CORVI E CORVACCI [Crows and crowish]

I corvi non cantano ma gracchiano, sono onnivori anche se prediligono gli occhi dei morenti. Dotati di intelligenza sembrano guardare il mondo con molta attenzione e riescono a memorizzare e a distinguere i volti delle persone, possono anche imparare a parlare con voce umana e a imitare il richiamo di altre specie. Lo sguardo del corvo mette a disagio, un disagio mistico magistralmente descritto da Edgar Allan Poe nella poesia “Il Corvo” (qui)

corvo che gracchia

The crows do not sing but croak, they are omnivores even if they prefer the dying man’s eyes,. Equipped with intelligence, they seem to look at the world very carefully and manage to memorize and distinguish people’s faces, they can also learn to speak with a human voice and imitate the call of other species. The raven’s gaze makes one uncomfortable, a mystical discomfort masterfully described by Edgar Allan Poe.

il corvo di EA Poe


Open here I flung the shutter,
when, with many a flirt and flutter,
In there stepped a stately Raven
of the saintly days of yore;
Not the least obeisance made he;
not a minute stopped or stayed he;
But, with mien of lord or lady,
perched above my chamber door—
Perched upon a bust of Pallas
above my chamber door—
Perched, and sat, and nothing more.

Traduzione italiana di Antonio Bruno qui
Quindi io spalancai l’imposta;
e con molta civetteria, agitando le ali,
si avanzò un maestoso corvo
dei santi giorni d’altri tempi;
egli non fece la menoma riverenza;
non esitò, nè ristette un istante
ma con aria di Lord o di Lady,
si appollaiò sulla porta della mia camera,
s’appollaiò sul busto di Pallade
proprio sopra la porta della mia camera
s’appollaiò, e s’installò – e nulla più.

LA LUNA DEL CORVO

la luna del corvo

Il corvo imperiale stanziale (Corvus corax) è maestoso, quello nero comune (Corvus frugilegus) è migratore e torna in Europa nel mese di Febbraio; nella tradizione celtica c’è una luna a lui dedicata, la luna del corvo, che saluta il suo ritorno.
I corvi sono considerate creature magiche ambivalenti tra luce e tenebra. Per spiegarne la duplice natura molte sono le leggende che li vedono nati con il bianco piumaggio diventato nero in seguito al capriccio di un dio.
Secondo la tradizione scozzese il corvo è un uccello premonitore, vedere un corvo in volo è segno di cambiamenti, due corvi di fortuna, tre il male.

Nelle mitologie nordiche il corvo è il messaggero del regno spirituale (Odino/Wotan e Lugh) foriero di presagi funesti come la morte o l’appressarsi di una battaglia. La Morrigan irlandese nella sua triplice forma è la regina dei Morti ma anche dea della fertilità: sui campi di battaglia era Macha la sanguinaria che assumeva la forma di corvo (o cornacchia) continua.

Particolare importanza riveste nella mitologia nordico-germanica e in quella celtica.
Tra i Germani i corvi sono sacri a Wotan-Odino, e i suoi due corvi Huginn e Muninn (“pensiero” e “memoria”) volano nel mondo a raccogliere ogni informazione, per poi tornare a riferirla al dio sovrano. Lo seguono anche nella furiosa caccia selvaggia, e nella mitologia celtica sono sacri tanto a Lug dalla lunga lancia (così simile a Odino), quanto alla Morrigan, dea del furor guerriero e della morte in battaglia. In un mito gallese Owein è un eroe “sovrano di corvi” e si scontra con il seguito di Artù. (tratto da qui)

THE RAVEN MOON

The settled imperial raven (Corvus corax) is majestic, the common black crow (Corvus frugilegus) is migratory and returns to Europe in February; in the Celtic tradition there is a moon dedicated to him, the raven moon, which greets his return.
Crows are considered ambivalent magical creatures between light and darkness.
To explain its dual nature there are many legends that see them born with white plumage turned black following the whim of a god.
According to the Scottish tradition the crow is a premonitory bird, to see a crow flying is a sign of changes, two crows the fortune, three the evil.

In northern mythologies the raven is the messenger of the spiritual realm (Odin / Wotan and Lugh), harbinger of ominous omens like the death or the coming of a battle.

corvi di Odino
I Corvi di Odino

The Irish Morrigan in its triple form is the queen of the Dead but also the goddess of fertility: on the battlefields it was Macha the bloody who took the form of a crow.

La Morrigan

I corvi nelle ballate nordiche

Twa Corbies (scottish ballad)
Three Ravens (english ballad)
Three Crows (nursery rhyme)
Kråkevisa (la ballata del corvo nella tradizione norvegese)
Valravnen (tradizione danese)

Nomenclatura dei Corvidi

a cura di Licia Corbolante

➤ Crow /kroʊ/ è il nome generico dei corvidi oppure è Corvus corone, la cornacchia;
➤ Raven /reɪv(ə)n/ è Corvus corax, il corvo imperiale;
➤ Rook /rʊk/ è Corvus frugilegus, il corvo nero o corvo comune;
➤ Jackdaw /ˈdʒækˌdɔː/ è Corvus monedula, la taccola;
➤ Chough /tʃʌf/ è Pyrrhocorax pyrrhocorax, il gracchio;
➤ Hooded crow è Corvus cornix, la cornacchia grigia;
➤ Magpie
 /ˈmæɡˌpaɪ/ è Pica pica, la gazza;
➤ Jay/dʒeɪ/ è Garrulus glandarius, la ghiandaia europea

Nella tabella illustrata da Sophia Cooke sono mostrati tutti i corvi che vivono nel Regno Unito con i loro tratti distintivi


Corvi britannici

Che i corvi siano animali domestici è ampiamente dimostrato dal loro stanziamento presso la Torre di Londra.
La presenza di questi corvi è tradizionalmente ritenuta una protezione della Corona britannica e della Torre stessa; una superstizione legherebbe il destino dei corvi a quello della corona britannica: “se i corvi della Torre di Londra moriranno o voleranno via, la Corona cadrà e con essa la Gran Bretagna” (tratto da wikipedia)

British Crows

That crows are common in town is amply demonstrated by their presence in the Tower of London.
Their presence is traditionally believed to protect The Crown and the tower; a superstition holds that “if the Tower of London ravens are lost or fly away, the Crown will fall and Britain with it” (from Wiki)

One for Sorrow

Tra le filastrocche per bambini dal titolo One for Sorrow c’è quella che insegna a contare con 10 gazze ma anche 10 corvi

Uno per la tristezza,
Due per la gioia,
Tre per un matrimonio (una ragazza),
Quattro per una nascita (un ragazzo),
Cinque per l’argento,
Sei per l’oro,
Sette per un segreto che non deve essere detto.
Otto per un bacio,
Nove per un desiderio
Dieci per un uccello, che non devi dimenticare.

Among the children songs “One for Sorrow” is a nursery rhymes that teaches you how to count with 10 magpies but also 10 crows:

Blackmore’s Night “Three black Crows” in Ghost of a Rose 2003
Candice Night
I
3 black crows were
sitting on a fence
Watching the world pass them by (1)
Laughing at humanity
and its pretense
Wondering where next to fly…
And they cackled in joy
and dove through the air
Like the winds of a hurricaine

And they spread their wings as if to declare 

“Onward , let freedom ring!”
(bridge)
3 black crows were sitting on a fence
Watching the world pass them by

II
3 black crows  sitting in a tree
Looking down on mankind
Loving how it feels to be so free
Leaving us far behind…

(bridge)
3 black crows are sitting in a tree
Watching the world pass them by
traduzione italiana di Cattia Salto
I
3 corvi neri erano
appollaiati sullo steccato,
a guardare il mondo morire. 
Ridevano dell’umanità
e le sue pretese,
interrogandosi sul prossimo volo..
Gracchiavano felici
e vorticavano nell’aria 
come i venti di un uragano.

Un frullo d’ali come per dichiarare
“Avanti, che risuoni la libertà!”

(ponte)
3 corvi neri erano appollaiati sullo steccato

a guardare il mondo morire.
II
3 corvi neri appollaiati sull’albero
a guardare giù, verso il genere umano,
ad amare come ci si sente ad essere liberi
e a lasciarci a terra…

(ponte)
3 corvi neri appollaiati sull’albero
a guardare il mondo morire.

NOTE
1) letteralmente ” a guardare passare il mondo sotto di loro”, ma il significato di pass by è anche morire e in effetti nel ruolo di mangia-cadaveri è proprio ciò che i corvi fanno, aspettano che qualcuno muoia

LINK
http://ontanomagico.altervista.org/corbie.htm
https://renucioboscolo.com/2015/09/10/droni-e-corvi-gli-uccelli-e-popoli-corvi-quali-sinistri-e-presagi/
https://www.cibocanigatti.it/uccelli/rapaci-e-altri-uccelli/corvo.asp
https://www.cavernacosmica.com/simbologia-del-corvo/
http://www.centrostudilaruna.it/simbolismodelcorvo.html
http://afterlifeworld.altervista.org/simbologia-e-significato-il-corvo/
http://www.ilcerchiodellaluna.it/central_Dee_Morrigan.htm
https://angloamericanstudio.wordpress.com/2013/06/12/i-corvi-della-torre-di-londra/

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Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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