L’albero (cosmico) in mezzo al prato

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Come il gioco della campana conosciuto dai bambini di tutti i continenti, anche la “canzone del ciclo eterno” è una goccia di antica sapienza sopravvissuta ai nostri giorni: oltre che gioco mnemonico è anche scioglilingua che diventa sempre più difficile articolare all’aumentare della velocità.

Alcuni dicono sia irlandese, altri che sia una melodia irlandese su di un testo scozzese, (o viceversa), altri ancora dicono che sia del Sud dell’Inghilterra o del Galles, o di origini bretoni, ma la canzoncina è talmente popolare che a nessuno importa discutere sulla paternità delle origini. Più probabilmente è una filastrocca collettiva e archetipa di quelle che si ritrovano nei vari paesi europei, proveniente da una antichissima preghiera-canto, di quelle che si praticavano nelle celebrazioni rituali primaverili, ovvero quanto è sopravvissuto dell’insegnamento antico, per metafore, del ciclo vita-morte-vita.

albero celtaL’ALBERO COSMICO

Non si può non pensare all’albero cosmico come simbolo universale, ossia il punto di inizio assoluto della vita. Nel linguaggio simbolico, questo punto è l’ombelico del mondo, inizio e fine di tutte le cose, ma viene spesso immaginato come un asse verticale che, situato al centro dell’universo, attraversa il cielo, la terra e il mondo sotterraneo.

Come sintetizza con chiarezza Greta Fogliani nel suo “Alle radici dell’Albero cosmico” “Di per sé, l’albero non è propriamente un motivo cosmologico, perché è innanzi tutto un elemento naturale che, per i suoi attributi, ha assunto una funzione simbolica. L’albero, in quanto tale, si rigenera sempre con il passare delle stagioni: perde le foglie, secca, sembra morire, ma poi ogni volta rinasce e recupera il suo splendore.
Per queste sue caratteristiche, esso diventa non solo un elemento sacro, ma addirittura un microcosmo, perché nel suo processo di evoluzione rappresenta e ripete la creazione dell’universo. Inoltre, proprio per la sua estensione sia verso il basso sia verso l’alto, questo elemento ha finito inevitabilmente per assumere una valenza cosmologica, andando a costituire il perno dell’universo che attraversa cielo, terra e oltretomba e che funge da collegamento tra le zone cosmiche.”

Gustav Klimt: L’albero della vita, 1905

Dalle molteplici declinazioni pur mantenendo la stessa struttura, le melodie variano a seconda della provenienza, una polka in Irlanda, una strathspey in Scozia e una morris dance in Inghilterra.. Gli irlandesi non potevano non trasformarla in una drinking song come gioco-pretesto per abbondanti bevute (chi sbaglia beve).
Insomma paese che vai, verso che trovi, ognuno ci ha aggiunto del suo.

RATTLIN’ BOG

MELODIA “STANDARD”: è quella irlandese che è una polka più o meno veloce

The Corries (molto comunicativi con il pubblico)

Irish Descendants

The Fenians

Rula Bula sempre più demenziale


CHORUS
Oh ho the rattlin'(1) bog,
the bog down in the valley-o;
Rare bog, the rattlin’ bog,
the bog down in the valley-o.
I
Well, in the bog there was a hole,
a rare hole, a rattlin’ hole,
Hole in the bog,
and the bog down in the valley-o.
II
Well, in the hole there was a tree,
a rare tree, a rattlin’ tree,
Tree in the hole, and the hole in the bog

and the bog down in the valley-o.
III
On the tree … a branch,
On that branch… a twig (2)
On that twig… a nest
In that nest… an egg
In that egg… a bird
On that bird… a feather
On that feather… a worm!(3)
On the worm … a hair
On the hair … a louse
On the louse … a tick
On the tick … a rash
Traduzione italiana Cattia Salto
Coro
Buona palude,
la palude giù nella valle
speciale palude, la bella palude,
la palude giù nella valle
I
Nella palude c’è un buco
un buco speciale, un bel buco
il buco nella palude
e la palude giù nella valle
II
Nel buco c’è un albero
un albero speciale, un bell’albero,
l’albero nel buco, e il buco nella palude
e la palude giù nella valle
III
sull’albero c’è un ramo
sul ramo un rametto
sul rametto c’è un nido
nel nido c’è un uovo
nell’uovo un uccello
sull’uccello una piuma
sulla piuma un verme
sul verme un capello
sul capello un pidocchio
sul pidocchio una zecca
sulla zecca un eczema

NOTE
1) rattling = “fine” cioè “molto buono/bello”
2)  gli Irish Descendants dicono “limb” con lo stesso significato d i ramo
3) nella versione che circola a Dublino (anche se non unica, ad esempio si trova anche in Cornovaglia) diventa a flea (una pulce)

PREN AR Y BRYN

La versione gallese ha due percorsi associativi che hanno come centro l’albero, viene da pensare all’albero cosmico, l’albero della vita: l’albero che sta sulla collina che è nella valle accanto al mare. Così dice il refrain, mentre la seconda catena parte dall’albero e va al ramo, al nido, all’uovo, all’uccello alle piume, e al letto. E qui si ferma a volte aggiungendo una pulce per poi ritornare indietro all’albero.

Le versioni meno fanciullesche della canzone una volta arrivate al letto proseguono con considerazioni molto più carnali (la donna e l’uomo e poi il bambino che cresce e diventa adulto e dal braccio alla sua mano pianta il seme, dal quale cresce l’albero). Ancora viene in mente un modo divertente per insegnare le parole delle cose ai bambini, sempre però trasmettendo il messaggio che tutto è interconnesso e noi facciamo parte del tutto.

gaelico gallese
I
Ar y bryn roedd pren,
o bren braf
Y pren ar y bryn a’r bryn
A’r bryn ar y ddaear
A’r ddaear ar ddim
Ffeind a braf oedd y bryn
Lle tyfodd y pren.

Ar y pren daeth cainc, o gainc braf
Ar y gainc daeth nyth, o nyth braf
Yn y nyth daeth wy, o  wy  braf
Yn yr wy daeth cyw, o cyw braf
Ar y cyw daeth plu, o plu braf
O’r plu daeth gwely, o gwely braf
I’r gwely daeth chwannen…

Traduzione inglese
I
What a grand old tree,
Oh fine tree.
The tree on the hill,
the hill in the valley,
The valley by the sea.
Fine and fair was the hill
where the old tree grew.
II
From the tree came a bough,
Oh fine bough !
III
On the bough came a nest,
Oh fine nest !
IV
From the nest came an egg,
Oh fine egg !
V
From the egg came a bird,
Oh fine bird !
VI
On the bird came feathers,
Oh fine feathers !
VII
From the feathers came a bed,
Oh fine bed !
VIII
From the bed came a flea
The flea from the bed,
The bed from the feathers,
the feathers on the bird,
The bird from the egg,
The egg from the nest,
The nest on the bough,
The bough on the tree,
The tree on the hill,
the hill in the valley,
And the valley by the sea.
Fine and fair was the hill
where the old tree grew.
Traduzione italiana Cattia Salto
I
Che grande vecchio albero,
oh un bell’albero
l’albero sulla collina,
la collina nella valle,
la valle accanto al mare
buona e giusta era la collina
dove il vecchio albero cresceva
II
Dall’albero venne un ramo
Oh bel ramo!
III
Dall’albero venne un nido,
Oh bel nido!
IV
Dal nido venne un uovo,
Oh bell’uovo!
V
Dall’uovo venne un uccello
Oh bell’uccello
VI
Dall’uovo vennero le piume;
oh belle piume
VII
dalle piume venne il letto
oh bel letto
VIII
Dal letto venne una pulce
una pulce dal letto
il letto dalle piume
le piume sull’uccello
l’uccello dall’uovo
l’uovo dal nido
il nido dal ramo
il ramo sull’albero
l’albero sulla collina
la collina nella valle
la valle accanto al mare
buona e giusta era la collina
dove il vecchio albero cresceva

MAYPOLE SONG

Nel film “The Wicker Man” corrisponde alla sequenza del girotondo dei bambini attorno al Maypole, una filastrocca che svela il mistero del ciclo nascita-morte-rinascita in una circolarità e interdipendenza tra i mondi, dall’albero (il mondo vegetale) alla vita animale (l’uccellino) e all’unione del principio maschile con quello femminile tramite il sesso. Il sesso rituale tra l’uomo (l’Uomo Verde) e la donna (la regina del Maggio) è una pratica magica che ritorna alla terra e la rende fertile.
(seguite il tag Paul Giovanni per le altre musiche e canzoni del film)

Paul Giovanni dal film The Wicker Man

MAYPOLE SONGTraduzione italiana Cattia Salto

In the woods there grew a tree
And a fine fine tree was he
And on that tree there was a limb
And on that limb there was a branch
And on that branch there was a nest
And in that nest there was an egg
And in that egg there was a bird
And from that bird a feather came
And of that feather was
A bed
And on that bed there was a girl
And on that girl there was a man
And from that man there was a seed
And from that seed there was a boy
And from that boy there was a man
And for that man there was a grave
From that grave there grew
A tree
In the Summerisle(1),
Summerisle, Summerisle,

Summerisle wood
Summerisle wood.
Nei boschi cresceva un albero
un bel bell’albero c’era
sull’albero c’era un ramo
e sul ramo c’era un rametto
sul rametto c’era un nido
nel nido c’era un uovo
nell’uovo un uccello
sull’uccello una piuma
e dalla piuma un
letto
sul letto c’era una ragazza
sulla ragazza c’era un uomo
e dall’uomo c’era un seme
e da quel seme c’era un ragazzo
e dal ragazzo c’era un uomo
e dall’uomo la tomba
dalla tomba cresceva
un albero
a Summerisle
Summerisle, Summerisle

il bosco di Summerisle,
il bosco di Summerisle

NOTE
1) Summerisle è l’isola immaginaria dove si svolge il film
in un punto imprecisato delle Isole Ebrisi, Scozia

IN MES’ AL PRÀ

E’ la versione regionale italiana collezionata anche da Alan Lomax nel suo giro per l’Italia nel 1954. Di origine italiane Lomax era il nome dei Lomazzi emigrati in America nell’Ottocento.
Nel luglio del 1954 Alan arriva in Italia con l’intento di fissare su nastro magnetico la straordinaria varietà delle musiche della tradizione popolare italiana. Un viaggio di scoperta, dal nord al sud della penisola, a fianco del grande collega italiano Diego Carpitella che ha prodotto oltre duemila registrazioni in circa sei mesi di lavoro sul campo..

In questa versione dall’albero si passa dai rami al nido e all’uovo e quindi all’uccellino. Il contesto è fresco, molto primaverile e pasquale.. per spiegare l’origine della vita e rispondere alle prime curiosità dei bambini sul sesso..
La canzoncina è finita nel repertorio degli scouts e nelle canzoni da oratorio e raduni giovani cattolici, ma anche tra le canzoncine dei centri-estivi e scuole dell’infanzia.

Un video trovato in rete proveniente dalla tradizione lombardo-emiliana.


In mes al prà induina cusa ghʼera
In mes al prà induina cusa ghʼera
ghʼera lʼalbero, lʼalbero in mes al prà,
il prà intorno a lʼalbero
e lʼalbero piantato in mes al prà
A tac a lʼalbero induina cusa ghʼera,
A tac a lʼalbero induina cusa ghʼera,
ghʼera i broc(1),  i broc a tac a lʼalbero
e lʼalbero  piantato in mes al prà
A tac ai broc induina cusa ghʼera,
a tac ai broc induina cusa ghʼera,
ghʼera i ram, i ram a tac ai broc,
i broc a tac a lʼalbero

e lʼalbero piantato in mes al prà.
A tac ai ram induina cusa ghʼera,
a tac ai ram induina cusa ghʼera,
ghʼera le   foie, le foie a tac ai ram,
i ram a tac ai broc,

i broc a tac a lʼalbero
e lʼalbero   piantato in mes al prà.
In mes a le foie induina cusa ghʼera,
in mes a le foie induina cusa ghʼera,
ghʼeraʼl gnal, il   gnal in mes a le foie,
le foie a tac ai ram, i ram a tac ai broc,
i broc a tac a lʼalbero

e lʼalbero piantato in mes al prà.
Dentrʼindal gnal induina cusa ghʼera,
dentrʼindal gnal induina cusa ghʼera,
ghʼera gli   uvin, gli uvin dentrʼindal gnal,
il gnal in mes a le foie, le foie a tac ai ram,
i ram a tac ai broc, i broc a tac a lʼalbero

e lʼalbero   piantato in mes al prà.
Dentrʼagli uvin induina cusa ghʼera,
dentrʼagli uvin induina cusa ghʼera,
ghʼera gli  uslin, gli uslin dentrʼagli uvin,
gli uvin dentrʼindal gnal,
il gnal in mes a le foie,
e foie a tac ai ram,
i ram a tac ai broc,
i broc a tac a lʼalbero
e lʼalbero piantato  in mes al prà.
Traduzione italiana Cattia Salto
In mezzo al prato indovina cosa c’era
In mezzo al prato indovina cosa c’era
cʼera lʼalbero, lʼalbero in mezzo al prato,
il prato intorno allʼalbero
e l
ʼalbero piantato in mezzo al prato.
Attaccato allʼalbero indovina cosa cʼera,
 allʼalbero indovina cosa cʼera
cʼerano i brocchi, (1)i brocchi attaccati allʼalbero,
e l’albero piantato in mezzo al prato
Attaccato ai brocchi indovina cosa c’era,

cʼerano i rami, i rami attaccati ai  brocchi, 
i brocchi attaccati allʼalbero
e lʼalbero piantato in mezzo al prato.
Attaccato ai rami indovina cosa cʼera
cʼerano le foglie, le foglie attaccate ai rami,
i rami attaccati ai brocchi,
i brocchi attaccati allʼalbero
e lʼalbero piantato in mezzo al prato.
In mezzo alle foglie indovina cosa cʼera
In mezzo alle foglie indovina cosa cʼera
cʼera il nido, il nido in mezzo alle  foglie,
le foglie attaccate ai rami,

i rami attaccati ai brocchi,
i brocchi attaccati allʼalbero, 
e lʼalbero piantato in mezzo al prato.
Dentro al nido indovina cosa cʼera,
cʼerano gli ovetti, gli ovetti dentro al nido,
il nido in mezzo alle foglie, le foglie attaccate ai rami,
i rami attaccati ai brocchi, i brocchi attaccati allʼalbero
e lʼalbero piantato in mezzo al prato.
Dentro agli ovetti indovina cosa cʼera
Dentro agli ovetti indovina cosa cʼera
cʼerano gli uccellini, gli uccellini dentro agli ovetti,
gli ovetti dentro a nido,
il nido in mezzo alle foglie,
le foglie attaccate ai rami,
i rami attaccati ai brocchi,
i brocchi attaccati allʼalbero
e lʼalbero piantato in mezzo al prato

NOTE
1) è l’equivalente italiano del branch inglese: anche se in disuso il termine italiano “brocco” indica un ramo irto di spine e quindi per estensione un troncone di ramo, insomma i grossi rami che si dipartono dal tronco centrale dell’albero!

THE GREEN GRASS GROWS ALL AROUND

Ovvero “The tree in the wood”, c’è un che di grembo, di riposo tombale in quel “e l’erba verde cresce tutt’intorno” ..

Luis Jordan

una versione per bambini


There was a tree
All in the woods
The prettiest tree
That you ever did see
And the tree in the ground
And the green grass grows all around, all around
The green grass grows all around.
And on that tree
There was a branch
The prettiest branch
That you ever did see
And the branch on the tree
And the tree in the ground
And the green grass grows all around, all around
The green grass grows all around.
And on that branch
There was a nest
The prettiest nest
That you ever did see
And the nest on the branch
And the branch on the tree
And the tree in the ground
And the green grass grows all around, all around
The green grass grows all around.
And in that nest
There was an egg
The prettiest egg
That you ever did see
And the egg in the nest
And the nest on the branch
And the branch on the tree
And the tree in the ground
And the green grass grows all around, all around
The green grass grows all around.
And in that egg
There was a bird
The prettiest bird
That you ever did see
And the bird in the egg
And the egg in the nest
And the nest on the branch
And the branch on the tree
And the tree in the ground
And the green grass grows all around, all around
The green grass grows all around.
And on that bird
There was a wing
The prettiest wing
That you ever did see
And the wing on the bird
And the bird in the egg
And the egg in the nest
And the nest on the branch
And the branch on the tree
And the tree in the ground
And the green grass grows all around, all around
The green grass grows all around.
Traduzione italiana Cattia Salto
C’era un albero
nei boschi
l’albero più grazioso
che si sia mai visto
e l’albero nella terra
e l’erba verde cresceva tutt’intorno, tutt’intorno
l’erba verde cresceva tutt’intorno.
E sull’albero
c’era un ramo
il ramo  più grazioso
che si sia mai visto
e il ramo sull’albero
e l’albero nella terra
e l’erba verde cresceva tutt’intorno, tutt’intorno
l’erba verde cresceva tutt’intorno.
E sul ramo
c’era un nido
il nido più grazioso
che si sia mai visto
e il nido sul ramo
e il ramo sull’albero
e l’albero nella terra
e l’erba verde cresceva tutt’intorno, tutt’intorno
l’erba verde cresceva tutt’intorno
E nel nido
c’era un uovo
l’uovo  più grazioso
che si sia mai visto
e l’uovo nel nido
e il nido sul ramo
e il ramo sull’albero
e l’albero nella terra
e l’erba verde cresceva tutt’intorno, tutt’intorno
l’erba verde cresceva tutt’intorno
E nell’uovo
c’era un uccello
l’uccello più grazioso
che si sia mai visto
e l’uccello nell’uovo
e l’uovo nel nido
e il nido sul ramo
e il ramo sull’albero
e l’albero nella terra
e l’erba verde cresceva tutt’intorno, tutt’intorno
l’erba verde cresceva tutt’intorno
e sull’uccello
c’ara un ala
l’ala più graziosa
che si sia mai vista
e l’ala sull’uccello
l’uccello nell’uovo
e l’uovo nel nido
e il nido sul ramo
e il ramo sull’albero
e l’albero nella terra
e l’erba verde cresceva tutt’intorno, tutt’intorno
l’erba verde cresceva tutt’intorno.

FONTI
http://www.instoria.it/home/albero_cosmico.htm
http://www.wtv-zone.com/phyrst/audio/nfld/27/bog.htm
http://thesession.org/tunes/583
http://www.joe-offer.com/folkinfo/songs/610.html
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=57991
http://www.anpi.it/media/uploads/patria/2009/2/39-40_LEO_SETTIMELLI.pdf

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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