An Poc ar Buile (Anam An Amhráin)

An Poc ar Buile(1) was composed by Dónal Ó Mulláin/Donal Mullins(2) in 1940, and made famous in the 60s by Seán Ó Sé.

(1)Ar buile = bulling means “being angry” that the term in Irish Gaelic translates as “madness, frenzy” see also
(2)Dónal Ó Mulláin (1880-1965) singer-farmer of Scrahans (near Coolea Co. Cork), violin and organ player, as well as a gifted dancer, he composed poems and songs in gaelic that were prized and immediately become popular.

An Poc ar Buile(1) è una canzone in gaelico irlandese, composta più recentemente da Dónal Ó Mulláin/Donal Mullins(2) nel 1940 e resa famosa negli anni 60 da Seán Ó Sé.

(1) Ar buile = bulling vuol dire “essere arrabbiato” che il termine in gaelico irlandese si traduce come “pazzia, frenesia” qualcuno furioso o infuriato come un toro
(2) Dónal Ó Mulláin (1880-1965) cantante-contadino di Scrahans (vicino a Coolea Co. Cork), suonatore di violino e organetto, nonché ballerino provetto, compose poesie e canzoni in gaelico premiate e diventate subito popolari.

Anam An Amhráin

L’animazione riprende molto fedelmente il testo originario che racconta della furiosa galoppata su di un indemoniato caprone (il “mad puck goat” in irlandese= an puc ar buile) di un malcapitato contadino. Infatti poichè il caprone lo insegue per incornarlo, il nostro protagonista non trova niente di meglio da fare che saltargli in groppa!! Arrivato in paese sbaraglia un gruppo di Garda (poliziotti irlandesi), il caprone diventa così il simbolo del combattivo e indomabile spirito irlandese.

Irish gaelic
I
Ag gabháil dom sior chun Droichead Uí Mhóradha
Píce im dhóid ‘s mé ag dul i meithil
Cé casfaí orm i gcuma ceoidh
Ach pocán crón is é ar buile…
[curfá] Ailliliú, puilliliú, ailliliú tá an puc ar buile!
Ailliliú, puilliliú, ailliliú tá an puc ar buile!
II
Do ritheamar trasna trí ruillógach,
Is do ghluais an comhrac ar fud na muinge,
Is treascairt do bhfuair sé sna turtóga
Chuas ina ainneoin ina dhrom le fuinneamh…
III
Níor fhág sé carraig go raibh scót ann
Ná gur rith le fórsa chun mé a mhilleadh,
S’Ansan sea do cháith sé an léim ba mhó.
Le fána mhór na Faille Bríce…
IV
Bhí garda mór i mBaile an Róistigh
Is bhailigh fórsa chun sinn a chlipeadh
Do bhuail sé rop dá adhairc sa tóin ann
S’dá bhríste nua do dhein sé giobail…
V
In Daingean Uí Chúis le haghaidh an tráthnóna
Bhí an sagart paróiste amach ‘nár gcoinnibh
Is é dúirt gurbh é an diabhal ba Dhóigh leis
A ghaibh an treo ar phocán buile…

An Poc ar Buile è stata selezionata per la serie televisiva irlandese Anam An Amhráin (Cartoon Saloon e Sónta Productions) che abbina le più popolari canzoni in gaelico con l’animazione di talentuosi disegnatori (per quest’episodio Tomm Moore & Marie Thorhauge)
Il canto è affidato a rinomati interpreti di sean-nós che si dedicano al canto in gaelico “per tradizione”.

Seán Ó Liatháin è un cantante di sean-nós del Múscraí Gaeltacht di Cork. Membro (con il collega insegnante e caro amico Diarmuid Ó Súilleabháin) del Cór Chúil Aodha di Seán Ó Riada dagli anni ’60, ha cantato anche con la Ceoltóirí Laighean di Éamon de Buitléar.
Risale però al 2017 il suo (tardivo ma atteso) disco d’esordio

Séamus Begley (Séamus Ó Beaglaoich) suonatore di organetto e cantante vive a Baile na bPoc nella penisola di Dingle: è uno dei musicisti tradizionali irlandesi più popolari. Lo stile di Seamus è unico ed è considerato da molti uno dei migliori musicisti di musica da ballo del West Kerry.

La canzone è diventata subito popolare nelle contee di Cork e Kerry e più in generale nell’Irlanda Sud-Ovest, ma anche in quella Sud-Est.
Killorglin, contea di Kerry nel mese di agosto si svolge addirittura una festa la Puck Fair dedicata ad un altrettanto indomito caprone!

English translation*
I
As I set out with me pike (1) in hand
to Dromore town to join a Work gang (2)
Who should I meet but a tan puck goat(3)
And he’s roaring mad in ferocious mettle?
Chorus
Aill-il-lu puill-il-iu – Aill-il-lu it’s the mad puck goat.
II
He chased me over bush and weed
And through the bog the running proceeded,
‘Til he caught his horns in a clump of gorse
And on his back I jumped unheeded.
III
He did not leave a rock that had a passage through
Which he did not run with force to destroy me
And then he gave the greatest leap
To the big slope of Faille Bríce…
IV
When the sergeant stood in Rochestown
With a force of guards to apprehend us(4)
The goat he tore his trousers down
And made rags of his breeches and new suspenders
V
In Dingle(5) Town the next afternoon
The parish priest addressed the meeting
And swore it was The Devil himself
He’d seen ridin’ on the poc ar buile

NOTES
* from Comic Songs of Cork and Kerry by James Healy (except III and V) from Irishpage.com ( Tim Martin)
1) the pike was a typical tool of the herdsmen that was used as a makeshift weapon by Irish rebels against government forces in particular in the 1798 revolt.
2) Meithil (pronuncia MEH-hill) = work gang is a group of farmers who go to help for an “extraordinary” job in the nearby farm. In America, tradition is still rooted and is called “barn raising”
3) a crazy goat !! that is the billy goat (also called beak).
4) The beak thus becomes the symbol of the combative and indomitable Irish spirit!

traduzione italiana di Cattia Salto
I
Mentre andavo con la mia picca in mano
a Dromore [co Kerry] per unirmi al gruppo di lavoro,
chi ti incontro se non un caprone selvatico e scuro
che impazza come una furia?
Coro
Aill-il-lu puill-il-iu – Aill-il-lu è il caprone pazzo
II
Mi inseguiva per i cespugli e l’erba
e di corsa andava per la palude
finchè restò imprigionato con le corna nella ginestra
così gli son saltato in groppa nonostante la sua resistenza.
III
Non c’era roccia sulla quale non andasse di corsa
e con forza per distruggermi
e allora prese il più grande balzo
dall’alta rupe di Faill Breach
IV
Quando il sergente (la garda) stava a Rochestown
con un manipolo per catturarci
il becco gli tirò giù i pantaloni
e fece stracci di calzoni e nuove bretelle
V
Nella città di Dinge [co Kerry] il pomeriggio successivo
il parroco tenne la messa
e giurò che era il diavolo in persona
che aveva visto correre su di un caprone pazzo.

NOTE
1) la picca era uno strumento tipico dei mandriani che fu utilizzata come arma di fortuna dai ribelli irlandesi contro le forze governative in particolare nella rivolta del 1798.
2) Meithil (pronuncia MEH-hill) = work gang ovvero un gruppo di contadini che vanno ad aiutare per un lavoro “straordinario” nella vicina fattoria. In America la tradizione è ancora radicata e viene chiamata “barn raising”
3) ovvero una capra pazza!! Si dice capra ma in realtà ci si riferisce all’animale maschio, il caprone o becco-
4) finalmente si esplicita l’allegoria, il caprone è lo spirito irlandese indomito e ribelle

The ChieftainsWater from the Well 2000
Gaelic Storm -Tree 2001
Liam Devally 1966
The Rumjacks

LINK
http://www.irishpage.com/songs/pocbuile.htm
http://www.celticartscenter.com/Songs/Irish/AnPocArBuile.html
http://amayodruid.blogspot.it/2011_06_01_archive.html
http://stancarey.wordpress.com/2013/07/16/bulling-ar-buile-in-irish-english/
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=43534
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=27881

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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