MORMOND BRAES

femmeclassicart1Le canzoni degli amanti abbandonati sono abbastanza comuni in Scozia, e per lo più sono soffuse di ironia, piuttosto che di tragedia, proprio come in questa ballata popolare “Mormond Braes” in cui si ritrova il detto popolare There’s many more fish in the sea(in italiano: c’è più di un pesce nel mare!)
La ballata è il lamento, non così poi tanto sconsolato, di una fanciulla che è stata lasciata dal suo innamorato (forse ai piedi dell’altare); molto probabilmente era una bothy ballad ovvero una canzone popolare composta e cantata dai braccianti agricoli dell’Aberdeenshire (Scozia). La canzone viene attribuita a un certo dottor Gavin di Strichen ma potrebbe trattarsi di un aneddoto locale, infatti nel Perthshire lo stesso testo s’intitola “Fareweel to Blairgowrie“; Robert Ford nel suo “Vagabond Songs and Ballads” del 1899 afferma che la canzone era molto popolare a metà del 1800 e non solo nelle campagne.

Nel Greig-Duncan Collection, vol.6, sono riportate una trentina di varianti della stessa canzone. L’intento della canzone è chiaramente irridente ai tanti lacrimosi Farewell  (irlandesi) in cui l’innamorato abbandonato, si dispera e preferisce la morte piuttosto che vivere senza il vero amore! Per questo la melodia è scanzonata, suonata a volte come un reel, a volte invece più lenta come un lament.

Il lamento è introdotto da un generico ascoltatore che incontra la ragazza sulla cima della collina: forse lei è salita lassù per esternare il suo dolore in solitudine o per gridarlo ai quattro venti e così egli ci riporta la sua testimonianza, le strofe si potrebbero anche cosiderare una botta e risposta tra i due con l’ascoltatore che conforta la ragazza.

ASCOLTA dalla collezione School of Scottish Studies
ASCOLTA Battlefield Band

Old blind dogs  in Legacy 1995 la suonano con più brio (strofe I, IV, III, V)

interessante anche la versione di Alan Roberts & Dougie MacLean (Dougie la registra due volte nell’album The plant life years del 1996 e  Caledonia 1978)
ASCOLTA The Dubliners in Original Dubliners, 1966-1969 (strofe I, III, II, IV, V)


I
As I cam in by Strichen Toon (1),
I heard a fair maid mournin’
She was makin’ sair complaint (2)
O’ her true love ne’er returnin’ (3)
Fair thee weel ye Mormond Braes (4),
Whaur oft times I’ve been cheery
Fair thee weel ye Mormond Braes,
For it’s there I lost my dearie.
II
There’s aye guid fish intae the sea,
As ever yet was taken.
I’ll cast my net and try again,
For I’ only aince forsaken
III
There’s mony a horse has snappert an’ fa’n.
An’ risen again fu’ rarely.
There’s mony a lass has lost her lad (5),
And gotten anither richt early.
IV
Sae I’ll put on my gown o’ green (6)
It’s a forsaken token (7),
And that will let the young lads ken (8),
That the bonds o’ love are broken.
V
I’ll gang back to Strichen toon
Whaur I was bred and born,
An’ there I’ll get anither sweetheart
Tae marry me in the morn
traduzione italiano di Cattia Salto
I(LUI)
Quando andai per la fattoria Strichen
sentii una bella fanciulla piangere;
si stava lamentando che il suo vero amore l’aveva lasciata
(LEI) “Addio a voi colline di Mormond
dove spesso sono stata in allegria.
Addio a voi colline di Mormond
perché è lì che ho perso il mio amore.”
II (LEI)
“C’è più di un bel pesce nel mare
che non è ancora preso all’amo.
Getterò le mie reti e riproverò, perchè sono stata abbandonata una volta sola”
III (LUI)
Più di un cavallo è inciampato ed è caduto
e di nuovo si è subito rialzato.
Più di una ragazza ha perso il ragazzo
e ne ha trovato subito un altro!.
IV (LEI)
Allora indosserò l’abito verde,
è un regalo dimenticato,
per far sapere ai giovanotti
che i legami d’amore sono sciolti.
V (LEI)
Ritornerò a Strichen
dove sono nata a cresciuta,
e mi prenderò un altro innamorato
che mi sposi in mattinata.

NOTE
1) i Dubliners dicono: As A went in by Strachen Toon. Strichen è una cittadina ai piedi delle Mormond Hills, toon però nel dialetto scozzese indica una fattoria più che una città
2) Old Blind dicono “one misty mornin’ early, heard a lassie sair lament”
3) letteralmente: non ritornava più
4) Mormon Braes = Mormond Hills, si trovano nell’Aberdeenshire (la punta del naso della testa di cane con cui si stilizza la sagoma della Scozia). Sul versante di Fraserburgh è raffigurato un cavallo bianco in grande scala, ricavato ripulendo la vegetazione per lasciare la nuda roccia quarzifera. L’origine è incerta ma è fatta risalire al 1790. Nel 1870 è stata ricavata anche la figura di un cervo poco più in là sembra in occasione del matrimonio di un importante Laird della zona
5)  Old Blind dicono “There’s many a laddies that’s lost ‘is love”
6) Il verde è spesso simbolo di seduzione e tradimento nella canzone popolare. La frase non è molto chiara: in genere “indossare l’abito” verde vuol dire nascondere le macchie d’erba (che si formano quando ci si stende ad amoreggiare all’aperto). Più in generale allude alla consumazione dell’atto sessuale. Qui il verde è indossato come segnale di via libera!
7) i Dubliners dicono “As A forsaken told him” (come abbandonata gli dissi)
8) Old Blind dicono To tell the laddies roundabout (per dire ai ragazzi dei dintorni)

FONTI
http://sangstories.webs.com/mormondbraes.htm
http://mysongbook.de/msb/songs/m/mormondb.html
http://www.8notes.com/scores/5589.asp

ILLUSTRAZIONE
http://www.femail.com.au/femme-classic-art.htm
http://theweeklywhatwhat.blogspot.it/p/white-horses-of-england.html

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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