Rattlin’ roarin’ Willie

Rattlin’ roarin ’ Willie è una canzone tradizionale scozzese trascritta da Robert Burns nel 1787, alla quale aggiunge la terza strofa dedicandola all’amico William Dunbar, avvocato di Edimburgo e colonnello del “Corpo dei Crochallan” cioè il club di buontemponi che si facevano chiamare i Crochallan Fencibles. Pubblicata in “The Scots Musical Museum” (Vol. 2, Edimburgo, 1788) al numero 194.

“The last stanza of this song is mine and out of compliment to one of the worthiest fellows in the world, Willm Dunbar, Esq: Writer to the Signet, Edinr, and Colonel of the Crochallan Corps, a club of wits who took that title at the time of raising the fencible regiments.”

L’ultima strofa di questa canzone è mia, per elogiare uno dei più degni compagni del mondo – l’egregio William Dunbar, avvocato di Edimburgo e colonnello del “Corpo dei Crochallan”, un club di menti acute, che assunse il titolo all’epoca della rinascita dei reggimenti dei difensori”

WILLY THE FIDDLER

Il nome Willy è un topico delle canzoni popolari celtiche per indicare il furfante, il bulletto del quartiere che piace alle donne, pur essendo un opportunista e un mascalzone e in effetti stando a quanto riferito da Sir Walter Scott in “The Lay of The Last Minstrel” pare che la canzone si riferisse a un musicista popolare del Border scozzese vissuto nel 600: dal carattere rissoso e molesto (da qui l’aggettivazione “rattling” e “roaring” con la quale era conosciuto), dopo l’ennesima bevuta in una taverna vicino a Hawick si mise a litigare con un altro suonatore noto come Sweet Milk, lo sfidò a duello e lo trafisse con la spada (e per questo venne catturato e giustiziato).
Nelle due  strofe tramandate si dichiara solo la sua intenzione di andare al mercato per vendere il violino, probabilmente per comprarsi da bere, ma al momento di separarsi dal suo strumento si commuove ricordando i bei tempi che hanno passato insieme.

LA FILASTROCCA

jack and his fiddle
Jacky, il violinista

Il substrato popolare del brano si è conservato anche in una filastrocca per bambini dal titolo “Jacky, come give me thy fiddle” in cui il violinista è chiamato con il tipico e fiabesco nome di Jack; la situazione ricalca la seconda strofa del “Rattlin’ roarin’ Willie”: una persona chiede a Jack di darle il violino ma Jack si rifiuta dicendo “If I should give my fiddle They’ll think that I’m gone mad, For many a joyful day My fiddle and I have had”
VIDEO

Rattlin’ roarin’ Willie

Rattlin’ roarin’ Willie fu un brano molto popolare per tutto l’800 e il 900 sia in versione cantata che strumentale – è una slip jig – (per violino e cornamusa). La melodia è riportata nel manoscritto di Henry Atkinson del 1694 dove sono scritte circa 200 melodie del Northumberland per violino.

I
O rattlin’(1) roarin ’(2) Willie
Oh he held to the fair
An’ for to sell his fiddle
An’ buy some other ware
But partin’ wi’ his fiddle
The saut tear blint (3) his eye
And rattlin’ roarin’ Willie
Ye’re welcome hame to me!
II
O Willie, come sell your fiddle
O sell your fiddle sae fine
O Willie, come sell your fiddle
And buy a pint o’ wine!
If I should sell my fiddle
The warl’ would think I was mad
For mony a rantin’ day
My fiddle and I ha’e had.
III
As I cam’ by Chrochallan (4)
I cannily keekit ben(5)
Rattlin’ roarin’ Willie
Was sitting at yon board en’
Sitting at yon board en’(6)
And amang guid companie
Rattlin’ roarin’ Willie
Ye’re welcome hame to me!

I
Willy meraviglioso e strepitoso
è andato al mercato
per vendere il suo violino
e comprare qualcosa d’altro,
ma nel separarsi dal suo violino
una lacrima salata gli velò gli occhi
Willy meraviglioso e strepitoso
sei il benvenuto a casa mia!
II
“Willy vieni a vendere il tuo violino,
vendi il tuo violino così bello?
Willy vieni a vendere il tuo violino
e compra una pinta di vino”
“Se vendessi il mio violino
tutti potrebbero pensare che sia matto
per tutti i giorni da vagabondi
che io e il mio violino abbiamo passato insieme”
III
Quando sono arrivato al Crochallan
ho sbirciato con cautela all’interno
Willy meraviglioso e strepitoso
era seduto laggiù a capo tavola
seduto laggiù a capo tavola
e tra buoni compagni
Willy meraviglioso e strepitoso
sei il benvenuto a casa mia!

NOTE traduzione italiana Cattia Salto
1) rattling: una parola onomatopeica che richiama il battere dei denti  (o una danza di scheletri) e il suono della coda del serpente a sonagli, però usato come slang significa meraviglioso, splendido, stupendo
2) roaring: altra parola onomatopeica che richiama il ruggito di una belva o il rombo di un motore in corsa, strepitoso
3) Blint: blinded
4) Crockallan: the Crochallan Fencibles, un club di goliardi con sede in Anchor Close, Edimburgo. [I Fancibles erano una specie di armata di volontari per la difesa della patria dai ranghi pseudomilitari ma in particolare il Crochallan Fencibles  era un club per soli uomini ubicato in un vicoletto medievale di Edimburgo (Anchor close), una delle tipiche associazioni conviviali “very british” in cui i soci si ritrovavano per stare in compagnia e in libertà, lontano dalle mogli e le altre donne, per mangiare bene, bere parecchio, fumare in santa pace e “discutere” di cose da uomini.] Burns fu introdotto nel circolo dal suo fondatore William Smellie che fu anche colui che stampò le sue poesie.
5) Cannily: cautiously con cautela- Keekit: peeped capolino-Ben: inside: all’interno
6) Boord-en: end of the table, head of the table. Willie era diventato presidente del Club e perciò stava a capo tavola durante le riunioni

Dougie Maclean inThe Plant Life Years” 1997 Dougie iniziò la sua carriera come violinista dei Tannahill Weavers
The Chieftains & Barra MacNeils, “Fire in the kitchen” compilation del 1998 con vari artisti canadesi
Aoife O’Donovan con i Childsplay: Aoife, cantante americana -dalle origini irlandesi- propone una frizzante interpretazione della melodia accompagnata con grinta dal gruppo Childsplay durante il loro tour del 2008. Il gruppo fondato dal liutaio inglese Bob Childs è composto da una ventina di strumentisti per lo più violini (costruiti da Bob ovviamente)
The Dubliners

FONTI
http://lbps.net/lbps/repertoire/124-rattlin-roarin-willie.html
http://www.folknortheast.com/learn/core-tunes/rattlin-roarin-willie
http://www.cobbler.plus.com/wbc/poems/translations/408.htm
https://thesession.org/tunes/1757
http://sangstories.webs.com/rattlinroarinwillie.htm

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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