Of A’ the Airts: I love my Jean

Anche conosciuta come “Of A’ the Airts” la canzone “I love my Jean” è stata composta da Robert Burns nella primavera del 1788 poco dopo essere convolato a giuste nozze con Jean Armour.
Tra le fanciulle con cui il Bardo amoreggiava nel 1786 e che aspettavano un figlio da lui, Jean Armour era destinata a diventare la sua sposa, ma il padre di lei contrario all’unione (all’epoca Burns era un giovane squattrinato), la allontanò a Paisley. Burns si riavvicinò a Jean e la sposò questa volta regolarmente nel 1788. La coppia ebbe nove figli anche se solo tre riuscirono a sopravvivere fino all’età adulta.

I love my Jean

Uno scorcio di Ellisland Farm sulle rive del fiume Nith nel Dumfriesshire.

La canzone “I love my Jean” risale al tempo del trasferimento a Ellisland nel Dumfriesshire, più esattamente nel periodo in cui Burns stava sorvegliando la costruzione della nuova dimora accanto al fiume Nith in attesa dell’arrivo della sposa rimasta a Mauchline.

La sua solitudine e la nostalgia di casa, il suo Ayrshire, gli fanno comporre una canzone d’amore dedicata alla moglie Jean Armour, la canzone d’amore più popolare nell’Ovest della Scozia.

Burns visse e lavorò a Ellisland Farm tra il 1788 e il 1791, dando alla luce alcune delle sue opere più famose. Nella fattoria la famiglia Burns coltivava la terra e allevava una decina di mucche da latte importate dall’Ayrshire e alcune pecore. Dal 1789 Robert svolgeva in più il lavoro di esattore delle tasse (sul quale scrisse anche una canzone umoristica The devil is away with the Exciseman)

LA MELODIA
La melodia “Miss Admiral Gordon’s Strathspey” è stata composta da un contemporaneo di Burns, William Marshall, nato a Fochabers nel 1748. Entrato al servizio del duca di Gordon ne diventò il maggiordomo. Violinista eccellente è considerato come il miglior compositore di Strathspeys dell’epoca. La melodia richiama “The Low Lands of Holland” brano preferito da Jean.

Nell’mp3 la versione originale composta nel 1781 eseguita al violino da Aaron McGregor (da Miss Admiral Gordon’s Reel – Montaggio robert burns per il 21 ° secolo (glasgow.ac.uk))

Liam O’Flynn Miss Admiral Gordon’s Strathspey

La canzone (di sole due strofe) venne pubblicata nello “Scots Musical Museum” vol III con il titolo “I love my Jean”, ma nelle edizioni successive e in varie altre collezioni vennero aggiunte ulteriori strofe, scritte da altri autori, forse insoddisfatti dalla sua brevità.


I
Of a’ the airts(1) the wind can blaw(2),
I dearly love the west,
For there the bonnie(3) lassie lives,
The lassie I lo’e best:
There’s rivers row and wild woods grow,
And mony(4) a hill between;
But day and night my fancy’s flight
Is ever wi'(5) my Jean.
II
I see her in the dewy flowers, I see her sweet and fair :
I hear her in the tunefu'(6) birds,
I hear her charm the air:
There’s not a bonnie flower that springs
By fountain, shaw(7), or green;
There’s not a bonnie bird that sings,
But minds(8) me o'(9) my Jean.

traduzione italiana Cattia Salto
I
Di tutte le direzioni verso cui il vento soffierebbe,
più caro mi è l’ovest,
perchè colà vive la mia bella fanciulla,
la fanciulla che amo in sommo grado:
qui scorrono fiumi e crescono boschi selvaggi,
tra le molte colline;
ma giorno e notte il volo della mia fantasia
è sempre con la mia Jean.
II
La vedo nei fiori turgidi la vedo dolce e bella:
la sento nel canto degli uccelli,
sento il suo fascino nell’aria:
non c’è fiore bello che sboccia
nei giardini e boschetti o prati,
non c’è bell’uccello che canta,
che non mi ricordi la mia Jean

NOTE
(1) airts=directions, quarters (2) blaw=blow (3) bony=pretty, bonny (4) mony=many (5) wi’=with (6) tunefu’=tuneful
(7) shaw=a small wood in a hollow (8) minds=reminds (9) o’=of

Eddi Reader bonus track nell’album The songs of Robert Burns (deluxe edition)

Rod Paterson The Complete Songs, Vol. 1
Ceolbeg in una versione più estesa con le strofe aggiunte a posteriori
Richard Morrison
Kris Dever
versione pop dei Camera oscura

RIFERIMENTI

Con il titolo “Of A’ The Airts” è stato realizzato dalla STV Scotland un filmato d’epoca in bianco e nero sull’Ayrshire e la sua gente. Cito dalle info: “Un meraviglioso fotomontaggio insieme ad alcune delle più famose opere del Bardo di poesia, versi e canzoni, è un ritratto intimo della vita nel ’50 e un bel tributo a un uomo il cui lavoro è stato creato lì due secoli prima”
https://stvfootagesales.tv/content/of-a-the-airts/
http://mysongbook.de/msb/songs/a/atheairt.html
http://www.burnsscotland.com/items/v/volume-iii,-song-235,-page-244-i-love-my-jean.aspx
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=3098
http://www.electricscotland.com/burns/songs/04OAaTheAirts.jpg
https://thesession.org/tunes/9092


APPROFONDIMENTO
In Viaggio per la Scozia con le sue Canzoni: Ellisland farm
Tutte le donne di Robert Burns
La love story tra Jean e Robert

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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