Bantry Bay fino ai moli di Derry, 
e da Galway a Dublino,
nessuna fanciulla è più bella della ragazza
che ho incontrato nella contea di
Down.
II
Mentre lei tirava dritto, mi grattai la testa (6)
e la guardai con un sentimento raro.
Allora chiesi ad un passante,
“Chi è la fanciulla dai capelli castani?”
beh, lui mi sorrise, e con orgoglio, disse
“Quello è il gioiello della corona della vecchia Irlanda,
è la giovane Rosie McCann dalle rive del Bann,
lei è la Stella della contea di Down “.
III
Beh, ho viaggiato un po’, ma niente più mi ha colpito
da quando iniziò la mia carriera di vagabondo;
ad essere onesti lì mi sono arreso
al fascino della giovane Rosie McCann.
Avevo un cuore da affittare e ancora nessun inquilina
poi l’ho vista in scialle e gonna,
e lei è entrata e non ho chiesto nessun affitto
alla Stella della contea di Down.
IV (7)
Aveva dolci occhi castani e uno sguardo sornione
e un sorriso come di rosa in giugno
da trattenere ogni nota della sua ugola d’oro,
mentre cantava una melodia irlandese.
Da restare incantato nella danza
mentre lei si muoveva su una giga o un reel.
Quando roteava gli occhi, era incantevole per la mia anima, come una patata per un maiale affamato.
V
Alla Fiera del Raccolto (8), ci sarò di sicuro,
indosserò il vestito della festa
con le scarpe tirate a lucido, e il  cappello a destra (9)
per un sorriso dalla mia mora Rosie.
Non fumerò la pipa e non metterò cavallo al giogo
e di ruggine il mio aratro diventerà scuro,
finchè, sposa sorridente (10), accanto al mio caminetto
si siederà la Stella della contea di Down

NOTE
(1) in altre versioni l’incontro avviene di sera
(2) boreen: bóithrín piccola strada di campagna
(3) coleen: cailín termine irlandese per ragazza
(4) il colore più specifico è nocciola, ma è l’aggettivo che viene usato per descrivere il colore degli occhi in italiano si usa il termine castano chiaro per definire il tipo di sfumatura indicata
(5) una creatura dotata di charme, seducente (vedi)
(6) oppure  I scratched my head
(7) oppure con una metafora finale meno colorita vedi

She’d a soft brown eye and a look so sly
and a smile like the rose in June
And you held each note from her auburn throat,
as she lilted lamenting tunes
At the pattern dance you’d be in trance
as she skipped through a jig or reel
When her eyes she’d roll, as she’d lift soul
And your heart she would likely steal

Aveva dolci occhi castani e uno sguardo sornione
e un sorriso come di rosa in giugno
e tu trattenevi ogni nota della sua ugola d’oro,
mentre cantava melodie malinconiche,
nella danza restavi incantato
mentre lei si muoveva ai passi di una giga o un reel.
Quando roteava gli occhi mentre sospirava,
ti rubava il cuore

(8) in altre versioni è un crossroads
(9) è il tricorno (o bicorno con due punte), cappello di foggia settecentesca, un tempo l’inclinazione del cappello (a destra o a sinistra) assumeva un significato? (vedi) O il fatto di portarlo di traverso era un modo più sbarazzino o più marziale perchè così lo portavano i soldati? In italiano mi verrebbe di tradurlo “con il cappello alla garibaldina”
(10) si dedicherà all’unico obiettivo di farla sua moglie

Numerose sono le registrazioni da parte dei gruppi e artisti irlandesi e i miei “the best of” sono:

Orthodox Celts  1997Una versione molto scanzonata e campestre con un “very rude guy” che la canta. (strofe I, II e V)
Loreena McKennitt (strofe I, II e V)
Van Morrison & The Chieftains
The Irish Rovers
The High Kings (strofe I, II, III e V), che iniziano il brano con un pizzico di swing

[1] An Stad (Irish for ‘The Stop’) was founded at 30 North Frederick Street in Dublin in the late 19th century by Cathal McGarvey, author of the traditional Irish song Star of the County Down, as a meeting place for nationalists and Irish language enthusiasts. The activities that took place at An Stad included early morning pro-Independence rallies, late night tobacco smoking, Irish language storytelling and even reviews in Irish of works of art. (continua)

FONTI
https://mcgarveyhistory.wordpress.com/1916-2/cathal-mcgarvey/
https://thesession.org/tunes/4320
http://www.traditionalmusic.co.uk/irish-songs-ballads-lyrics/the_star_of_the_county_down.htm

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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