Edmund by Lough Erne’s shore/Edward on Lough Erne Shore

fountain

Edmund by Lough Erne’s shore/Edward on Lough Erne Shore è una canzone ambientata sulle rive del Lago Erne distinta dall’altra intitolata semplicemente “Lough Erne Shore“. La canzone è attribuita a Peter Magennis (The Bard of Derrygonnelly, 1817-1905) e da lui pubblicata in “Poems by Peter Magennis” (1887) sulla melodia Youghal Harbour– alias Boolavogue” [1]

Sull’ottimo Mustrad “Since no information is provided about the origins and possible date of the song it is impossible to draw this conclusion as the reasons for banishment could vary considerably.  Cyril does observe that ‘almost identical verses appear in Poems of Peter Magennis under the title of Song.  Air – “Youghal Harbour”’, though suggests that it cannot be certain whether the poet (who died in 1910) actually wrote the song or collected the lyrics from somebody else.  Conversely, Dermot McLaughlin’s sleeve notes for the Dog Big Dog Little album (Claddagh CC51CD) boldly assert that the song, performed there by Gabriel McArdle, was definitely the work of Magennis.  Since the song utilizes some typically Victorian florid imagery, it is quite possible that McLaughlin is correct.“[2] (tratto da qui)

Poiché non vengono fornite informazioni sull’origine e sulla possibile data del brano, è impossibile trarre questa conclusione in quanto i motivi dell’esilio potrebbero variare notevolmente. Cyril osserva che “versi quasi identici appaiono in Poems of Peter Magennis con il titolo di Song. Air – “Youghal Harbour”‘, tuttavia suggerisce che non si può essere certi se il poeta (morto nel 1910) abbia effettivamente scritto la canzone o raccolto il testo da qualcun altro. Al contrario, le note di copertina di Dermot McLaughlin per l’album Dog Big Dog Little (Claddagh CC51CD) affermano con coraggio che la canzone, eseguita lì da Gabriel McArdle, era sicuramente opera di Magennis. Dal momento che la canzone utilizza alcune immagini esuberanti tipicamente vittoriane, è del tutto possibile che McLaughlin abbia ragione.” (tratto da qui)


Oh the Sun was setting behind the mountain
The dew was falling behind the lea
As I was seated beside a fountain
A feathered songster sang on each tree.
With love and blisses his notes were blending
Made me reminded of days of yore
When in a bower I plucked a flower
And I dreamt of Edmund on Lough Erne’s shore(1)

A crop of sorrow my heart is reaping
My roses fade and my hopes decay
Since in the night time when all are sleeping
Awake I’m weeping for the break of day
Delight has fled me and woe has wed me
Why did you leave me my love a stór?
For love compelled him and banished Edmund(2)
Would not forsake me on Lough Erne’s shore

The cuckoo’s notes in the air resounding
Appeal to feelings and please the ear
And every note with bliss abounding
Are in the valley if he were near
Each step I take by the winding river
Where we have wandered in days of yore
Reminds me of Edmund, my banished lover
And makes me lonely on Lough Erne’s shore

Oh could I move like a moon in motion
I’d send a sigh o’er the distant deep
Or could I fly like a bird o’er the ocean
By my Edmund’s side I would ever keep
I’d fondly sooth him, with songs amuse him
I’d gently sooth him and he’d sigh no more
And seven long years aye would soon pass over(2)
And we’d both live happy on Lough Erne’s shore

Traduzione italiana Cattia Salto
Il sole tramontava dietro alla montagna
e la rugiada si posava sul prato
mentre ero seduta accanto ad un ruscello
e un uccello cantava sul ramo.
La sua melodia era piena di dolcezza e beatitudine
e mi ha richiamato alla mente i giorni del passato
quando in un boschetto raccolsi un fiore
e sognai di Emund delle rive del Lago Erne.

Una messe di dolore il mio cuore raccoglie,
le mie rose appassiscono e le mie speranze svaniscono
così di notte mentre tutti dormono
io sveglia piango per la fine del giorno,
le gioie sono fuggite e il dolore è mio sposo,
perchè mi hai abbandonato, amore, cuore mio?
Perchè Amore lo spinse e esiliò, Edmund
mai mi avrebbe abbandonata sulle rive del Lago Erne.

La melodia del cuculo risuona nell’aria,
gradevole da sentire e allettante per i sentimenti
e tutte le note di gioia traboccante
sono nella valle come se fosse vicino;
ogni passo che faccio per il fiume tortuoso
dove abbiamo passeggiato nei giorni del passato,
mi ricorda Edmund, il mio amore esiliato
e mi rende sola sulle rive del Lago Erne.

Oh potessi muovermi come il cammino della luna,
manderei un sospiro sull’oceano lontano,
oppure potessi volare come un uccello sopra l’oceano,
resterei sempre accanto al mio Edmund.
Lo consolerei con amore e lo divertirei con le canzoni,
lo consolerei dolcemente e lui non sospirerebbe più,
e sette lunghi anni potrebbero trascorrere in fretta
e poi potremo vivere felici insieme sulle rive del Lago Erne.

NOTE
1) Il Lough Erne è un complesso di due laghi situati nelle Midlands d’Irlanda: Lower e Upper (Co Fermanagh)[3]
2) presumibilmente Edmund era un bandito che è stato condannato a sette anni di deportazione in una delle colonie penali inglesi oltre oceano.

Rita Gallagher in The May Morning Dew 2010

Anche i Dervish hanno ripreso questa versione nel loro Live in Panama (2002)

Pregevole l’arrangiamento strumentale di John Wynne & John McEvoy in Pride of the West (2007) seguita da The Tooth Fairy e Fraher’s)

Mary Dillon in North 2013. Il testo è diverso in buona parte da quello riportato, ma per il momento non ho trovato la versione. La melodia richiama per l’appunto quella di “Youghal Harbour
Fintan McHugh in “Wait Till The Clouds Roll By”
Edmund On Lough Erne’s Shore la versione strumentale di Cathal McConnell 1978

[1] http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=28342#355279
[2] http://www.mustrad.org.uk/reviews/hid_ferm.htm
[3] In Viaggio Per Irlanda con le sue canzoni: Lough Erne (Loch Éirne in gaelico irlandese) è formato da due laghi lungo il fiume Erne (distinti in Upper e Lowerin italiano Lago Erne Superiore e Lago Erne inferiore). nella contea di Fermanagh, la parte nord-ovest dell’Irlanda del Nord. https://terreceltiche.altervista.org/wee-weaver/

http://www.itma.ie/digitallibrary/sound/edmund_by_lough_ernes_shore_barbara_coates http://www.celticlyricscorner.net/dervish/edward.htm
https://www.irishtune.info/tune/2348/

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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